Redazione - 14 giugno 201814 giugno 2018
Sei alla ricerca del tappeto Ikea giusto per la tua stanza, ma non sai che parte girarti? Ecco 8 consigli imprescindibili per andare sul sicuro e non pentirsi dell’acquisto.
Redazione - 14 giugno 201814 giugno 2018
Meglio un tappeto piccolo o un tappeto grande? Sgombriamo subito il campo dai dubbi: non esiste un tappeto “giusto” per tutte le situazioni. Il tappeto è un elemento di arredamento importante e niente affatto secondario, che per integrarsi bene all’interno dell’ambiente prescelto deve contribuire a restituire quella sensazione di equilibrio e armonia che rende perfetta la resa estetica e funzionale di una stanza.
Non esistono tappeti troppi piccolo o troppi grandi. Esistono invece dimensioni più corrette di altre se calibrate a dovere sugli altri elementi di arredamento presenti all’interno della stanza: ci riferiamo al divano, se parliamo di un tinello o un salotto o al letto se ci troviamo invece in una camera.
Tenete a mente questo prezioso primo consiglio preliminare e aggiungetene un secondo, stavolta andando inerente direttamente alle misure: se siamo in soggiorno ad esempio, il tappeto dovrà essere circa venti centimetri più largo del divano per definire in questo modo lo spazio intorno ad esso. Non deve essere troppo grande, andando ad occultare il pavimento che invece va valorizzato, né troppo piccolo, rischiando di scomparire di fronte alla mole del divano.
Terzo e ultimo consiglio in fatto di misure: ricordate che i rivenditori dispongono spesso di misure standard (120x170, 160x230 e 250x300 centimetri): se proprio siete in crisi, partite da queste coordinate di base e cercate di capire qual è la dimensione che più si avvicina alle esigenze della vostra stanza.
il catalogo di tappeti Ikea dispone di una gamma di misure particolarmente varia, come dimostra anche il modello Ådum a pelo lungo blu scuro, disponibile sia nella versione 170x240 che 133x195 centimetri.
Durevole e resistente, attutisce i suoni e offre una superficie molto morbida su cui camminare; in più, il pelo lungo nasconde le giunzioni.
Decise le dimensioni, tocca scegliere una direzione in fatto di stile e colori.
Partiamo dallo stile: pelo lungo o pelo corto? Non esistono linee guida generali, l’unico consiglio che possiamo dare è quello di seguire per quanto possibile il proprio gusto personale, salvo ricordarsi che – trattandosi comunque di un elemento di arredamento e quindi pensato per abbellire l’ambiente – esso dovrà seguire uno stile coerente rispetto a quello scelto per gli altri oggetti nella stanza, come divani, armadi e tavolini (ad esempio, non conviene scegliere un tappeto etnico per un ambiente iper-classico, e viceversa).
C’è invece molto da dire per quanto riguarda le scelte cromatiche, dal momento che anche da questo punto di vista il tappeto dovrà correre su binari concordi rispetto a divano, mobili e pavimento. Partiamo da un consiglio di base: se divano e pavimento sono scuri, sarà bene scegliere un tappeto chiaro; viceversa, se per questi si è optato per toni chiari, allora avrà senso privilegiare un tappeto scuro. Evitate a tutti costi l’effetto monocrmo.
Idem dicasi nel rapporto fra tinte unite e fantasie: se il divano è a tinta unita, un tappeto con fantasie particolari si abbina bene, e viceversa. Sconsigliamo l’effetto pasticciato di due fantasie diverse per divano e tappeto (e magari pure pavimento) una sull’altra. Decisamente più sensato accostare due tinte unite, a patto che – come detto in precedenza – una sia a toni chiari e l’altra a toni scuri.
Terza e ultima indicazione in chiave cromatica: abbiamo detto che un tappeto scuro funziona se abbinato a divani e pavimenti chiari. Questo è vero, ma si tratta di una soluzione preferibile per stanze già di per sé molto luminose durante la giornata; in caso contrario, un tappeto scuro rischia di conferire all’ambiente un tono dark e opprimente, facendo chiudere il locale su se stesso.
Stockholm è un tappeto a pelo corto fatto a mano sui toni del verde, perfetto da abbinare a pavimenti e divani in tinta unita, donando alla stanza un tocco di colore, movimento e dinamismo in più.
Esaurito il vademecum generale per quanto riguarda la scelta di tappeti in fatto di dimensioni e colori, va detto che esistono anche modelli pensati appositamente per ambienti “speciali” come le camerette dei bambini. Se pensate di arredare la stanza di vostro figlio o vostra figlia con un tappeto neutro, sicuramente state andando sul sicuro, ma forse dimenticate che esistono una serie di prodotti pensati appositamente per i più piccoli e decorati per stimolare la loro fantasia. Se state cercando un tappeto per una cameretta, l’unico grande consiglio che possiamo darvi (fatte salve le indicazioni generali per dimensioni e colori) è quello di virare su un prodotto studiato appositamente per i più piccoli, con disegni e decorazioni vivaci e composti con materiali che li rendano più durevoli e sicuri. Ikea propone alla propria clientela un’ampia gamma di scelta in tal senso, fra cui rientra anche Vänskapling, tappeto rosso scuro e verde 133x133 centimetri che grazie al suo pelo lungo attutisce i suoni e offre una superficie soffice su cui i vostri bambini potranno camminare, correre e saltare. Il tappeto è durevole, resistente alle macchie e di facile manutenzione grazie alla composizione in fibre sintetiche; in più, il suo dorso di gomma lo tiene fermo anche quando il bambino vi corre o vi gioca sopra, permettendogli di vivere la cameretta al massimo della sicurezza.
Una volta scelto il tappeto più adatto per dimensioni, forma e colori per la nostra stanza resta una sola cosa da fare: metterlo in sicurezza tramite le protezioni antiscivolo. Non poteva dunque mancare un ultimo consiglio rispetto alla messa in sicurezza. Le protezioni tengono fermi i tappeti e prevengono il rischio di scivolare, motivo per il quale sono caldamente consigliate per qualsiasi tipo di tappeto, ma soprattutto per quelli in corrispondenza di linee di passaggio particolarmente frequenti, come ad esempio al centro di soggiorni, salotti o camere, senza scordare ovviamente le camerette dei bambini. In più, tali protezioni aiutano a tenere in asse il tappeto (fissarlo sotto i piedini di letti, tavoli o divani non basta per far sì che esso resti immobile) evitando che si storti con conseguenti effetti antiestetici e favoriscono l’isolamento termico della stanza. Ikea mette a disposizione due diverse protezioni antiscivolo, Stopp Filt (in poliestere e lattice) e Stopp (in polietilene), adoperabili su tutti i tappeti della gamma proposta dall’azienda, fra cui il tappeto Sönderöd a pelo lungo blu, 170x240 centimetri, in foto.