L’arena sociale si è spostata dentro le mura di casa. E di conseguenza la cucina ha acquisito un ruolo centrale, diventando una sorta di palcoscenico teatrale, una “piazza domestica” in cui si esprime la propria socialità e in cui vengono rappresentati i momenti di vita quotidiana delle persone. Questo il risultato principale che emerge dalla ricerca Kitchen Theatre Report 2007 condotta da Electrolux a livello europeo. Questo nuovo trend, trasversale per età, sesso e stato sociale, è rafforzato da alcuni dati significativi che sottolineano come la cucina sia diventato il vero e proprio “cuore” della casa. Risulta infatti che almeno metà delle persone intervistate “utilizzino” la cucina per altri scopi oltre che per cucinare e mangiare: il 44 per cento lavora in questo locale, il 17 per cento ci dorme almeno una volta a settimana e addirittura il 13 per cento degli intervistati dichiara di avere rapporti sessuali tra i fornelli. Gli italiani sono al primo posto per tempo speso in cucina (37 per cento) a differenza degli olandesi che occupano l’ultimo posto (25 per cento). Intrattenere gli ospiti è diventata un’attività molto frequente. Due terzi degli intervistati (67 per cento) dichiarano di avere ospiti a casa almeno una volta al mese. Chi invece dichiara di intrattenere amici e parenti almeno due volte al mese sono i polacchi (54 per cento) e di nuovo gli italiani (53 per cento). Interessante è anche notare come il classico stereotipo della donna regina della cucina è pienamente confermato: in tutta Europa il 63 per cento delle volte è la donna che organizza l’incontro, prepara i pasti e infine riassetta la cucina. Anche preparare al meglio il proprio “palcoscenico” per l’intrattenimento degli ospiti è fondamentale per il 33 per cento degli intervistati. Il 57 per cento del campione europeo considera inevitabile spendere molto tempo per la preparazione e addirittura il 64 per cento mette in conto di dover dedicare molte energie nella pulizia dell’ambiente prima dell’evento. Il cibo stesso diventa il centro della “performance”: un terzo delle persone intervistate (36 per cento) dichiara di provare spesso ricette nuove o esotiche come elemento importante dell’intrattenimento. Più della metà delle persone inoltre (54 per cento) non sono affatto contente che gli ospiti partecipino alla preparazione del pasto e nemmeno che vedano la confusione che lentamente si genera in cucina (41 per cento). Electrolux ha dedicato al tema della “cucina palcoscenico” come organizzare la cucina, anche il primo reality show realizzato sul web e chiamato appunto Kitchen Stage. Ad accettare la sfida della celebrità, ma mettendo anche chiari paletti alle proprie necessità di privacy, limitando tempi e spazi all’indiscrezione delle webcam, sono stati i Manconi di Cagliari.
Una famiglia “adulta”, visto che il più giovane ha 19 anni. Ed una famiglia straordinariamente vivace per varietà di mestieri, studi e interessi. Una famiglia, infine, totalmente…nella rete – tutti i membri sono “internettiani” –, ma saldamente tradizionale, vedi l’amore per la Sardegna e la passione per la pastasciutta. Per tre mesi questi personaggi sono stati osservati in azione soltanto nella loro cucina (dalle 7 alle 23) e sono venuti a contatto con ben 300 mila persone in varie forme, dalla visita al sito alla visione dei clip disseminati nel web, dai blog ai forum.La straordinarietà di Kitchen Stage, come organizzare la cucina, è proprio qui: una famiglia normale, a casa sua, nella sua cucina, senza pruderie, senza giochini, senza “nominati” ed espulsi, ma semplicemente accettando di mettersi in scena con lo “spettacolo” della vera vita di tutti i giorni, è stata capace di attirare un così folto numero di contatti. Ed è anche significativo che un 15 per cento di questi contatti avesse origine quotidianamente da Americhe e Australia. Non è difficile immaginare, per ragioni linguistiche, che quei mouse fossero nelle mani di italiani e, pur senza prove, si può andare oltre pensando a ricongiungimenti culturali e ideali della comunità sarda nel mondo. Come dire: globale e particolare insieme.
Per Electrolux, le informazioni raccolte su come organizzare la cucina e l’esperienza maturata con questo progetto sono preziose. Per due motivi principali. Innanzitutto bisogna tener conto che l’intera filosofia di Electrolux è basata sul “Consumer Insight”, e cioè l’osservazione puntuale di come le persone usano gli spazi domestici, gli elettrodomestici, quali sono gli eventuali problemi che riscontrano e i nuovi bisogni che esprimono. “La nostra ambizione è che, grazie a questo attento studio”, dichiara Ulrich Gartner, Vice President Communications Europe, ”ogni nuovo prodotto che portiamo sul mercato risolva i problemi dei consumatori. Abbiamo centinaia di team che letteralmente osservano le abitazioni di tutto il mondo e che cosa è Kitchen Stage se non un nuovo livello di Consumer Insight?”.
Dunque: come organizzare la cucina? Electrolux ha scelto per la cucina della famiglia Manconi la lavastoviglie High Techna linea Quadro, che offre prestazioni eccellenti in grado di soddisfare ogni esigenza di lavaggio; permette di trattare ogni tipo di stoviglia e di sporco nel modo più appropriato grazie a cicli speciali, come l’automatico che sceglie autonomamente il programma più adatto al carico presente, con i minimi consumi di acqua ed energia. Le prestazioni sono garantite dalle soluzioni tecnologiche proprie di tutti i modelli High Techna della gamma: classe A di efficienza energetica, classe A di efficacia di lavaggio, classe A per l’efficacia di asciugatura e incremento della silenziosità del 60 per cento. La lavastoviglie è stata abbinata al forno linea Quadro, che offre il programma di cottura ideale per ogni pietanza facilmente selezionabile con il display digitale; grazie al controllo elettronico è possibile raggiungere e mantenere con continuità la temperatura impostata, in modo da ottenere i migliori risultati di cottura con i minimi consumi di energia. Tutti i forni della gamma Rex Electrolux sono in Classe A.
Tra i prodotti Electrolux inseriti nella cucina della famiglia Marconi, l’innovativo sistema integrato 4 Springs, costituito dal rubinetto miscelatore e da un impianto, dalle dimensioni compatte, studiate appositamente per il facile inserimento sottolavello. 4Springs, oltre ad erogare e miscelare l’acqua calda e fredda come un normale rubinetto, è soprattutto un innovativo centro per il trattamento dell’acqua potabile, che viene microfiltrata, refrigerata e resa effervescente. Il sistema di microfiltrazione è brevettato, riduce la carica batterica, elimina il cloro e tutte le impurità rendendo l’acqua più limpida e buona. Inoltre viene raffreddata alla temperatura desiderata e si può scegliere il livello di effervescenza preferito.