Un segreto per vivere bene la nostra casa, oggi con i tempi che corrono, è arredare risparmiando. Questa pratica si addice alla perfezione soprattutto alle giovani coppie e agli studenti, ai singol, a chi non ha molto denaro a disposizione per l’acquisto di mobili e arredi. Un segreto per arredare risparmiando è acquistare solo ciò che davvero ci serve e solo pezzi che ci piacciono: se abbiamo anche solo il minimo dubbio, rimettiamolo giù. Per acquistare arredi e complementi in totale risparmio possiamo agire in due differenti modi: valutare in tempo variabile le offerte del mercato, con svendite o fallimenti che portano a sconti anche del 70%, oppure acquistare arredi low cost, come ci propone la nota produttrice di mobili svedese, Ikea.
Acquistare mobili e arredi a basso costo non significa però fare acquisti che siano scadenti o poco durevoli: dobbiamo valutare con cura e scegliere bene perché ciò che acquistiamo deve poter durare nel tempo senza danneggiarsi a breve o rompersi con impossibilità di utilizzo. Infatti, molto spesso acquistando in mercatoni di grande distribuzione capita di scegliere arredi che all’apparenza possano essere solidi e robusti ma che dopo breve tempo si mostrino tutto il contrario: è bene valutare con sapienza i materiali di cui sono costituiti e scegliere di conseguenza. I costi si abbassano notevolmente in arredi caratterizzati da laminati, da tamburati e da legni aggregati. È importante però valutare anche l’uso che se ne può fare: un tavolino in tamburato dal design minimale, esteticamente molto bello e dal notevole spessore, non può reggere però pesi superiori a quello dato dal bugiardino. Infatti, se dopo un acquisto di questo tipo andiamo a posare al di sopra un’enciclopedia, quest’arredo ci durerà sicuramente non più di qualche ora aprendosi sotto il consistente peso. Ogni arredo deve essere utilizzato secondo diciture e rispettandone la natura intrinseca materica, soprattutto quando parliamo di arredare risparmiando.
Se vogliamo arredi resistenti, forti e per lo più economici, buttiamoci sui metalli, in particolare gli acciai cromati e sul legno massello lasciato grezzo. Quando la finitura è per lo più assente, come spesso capita da Ikea, possiamo valutare la scelta di arredi massicci, potenti, resistenti che se poi desideriamo, potremo modificare in colore e finitura, noi con una pennellata di colore o mordente. L’acciaio invece, dall’estetica bella e industriale, è resistente e palesa nell’immediato la sua potenza e resistenza, senza costi eccessivi. Nelle foto: mobili Ikea