- 30 giugno 2015

Armadi da balcone

In molte abitazioni, soprattutto negli appartamenti cittadini, gli spazi si fanno sempre stretti dando origine all'esigenza di trovare nuove soluzioni per collocare gli oggetti. In alcuni casi gli unici spazi disponibili sono gli esterni, ecco perché si scelglie sempre più spesso una armadio da esterno che abbia la funzione di ripostiglio, per oggetti che non troverebbero altrimenti posto in casa. Essendo questi mobili sottoposti ad agenti esterni (raggi solari, gelo, umidità eccetera), devono comunque avere determinate caratteristiche in termini di resistenza e durevolezza, e dimensioni tali da poter essere collocati anche su balconi molto piccoli. I materiali che meglio si adattano a questa esigenza sono l'acciaio, la plastica e lo zinco che resistono anche agli agenti chimici dei prodotti di pulizia, qualora si destinasse il suo uso a ripostiglio per scope e detersivi. Inoltre questi materiali sono leggeri e maneggevoli per facilitarne lo spostamento e resistenti ad urti e graffi. In commercio esistono diversi modelli in kit di montaggio, facili da assemblare che si adattano alle più diverse esigenze.

Armadi da giardino

Avere un giardino che circonda l'esterno della nostra casa è il sogno di molte persone, ma ovviamente questo spazio richiede cura, tempo e gli attrezzi giusti. Per chi non possiede un garage o un magazzino che funga da ripostiglio la soluzione migliore è quella di acquistare un armadio da esterno per collocare prodotti per la cura delle piante e attrezzi, altrimenti impossibili da tenere in casa. I materiali migliori per questo tipo di armadietti sono il legno, la resina e la plastica perché resistono agli agenti esterni e non richiedono troppa manutenzione. I modelli più grandi sono provvisti anche di tetti a spiovente, solitamente in legno, che gli conferiscono la classica forma di casetta, molto utilizzata anche in giardini con piscine e fungano quindi anche da spogliatoio. I modelli in plastica invece, hanno un'altezza che non supera il metro e ottanta e dispongono di solito di una o più ante a seconda della grandezza che si desidera e dello spazio che si ha a disposizione. L'interno ha in genere un lato con mensole e uno libero per riporre sia bottiglie di prodotto che attrezzi di dimensioni più grandi.

Armadi ripostiglio

Il ripostiglio è l'ambiente della casa in cui vengono collocati oggetti che devono essere conservati per lungo tempo, come ad esempio prodotti per la pulizia e scope o semplicemente cibi in scatola e conserve. Non in tutte le casa però si ha la possibilità di adibire una stanza a questa funzione ecco perché si sceglie di mettere un armadio da esterno che funge da ripostiglio e che permette un migliore sfruttamento dello spazio. In commercio esistono diverse varianti di armadi ripostiglio sia in termini di dimensioni che di materiali. Bisogna decidere prima dell'acquisto, dove lo si vuole collocare (un bagno di servizio, un sottoscala, eccetera), e prendere le misure dello spazio disponibile per acquistare un modello delle giuste dimensioni. La scelta del materiale poi dipende dalla destinazione d'uso, perché non essendo esposto ad agenti esterni, è necessario scegliere un modello che resista soprattutto al peso e agli urti, in particolare se lo si usa per nascondere elettrodomestici quali lavatrici o a contenere prodotti per la pulizia. La scelta più comune cade sulla plastica o sull'acciaio proprio per le loro caratteristiche di resistenza e durevolezza.

Prezzi

I prezzi degli armadi ripostiglio per esterni attualmente disponibili in commercio, variano a seconda delle dimensioni e dei materiali che si scelgono in fase di acquisto. Per un armadio da esterno in plastica di piccole dimensioni, acquistato in un grande magazzino e con un kit di montaggio" fai da te", si parte da una cifra minima di 50 euro fino ad arrivare alle 80-90 euro. Gli armadi più grandi invece, con una o due ante, fornite anche di mensole interne, si aggirano intorno alle 120-150 euro. Se si comincia a parlare di legno o resina, o di grandi dimensioni per armadi da giardino, le cifre salgono tra i 200 e i 500 euro. In questo caso alcuni scelgono fabbricati artigianali, soprattutto nei modelli in legno o ferro battuto, che prevedono l'impiego di operai specializzati e quindi al prezzo di acquisto bisogna aggiungere anche il costo della manodopera.

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