L'addolcitore acqua domestico è un dispositivo utile a ridurre la durezza dell'acqua nelle nostre abitazioni.
Il suo funzionamento è basato sul principio dello scambio ionico, l'acqua dura, ricca di ioni calcio e magnesio, passa attraverso una bombola contenente delle resine scambiatrici di ioni.
Queste resine rilasciano ioni sodio e, contemporaneamente, assorbono calcio e magnesio, in questo modo l'acqua che esce dall'addolcitore è 'dolce', cioè con una minore presenza di calcio e magnesio.
L'efficacia dell'addolcitore dipende dalla capacità delle resine di assorbire gli ioni indesiderati e dal loro stato di manutenzione.
Periodicamente, infatti, devono essere rigenerate con una soluzione salina per ripristinarne la capacità scambiatrice.
L'addolcitore VS74 di Viessmann è caratterizzato da un'ingombro ridotto grazie alla bombola delle resine incorporate nel tino del sale, consente installazioni anche in locali con spazi limitati.
La capacità ciclica di un addolcitore acqua domestico si riferisce alla quantità massima di acqua che un dispositivo può trattare prima che sia necessario rigenerarlo, valore che può variare anche in base alla durezza dell'acqua.
È importante valutare il volume di resina utilizzato, solitamente un addolcitore da:
Avenew di Culligan è la soluzione più compatta e semplice per eliminare il calcare, è stato progettato per adattarsi agli spazi più ridotti, questo sistema rende l'acqua addolcita ideale per tutti gli usi casalinghi.
Un'acqua è considerata "dura" quando ha una certa quantità di sali disciolti, che ne determina la cosiddetta salinità.
È misurata in gradi francesi (°F), un’acqua priva di durezza, ad esempio quella distillata, ha un valore di 0°F, la durezza consigliata per uso alimentare è di massimo 15 °F, valore espresso con il D.M. 443 del 21/12/90.
Possiamo classificare le acque in base ai seguenti valori:
L'acqua dura può causare ostruzioni nei tubi, ridurre l'efficienza delle caldaie e dei serbatoi e aumentare il costo del riscaldamento dell'acqua domestica. Inoltre, i depositi di calcare possono danneggiare le lavatrici e altri elettrodomestici.
L'addolcitore acqua domestico Dakota di ForHome è un sistema compatto e versatile che può essere facilmente installato in piccoli spazi o sotto un piano di lavoro. È dotato di tutti gli accessori necessari per il montaggio e include un produttore di cloro installato per disinfettare le resine durante la rigenerazione.
La scelta del modello di addolcitore acqua domestico più adatto dipende da vari fattori.
Il consumo giornaliero d'acqua, che si può stimare in base al numero di persone in casa e agli usi che si fanno (doccia, lavatrice, lavastoviglie ecc.).
La durezza dell'acqua che si intende trattare: più l'acqua è dura (cioè ricca di calcio e magnesio), più avremo bisogno di un addolcitore potente.
Infine, occorre considerare la portata oraria di punta, cioè il massimo flusso d'acqua che l'addolcitore dovrà essere in grado di trattare nei momenti di maggior consumo.
Per calcolare in modo approssimativo il consumo giornaliero di acqua, si può moltiplicare il numero di persone per 160-200 litri a persona (media nazionale), si moltiplicano quindi i metri cubi di consumo giornaliero per la durezza dell'acqua in entrata. Il risultato ottenuto va moltiplicato per 3, che rappresenta la frequenza media di rigenerazione valida per abitazioni mono o bifamiliari.
Addolcitore acqua W2B200 di Water2Buy: è stato progettato per le zone con elevata durezza dell'acqua, in grado di rimuovere il 100% del calcare. Grazie alla sua compattezza, può essere facilmente montato sotto il lavandino della cucina, fornisce in media 1250 litri di acqua addolcita al giorno ed è ideale per famiglie fino a 4 persone.