Se siete alla ricerca di qualche suggerimento su come costruire un barbecue, allora siete capitati nel posto giusto. Soprattutto se non avete la più pallida idea di come si faccia. Cominciamo col chiarire che non sempre, per organizzare delle allegre grigliate in compagnia di amici e parenti, occorre avere a disposizione un giardino o un terrazzo enorme. Con un po’ di inventiva, chi è capace di accontentarsi può anche costruire un barbecue su un semplicissimo balcone: a patto, ovviamente, di non esagerare nelle dimensioni, onde evitare di occupare tutto lo spazio libero e di non poterlo quindi più sfruttare per altre attività. In tal caso, quindi, meglio optare per il fai da te e realizzarne una versione a gas che non disturbi eccessivamente, con fumi e odori vari, i condomini dell’edificio in cui risiedete. L’ideale sarebbe procurarsi una struttura di ferro, a mo’ di carrello, da incastrare nella nicchia che avete individuato sul balcone: se desiderate ottenere un barbecue compatto e maneggevole, altezza e larghezza non dovrebbero superare, rispettivamente, i cento e i trenta centimetri. Una volta verniciata la struttura, potrete occuparvi della superficie e del cuore del barbecue: anche in questo caso potreste optare per una lamiera in ferro ricoperta, poi, da uno strato di alluminio, in maniera tale da improvvisare una sorta di vaschetta sulla quale, poi, cuocere le vostre prelibatezze. Collegate il tutto a una bombola di gas, ed eccovi servito il vostro barbecue home made e low cost. Ora, non vi resta che organizzare una bella grigliata.
Se l’idea della struttura in legno non vi garba e volete scoprire come costruire un barbecue in muratura, allora questo è il paragrafo che fa al caso vostro. Iniziate a prendere nota di quello che vi occorre per realizzarne personalmente uno: blocchi di cemento, pittura, mattoni e collante per piastrelle. Costruite la struttura portante con i mattoncini che avete scelto, e se avete a disposizione un bel giardino, o comunque uno spazio piuttosto ampio, non abbiate paura di esagerare: anzi, realizzatene uno bello grande che vi consenta di cuocere più cibi contemporaneamente, in maniera tale da godervi la grigliata senza trascorrere troppo tempo davanti al fuoco. Dove collocarlo? Dove vi pare, purché sia controvento. Dopodiché, occupatevi dei blocchi di cemento: dovranno "ospitare" la vostra griglia, ragion per cui dovrete assemblarli, servendovi del collante, fino ad ottenere quella che sembrerà una scatole chiusa su tutti i lati. Lasciate che il collante asciughi e, poi, sulla facciata anteriore, usate martello e scalpello per creare una finestrella: al suo interno, quando il barbecue sarà finalmente ultimato e pronto all’uso, potrete inserire la carbonella o il legno che vi serviranno per cuocere i vostri cibi. Ci siamo quasi: non vi resta che posizionare degli altri mattoni attorno alla griglia, così da proteggerla, e verniciarli, nel caso in cui non vi piacciano grezzi. Poi, per fare in modo che durino e non si usurino, date una mano di flatting. Et voilà, il vostro barbecue fai da te in vecchio stile è finalmente pronto.
Sognate un barbecue che vi accompagni ovunque, da estrarre ogni qualvolta ne avete voglia, per stupire parenti e amici? E allora, date un’occhiata ai passaggi che vi insegneranno come costruire un barbecue portatile da sfruttare durante scampagnate e pic nic. O sul balcone, nel caso in cui non abbiate spazio a sufficienza per costruirne uno in ferro, come quello che vi abbiamo precedentemente illustrato. Ovviamente, dovrete però accantonare l’idea di organizzare grandi cene e grandi grigliate, oppure armarvi di un bel po’ di pazienza: è chiaro, va da sé, che con un barbecue portatile i tempi di cottura si allungano, e che cuocere chili e chili di carne e di pesce potrebbe rivelarsi abbastanza difficoltoso. Ma è comunque meglio di niente, non è vero? Quindi, scopriamo come costruirlo. Servitevi di una lattina vuota, oppure di un contenitore di metallo delle dimensioni che preferite. Chiudete lo sbocco con dell’alluminio e inserite, all’interno della base, carbonella e diavolina: poi, coprite il tutto con del carbone. A questo punto, con la fiamma di un accendigas, penetrate tra i buchetti che avrete praticato sul coperchio di alluminio e accendete il fuoco. Troppo piccolo? Allora procuratevi una vecchia carriola e riempite la vasca di due strati di carbonella e uno di diavolina: agganciate la griglia, accendete il fuoco e iniziate a cuocere quel che più vi piace. Anche quella della carriola potrebbe rivelarsi un’ottima soluzione per chi ha bisogno di un barbecue facile da trasportare o per chi non ha molto spazio a disposizione. Prima Foto: Barbecue, Sylvain Naudin, Flickr