Comò e comodini sono elementi indispensabili nella camera da letto. Ne completano l’insieme, non solo dal punto di vista estetico, ma principalmente per la funzione che svolgono. Organizzare gli spazi, a dire il vero sempre più piccoli, diviene un’esigenza imprescindibile. Supporti irrinunciabili per tenere in ordine ogni cosa. Sono piani di appoggio utili in ogni occasione che ospitano una lampada, il libro preferito, gli occhiali, il bicchiere d’acqua per la sete notturna, l’amata-odiata sveglia e persino, benché sconsigliato per la salute, anche il telefonino. O ancora, i tappi per le orecchie, i fazzoletti, le medicine... il comodino spesso si trasforma in forziere dei segreti per custodire le cose più o meno preziose che non vogliamo perdere o dimenticare. Lo stesso vale per il comò. Como e comodino devono convivere in armonia tra loro e allo stesso tempo devono sposarsi con il carattere della stanza, contribuendo a creare un ambiente sobrio e riposante. Non necessariamente identici alla struttura del letto o dell’armadio, ma imprescindibilmente in equilibrio di forme e stili e colori per comunicare calma e serenità. Ad esempio recuperare un vecchio comò e abbinarlo a comodini di ultima tendenza può essere una soluzione, così come l’esatto opposto. È il caso di Oscar, prodotto da Zanotta. In acciaio cromato con cassetto. Pulito, lineare, funzionale, semplicemente bello. Antichi, moderni, romantici, zen, squadrati o arrotondati, dalle linee minimali o con intagli decorativi: fondamentale è che siano pratici e, come dice il nome stesso, comodi! Che siano dotate di ante, cassetti o vani poco importa. Ciò che conta è che siano estremamente versatili, rispondendo appieno alle esigenze abitative.
Cosa rende un comodino davvero moderno? Per chiarire meglio il concetto proponiamo ad esempio Twins di Lago, dalle forme variabili. I due elementi a L cambiano aspetto, adattandosi alle esigenze. La definizione è comunque molto labile, poiché anche un complemento vintage può rappresentare una soluzione contemporanea se possiede caratteristiche di design o se utilizzato in maniera alternativa e flessibile, superando le barriere della destinazione d’uso, con un restyling totale per stare al passo con le nuove tendenze. Il comodino diviene accessorio insostituibile. Circolari, minimal dalle linee leggere, asimmetrici e componibili in combinazioni sobrie o sbarazzine in linea con l’insieme, sia in termini di stile che colori. Assoluta libertà di ispirazione per giocare con le geometrie e i materiali che trasformano il look della stanza. La moda di oggi non disdegna abbinamenti azzardati e bizzarri. Singoli o coppie di comodini diversi tra loro, uno in ferro battuto ed un in legno laccato, uno stretto e l’altro di dimensioni importanti, uno con anta e uno con cassetto, e così via…. In netto contrasto o in sintonia con il letto. Praticità ed estetica restano un connubio inseparabile. Ai più classici come il legno ed il ferro battuto si aggiungono anche vetro e rivestimenti in tessuto sfoderabile e lavabile, o ancora acciaio e metallo, come è il caso, ad esempio, dei comodini di vocazione industriale. Materiali all’avanguardia, come plexiglass, policarbonato, metacrilato fanno della trasparenza il punto focale. Leggeri e ariosi, sono quasi invisibili, scomparendo alla vista. Poco impattanti, suscitano sensazione di ordine e pulizia, caratterizzando l’ambiente. Come optional, oltre alla scelta del colore, spesso hanno luce a led integrata, regolabile da piena a soffusa. Un irrinunciabile plus.
Una soluzione alternativa è rappresentata dai comodini sospesi. In cosa consiste questa proposta impensabile fino a qualche tempo fa? Si tratta in poche parole di mensole. Ma non certo semplici mensole lineare addossate al muro. La fantasia qui ha libero sfogo. Complementi di arredo che decorano senza occupare troppo spazio. Anche l’impatto visivo ne risulta alleggerito e ordinato. Hanno inoltre volumi alquanto ridotti: agganciati alla parete occupano superfici esigue, fattore non da poco che li rendono elementi d’arredo molto apprezzati. Privi di gambe o piedini rendono anche più agevole la cura e la pulizia dell’ambiente, segnando anche in questo campo un punto a proprio favore. Non da ultimo il design unico ricercato che non ne stravolge comunque l’estrema praticità. Aperti con contenuto visibile o chiusi da pannelli e ante, assolvono in tutto e per tutto la propria funzione trasformandosi in elementi di appoggio e contenitori multiuso. Indipendentemente dalle dimensioni, possono essere corredati da cassetti più o meno profondi o da vani a giorno. Le idee più disparate e originali prendono le fattezze di oggetti ornamentali che addobbano la parete incorniciando il protagonista assoluto della camera, ovvero il letto. In elegante ferro battuto scolpito e modellato a dovere, o in legno con piano minimale, o ancor a forma di abat-jour con tanto di illuminazione integrata Sognibelli di Gumdesign. In alluminio metacrilato in diverse varianti di colore, questa lampada con ripiano “effetto centrino” e luce a led, si affianca al letto svolgendo una duplice funzione e arredando con gusto la zona notte.
