E' vero, dovremmo tutti acquisire una maggiore consapevolezza degli sprechi quotidiani. Perché per ridurre i consumi idrici ed energetici talvolta bastano dei semplici gesti da far diventare buone abitudini. Non sempre però le pratiche virtuose sono sufficienti ed è in questo caso che ci viene in aiuto la tecnologia. Quante volte ci siamo domandati come risparmiare acqua con i rubinetti? Se consideriamo che un rubinetto tradizionale consuma in media dagli 8 ai 10 litri dobbiamo sapere che esistono dei modelli di miscelatori cosiddetti a risparmio idrico che ci consentono di dimezzare i consumi. E naturalmente senza rinunciare al comfort. Le tecnologie eco applicate alla rubinetteria sono diverse: si va dai riduttori di flusso agli aeratori passando per dispositivi che permettono una regolazione dell'acqua più semplice e precisa. Rientra in quest'ultima categoria uno dei due modelli della serie iX presentata da Cristina Rubinetterie in occasione dell'ultima edizione del Salone Internazionale del bagno. Si tratta di una versione dotata di miscelatore con maniglia rotativa che, concepita con un occhio di riguardo verso il mercato statunitense, aggiunge al risparmio idrico un ulteriore risparmio energetico grazie al sistema progressivo. Aprendo il rubinetto sull’acqua fredda, la rotazione permette una graduale miscelazione, fino ad ottenere l’acqua calda con uno spin di 180° dalla posizione iniziale. Un semplice “mezzo giro” per regolare la temperatura dell’acqua con estrema precisione.
Nella maggior parte dei casi i rubinetti erogano una quantità di acqua eccessiva rispetto alle esigenze. La prima risposta alla domanda ‘come risparmiare acqua con i rubinetti’ è quindi quella di optare per dei miscelatori dotati di riduttori di flusso. Questo non vuol dire dover rinunciare al piacere di un getto forte e pieno ma semplicemente di ottenere il giusto mix di acqua e aria necessario per assolvere a tutte le funzioni per cui usiamo il lavandino. A garantire risparmio idrico e comfort è ad esempio l’ultima collezione di Hansgrohe, Talis Select, dotata del sistema EcoSmart che riduce la portata quasi del 50%, fissandola a 5 l/min, mantenendo però voluminoso il getto, arricchito d'aria. La serie punta anche a semplificare le operazioni di attivazione o interruzione del flusso d’acqua. La testa del miscelatore può infatti essere ruotata solo per pre-selezionare la temperatura, mentre per aprire o chiudere il rubinetto basterà utilizzare un dito, il dorso della mano o un gomito se le mani sono impegnate. Insomma, con un solo ‘click’ il rubinetto risponde ai comandi. La rubinetteria Talis Select è disponibile nella versione S (Style) o E (Elegance) da 80 mm fino a 250mm di altezza per adattarsi a diversi tipi di lavabo.
Il consumo idrico spesso corrisponde a un consumo energetico, nel caso in cui utilizziamo acqua calda. E gli sprechi finiscono in bolletta. Come risparmiare acqua con i rubinetti senza rinunciare al comfort? Anche in questo caso esistono dei rubinetti dotati di sistemi specifici per ridurre i consumi di energia. Il principio è quello di limitare, come per la rubinetteria a risparmio idrico, il flusso eccessivo ma soprattutto di dosare la temperatura di modo che risponda realmente alle esigenze. Perché molto spesso l’acqua erogata, non possiamo negarlo, è eccessivamente calda. La nuova collezione Loop di Teknobili, ad esempio, oltre a un regolatore dinamico di portata (Nobili WaterSaving) che, frenando l’apertura della leva in corrispondenza con la metà della portata dimezza il consumo d’acqua, è dotata anche di Nobili EcoFresh. Una tecnologia che limita la temperatura, per evitare rischi di scottatura e diminuendo al contempo il consumo di acqua calda. La collezioni punta anche sui movimenti fluidi della leva con il sistema a frizione dei dischi ceramici Nobili LiveDrive, che evita il frizionamento dei dischi quando la leva di miscelazione viene ruotata in posizione di chiusura, riducendo l’usura delle piastrine e garantendo un movimento morbido della leva.
Lo spreco delle risorse idriche è dannoso non solo per le tasche ma anche perché l’acqua è un bene prezioso e va salvaguardato. Se si vuole contribuire al benessere del pianeta vale quindi la pena riflettere sul come risparmiare acqua e investire in sistemi che lo rendono possibile con semplicità. Come abbiamo già accennato sono tre le principali tecnologie applicate ai rubinetti che ci consentono di risparmiare: i limitatori di portata, che riducono l’afflusso idrico; gli aeratori che mescolano aria all’acqua nebulizzando maggiormente il flusso e le cartucce progressive che possono regolare il flusso ma anche la temperatura. Ci sono miscelatori che hanno uno di questi dispositivi e alcuni che li hanno tutti. E’ questo il caso della collezione Sweet 46 di Fir Italia che sono equipaggiati con un aeratore “green” a risparmio idrico, (modello ‘cachè’ a scomparsa ) che limita la portata dell’acqua a 6 litri/minuto, senza pregiudicarne e con una cartuccia a risparmio energetico, che consente con un semplice intervento la regolazione della portata e della temperatura dell’acqua. La serie è dotata di finitura cromata e disponibile nelle dimensioni di 170 mm di altezza con interasse da 125 mm.