- 13 dicembre 2015

Definire gli spazi dell’openspace con il cambio di quota

Lo spazio living in soluzione openspace può essere organizzato in differenti modi: uno di questi è la suddivisione delle zone funzionali utilizzando livelli differenti di pavimentazione. Il cambio di quota permetterà di attribuire a ogni spazio una sua interezza, permettendone la definizione senza l’impiego di divisori e pareti. Uno o due gradini sono la soluzione applicabile per suddividere ad esempio cucina e spazio living: rivestendo la parte rialzata in legno nella pavimentazione e seguendo lo stile per gli arredi si creerà una propria identità, distinta dallo spazio cucina.

Sopraelevazioni e ribassamenti per gli ambienti openspace

Per definire in modo creativo i volumi delle diverse stanze all'interno dell'openspace è possibile impiegare sopraelevazioni a terra e ribassamenti del soffitto. Una pedana a terra rialzata della quota necessaria permetterà inoltre l’alloggiamento degli impianti senza danneggiare la soletta: ulteriore utile installazione l’incasso di luci a LED lungo i lati del pavimento per l’agevolazione nelle ore notturne senza necessità di accendere la luce. Ribassamenti del soffitto contribuiranno a caratterizzare gli spazi: un controsoffitto retto dalle fluide fattezze permetterà di alloggiare faretti a scomparsa per una illuminazione naturale e ben diffusa. Realizzare poi una controparete a boiserie permetterà l’alloggiamento di arredi e impianti, home video e mobili contenitori che in questa saranno inglobati creando arredi rasomuro a scomparsa per un arredo moderno e minimale. Prima foto: ambiente openspace con ribassamenti e contropareti, pavimenti Excalibur Flooring

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