Se il desiderio è ricreare nella propria camera da letto un ambiente arioso e luminoso, il colore da scegliere per i comodini è sicuramente il bianco: dona sensazioni di freschezza e serenità, irradiando chiarore e al contempo stimolando sensazioni di ordine e purezza. Inoltre l’effetto ottico prodotto è in grado di trasformare letteralmente la stanza, alleggerendo e dilatando gli spazi circostanti. Bianco sì, ma in infinite sfumature per accontentare davvero tutti. Le nuance disponibili sono diverse e scorrono dal ghiaccio al panna, dal perla all’avorio passando per il bianco latte, il marmo o l’argenteo. E ancora con finitura opaca, decapata, lucida o scintillante. In ogni caso la suggestione scenografica è assicurata. Il candore si sprigiona in ogni dove e da ogni materiale sia esso tessuto, legno, plastica, plexiglas, pelle o perché no… anche cartone pressato. Un look tradizionale o moderno per un unico risultato: un’atmosfera rilassante sotto ogni aspetto. Frida Wall di Misuraemme ne è un esempio calzante. Stile moderno, linee pulite, sagomate e stondate del top e dei frontali dei cassetti ad estrazione totale: essenziale e regale. Dal punto di vista estetico questa tonalità è la più apprezzata, perché abbinabile con facilità in ogni contesto e perché mantiene la promessa di uno stile ricercato e senza tempo: in tinta tono su tono o in contrasto con mobili più scuri o vivaci. Basta un tocco di colore per ovviare all’impressione di freddo e rigore, smorzando e “scaldando” anche il bianco più glaciale.
Tutto può trasformarsi in un comodino... o quasi. Se la forma più diffusa e conosciuta è quella del parallelepipedo del cubo affiancato al letto, ora gli orizzonti sono a perdita d’occhio. Non esistono più confini all’immaginazione, al pensiero che diviene realtà. L’originalità è divenuta un must anche in questo settore, regalando oggetti singolari, come si suol dire, più unici che rari. Fermo restando il requisito d’obbligo della funzionalità e della praticità di avere ciò che serve letteralmente a portata di mano. Esistono quindi molteplici varianti. Ci sono quelli invisibili. Sono i cosiddetti comodini a scomparsa, che scivolano nella testata del letto o dietro la struttura. O persino sotto il letto stesso. La soluzione ideale per far nascondere il disordine soprattutto se il letto non gode di un locale dedicato, come nel caso di monolocale o open space. Può anche essere dotato di ruote, amovibile e direzionabile, sistemandolo ove opportuno soltanto al bisogno. O infine possono scorrere lungo il lato del letto, utilizzandolo a piacimento. Ma come si è detto, tutto può essere utilizzato allo scopo: una cassettiera, un settimino, il vecchio tavolino della zia, una sedia di design o quella che “avanza” dalla cucina, un baule di legno, un pouf piuttosto rigido, uno sgabello, come Zibo di Bizzotto, in solide radici di teak, una vera e propria scultura di legno; e se allunghiamo lo sguardo, anche una pila di libri, secchio rovesciato o un bidone di metallo dal design industriale!
Proposti in diverse essenze, i comodini in legno restano comunque un classico dal fascino intramontabile. Anzi. Le nuove tendenze li vedono protagonisti, in configurazioni sempre più ricercate che stravolgono la canonica concezione di semplice tavolino di appoggio. Tra diverse alternative in commercio certamente esiste quella che soddisfa il gusto di ciascuno. Non dimentichiamo che il comodino rappresenta un elemento in grado di trasformare il volto della camera da letto, aggiungendo un tocco personale e dando nuova verve all’ambiente. In pino, ciliegio, wengè, mogano, faggio, rovere, noce o betulla: il legno in tutte le sue sfaccettature e tonalità. Laccato o laminato in infinite gradazioni oppure effetto grezzo per richiami più naturali. O perché no, anche in stile etnico o country dal sapore rustico e inconfondibile. Tutto da valutarsi con coerenza e con occhio di riguardo alla qualità. L’impatto estetico è comunque impareggiabile. Un particolare tipo di comodini in legno sono i modelli shabby. Il cosiddetto “trasandato con cura”, che riunisce in sé rimandi retrò e le nuove tendenze in voga. Un invecchiamento fittizio realizzato ad hoc, che riproduce l’effetto scolorito del passare del tempo, conferendo un aspetto vissuto. Principalmente decapato bianco, ma anche in colori tenui e pastellati, ha un che di sognante e romantico anche grazie ai dettagli inseriti, come pomelli in ceramica o decori a merletti. In foto il comodino Bilot di Porada, con struttura in legno massello di noce. Il cassetto di cui è provvisto può essere realizzato in una finitura differente dalla struttura.
Quando parliamo di design in generale intendiamo oggetti e complementi, arredi e mobili che siano caratterizzati da una linea ricercata, che sia di design moderno oppure eccentrico, minimale o altro. Quando si parla di comodini design, il pensiero corre subito a elementi futuristici, esteticamente impeccabili dalle linee spaziali e innovative. Il design della camera da letto sarà completato dal resto degli arredi con stile e classe, innovazione e particolarità. Ad esempio, la possibilità di scelta per i comodini design varia in base alle differenti tipologie, da appoggio, a sospensione o integrati nella struttura del letto. I comodini design possono essere caratterizzati da differenti forme e tipologie di installazione. Ecco le tre principali, le più utilizzate nelle camere da letto moderne: