Cucina a libera installazione

- 19 settembre 2016

Alpes Inox, tutti liberi in cucina

Si chiama Liberi in Cucina la collezione firmata Alpes Inox di cucine a installazione libera. La cucina a libera installazione consente di creare un palcoscenico da riempire in totale libertà, creando isole operative dinamiche, a disposizione per tutte le attività che si svolgono in cucina. Massima razionalità, massima creatività e anche un tocco di colore. Tutto questo con i nuovi elementi creati da Alpes Inox e pensati per il contenimento e lo stivaggio. Ad Eurocucina sono state mostrate le colonne che contengono gli elettrodomestici: forno, lavastoviglie, frigorifero, cantina e madie con due ante. Inediti in cucina i materiali per la libera installazione di Alpes Inox: non più solamente tutto acciaio, che rimane nelle strutture, negli elettrodomestici e negli elementi funzionali, ma anche materiali da personalizzare in base al gusto e alle esigenze della clientela. Tra le novità per le finiture ci sono il legno rovere naturale e un laminato con un decoro che porta la firma di Karim Rashid per Abet Laminati.

Cucine monoblocco

Alpes Inox è conosciuta nel mondo per la produzione di soluzioni da cucina monoblocco, con modelli in grado di soddisfare anche le esigenze della clientela più attenta ai particolari. La gamma di prodotti offerti dall'azienda è piuttosto ampia, con modelli che in soli 100 cm permettono di avere a disposizione una zona lavaggio e un piano cottura, che può essere a gas oppure ad induzione. Per chi dispone di spazio maggiore le soluzione Alpes Inox prevedono la possibilità di avere un unico blocco in cui inserire lavello, forno, lavastoviglie, piano cottura e mobili contenitori in grado di arredare con grande funzionalità ed efficienza. Il modello denominato cottura 280 rappresenta appieno la sintesi della qualità e dell'ergonomia dei prodotti presentati dal gruppo.

Cucine a libera installazione

La cucina a libera installazione prevedono, in un unico blocco, i fuochi e il forno. Esistono da molto tempo e non hanno mai cessato di evolversi, dal punto di vista sia estetico che funzionale e tecnologico: oggi esistono modelli dall’immagine a dir poco accattivante, che possono anche essere considerati dei veri e propri elementi di arredo e definiscono lo stile di tutto l’ambiente. In origine le cucine a libera installazione venivano alimentate soltanto a gas, oggi possono si utilizzano anche il metano, il Gpl, l’energia elettrica. Sono estremamente versatili perché si allacciano a qualsiasi tipo di fornitura. Le dimensioni standard di queste cucine sono le seguenti: 60, 70, 90 e 120 cm di larghezza, altezza pari a 85 cm, profondità pari a 60 cm. Nei modelli più grandi è possibile inserire anche più forni; i fuochi generalmente sono 4 ma possono arrivare fino a 6. E si possono accessoriare secondo le più svariate esigenze, ad esempio con piastre, grill, cassetti estraibili. Il materiale più diffuso è l’acciaio inox tuttavia esistono soluzioni più originali in smalto porcellanato che consentono una maggiore libertà dal punto di vista cromatico. In foto la cucina modello PBIG96GVT/C di Lofra, color Avorio, classe energetica A. Fra le caratteristiche: forno gas ventilato, accensione elettronica integrata alla manopola, protezione totale Gas-Stop, capacità 94 lt, grill elettrico, programmatore di fine cottura, porta con 3 vetri di cui 2 riflettenti per una minore dispersione di calore.

Cucina libera installazione

La cucina a libera installazione è la soluzione ideale per chi non dispone di molto spazio e/o desidera racchiudere tutte le funzioni della cucina in un unico elemento, riducendo così l’ingombro al minimo. Le cucine a libera installazione sono mobili e indipendenti, possono essere accostate e configurate secondo le più svariate esigenze. In alcuni casi i moduli comprendono anche il lavello e i vani per la differenziazione e lo smaltimento dei rifiuti e persino l’aspirazione; possono essere affiancabili, allineati lungo una sola parete oppure contrapposti. O, ancora, si possono utilizzare per la creazione di isole. Sono cucine decisamente camaleontiche. In foto la cucina professionale maxiforno con forno gas Hotpoint C09SG1(X) /HA S: è dotata del'innovativo bruciatore Double Face, composto di due bruciatori di forma ellittica, perfetto per pesciere e grandi teglie rettangolari, oppure per piccoli tegami. La cucina C09SG1(X) /HA S ha dimensioni di 90 cm di larghezza e 60cm di profondità, con una struttura professionale in acciao inox.

Cucine a libera installazione colorate

Le cucine a libera installazione, dette anche “monoblocco” o “freestanding”, rappresentano una perfetta alternativa alle composizioni attrezzate con elettrodomestici da incasso. Ci sono modelli che superano anche i 120 cm di larghezza e consentono di inserire più forni nella parte inferiore. Ormai tutte le cucine a libera installazione sono dotate inoltre di piedini regolabili, per cui si adattano senza alcuna difficoltà al piano dei mobili circostanti. Quelle più grandi consentono pure di inserire piastre elettriche, pesciere o semplicemente un piano di appoggio ausiliario. I bruciatori hanno potenze e diametri diversi per adattarsi alla dimensione delle pentole e l’accensione è elettrica. Se è vero che l’acciaio inox è il materiale più diffuso, è anche vero che ci sono cucine smaltate disponibili in diversi colori che alzano il livello di personalizzazione e aggiungono un tocco di movimento e vivacità a tutto il locale. Se cercate una cucina a libera installazione colorata, il consiglio è quello di passare in rassegna le proposte di Smeg: si va da quelle che misurano 60 cm a quelle che arrivano fino a 150 cm e hanno il doppio forno. I forni, disponibili elettrici o a gas, dispongono di innovazioni progettuali che ne migliorano la funzionalità come le guide telescopiche, le quali consentono di estrarre ed inserire i cibi nella cavità evitando di mettere le mani nel forno caldo, e lo smalto Ever Clean, uno speciale smalto pirolitico e antiacido che agevola la rimozione di sporco dalle pareti interne. I piani cottura sono spaziosi e razionali, composti da molteplici soluzioni di fuoco per raggiungere la massima efficienza energetica e elevate prestazioni come il bruciatore ultrarapido, che ha una potenza di 4,00 kW. In foto la Cucina Victoria azzurra.

Cucine libera installazione Lofra

Fra i marchi più gettonati e apprezzati per quanto riguarda la produzione di cucine a libera installazione è doveroso citare Lofra. Parliamo di una storica azienda italiana che vanta una lunga esperienza nel settore: basti pensare che la prima gamma di cucine freestanding è stata realizzata fra il 1960 e il 1970. Fra gli anni Ottanta e il Duemila Lofra si è poi affermata a livello nazionale e ha cominciato a farsi conoscere anche all’estero, grazie alle sue cucine qualitativamente assai valide e caratterizzate da un’estetica capace di mettere tutti d’accordo. Ancora oggi le cucina a libera installazione Lofra rappresentano una vera garanzia. In foto il modello a gas C66MF/C, inox lucidato, classe A. Forno elettrico multifunzione a 9 programmi.

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