Cucine soggiorno, tra cucina e living

- 11 settembre 2016

Cucina e soggiorno insieme

Quando si parla di cucine soggiorno si fa riferimento ad un locale a pianta aperta ovvero privo di pareti tra ambienti differenti. Questi open space, in genere luminosi e ben aerati, aumentano la superficie vivibile a disposizione, permettono libertà di movimento, favoriscono l’interazione e quindi la comunicazione tra gli abitanti della casa. Se si affacciano su uno spazio verde, ad esempio un giardino, contribuiscono a rafforzare il legame con la natura. Queste soluzioni, inoltre, possono consentire un risparmio sulle spese di illuminazione e su quelle di riscaldamento utilizzando una stufa a pellet. In foto Gold Edition di Febal Casa realizzata con materiali di elevata qualità. Moderna, essenziale, elegante e robusta.

Idee arredo cucina soggiorno

Le cucine soggiorno in generale piacciono, anche se sono spesso oggetto di dibattito per quanto riguarda la diffusione nell’ambiente degli odori causati dalla cottura del cibo, il disordine difficilmente celabile, la mancanza di privacy e, in taluni casi, l’eccessiva rumorosità. Arredare correttamente questi ambienti significa caratterizzare, circoscrivere e delimitare le diverse zone pur mantenendo una continuità stilistica. Le soluzioni sono differenti e variano in base allo spazio disponibile, alla pianta ed alle caratteristiche del locale, alla posizione delle finestre e della porta d’ingresso, ai gusti personali ed al budget disponibile. In assenza di pilastri, in genere di cemento armato e non abbattibili, di colonne o di travi a vista che interrompono la continuità, una volta stabilita la collocazione delle diverse zone, si possono intraprendere diverse azioni per suddividere l’ambiente. La costruzione di un muretto basso permette di chiudere, anche in un secondo tempo, la parte superiore con una vetrata fissa o con una finestra, ad esempio, in stile inglese. Chi preferisce i dislivelli, può alzare o abbassare, in corrispondenza di una specifica area, una parte del pavimento. Pareti mobili e porte scorrevoli per interni, in legno o in vetro, conferiscono un tocco di classe, ma soprattutto consentono di chiudere, all’occorrenza, gli spazi garantendo privacy ed ordine. In genere per l’installazione delle sliding doors, dette anche interpareti, non occorrono opere murarie, ma solo l’apposizione di binari per far scorrere le ante. In foto Oyster Decorativo di Veneta Cucine. superfici dagli effetti materici e struttura Shell System applicata sia alle basi, sia alle colonne. Disponibile in diversi colori ed essenze.

Arredamento cucina soggiorno

Le cucine soggiorno comprendono ambienti differenti che, pur fondendosi, devono mantenere funzioni differenti ed avere una propria connotazione. Suddividere le zone innalzando delle pareti in cartongesso, può, soprattutto in ambienti di dimensioni ridotte, diminuire lo spazio a disposizione e ridurre la luminosità del locale. Una valida alternativa è rappresentata dalle librerie bifacciali autoportanti, dette anche passanti o interparete. Questi complementi d’arredo e di design si adattano ad ogni ambiente, non appesantiscono, lasciano filtrare la luce e creano uno spazio aggiuntivo dove collocare oggetti e libri. In commercio ne esistono di diverso tipo, ad esempio la libreria bifacciale Modo di Arredamenti Diotti A&F. Leggera, alterna pieni e vuoti e rappresenta un’ottima soluzione per suddividere la zona living dalla cucina. Interessante il pannello porta tv girevole che cambia l'estetica della libreria arricchendone la funzione. Per chi predilige complementi d’arredo non convenzionali, ma sofisticati ed eccentrici al tempo stesso, la libreria Shanghai di Alivar, Design Giuseppe Bavuso. Le linee geometriche e la struttura interna che ricorda un alveare creano un impatto visivo davvero notevole. In foto Oltre Living+Cucine di Cucine Lube

Cucina e salotto insieme

La scelta dello spazio da dedicare alle singole aree della zona living è soggettiva: alcuni preferiscono dare maggiore enfasi alla cucina, altri al salotto. I colori, anche quelli degli arredi, sono importanti; devono contribuire a creare un ambiente armonico ed accogliente. Gli infissi presenti nel locale non possono essere differenti. I mobili alti vanno allineati lungo le pareti, mentre divani e tavolini servono per dividere gli spazi. Le mensole della cucina devono essere in sintonia con gli arredi del soggiorno. La giusta scelta dei punti luce valorizza ogni ambiente. Le diverse aree richiedono un tipo di illuminazione differente: la cucina e la zona soggiorno necessitano di una luminosità intensa quindi occorre puntare su lampadario e faretti, mentre al salotto si addice una luminosità soffusa facilmente ottenibile grazie ad una piantana. Per circoscrivere la zona relax presente nelle cucine soggiorno, esistono soluzioni poco impegnative e reversibili rappresentate, ad esempio, da paraventi e da separè anche bifacciali, in genere a più ante. La schermata modulare Paisley di LZF , designer Luis Eslava, con impiallacciatura ciliegio, ha una struttura modulare; gli intarsi, simili ad onde, creano ombre intricate che rendendo l’atmosfera particolare e suggestiva. I tappeti, di qualsiasi forma, dimensione e materiale, conferiscono calore, eleganza e delimitano visivamente gli spazio. I tessuti, dalle tende ai rivestimenti dei divani, devono essere coordinati. Le piante arredano ed ingentiliscono l’ambiente; tra quelle da appartamento, il Filodendro rampicante, Philodendron scandens, dalle foglie a forma di cuore o la Beaucarnea recurvata, detta anche mangiafumo, che sembra sia in grado di trattenere le impurità presenti nell’aria rendendo più sano l’ambiente domestico. In foto cucina contemporanea Plan di Berloni. Design minimalista ed elegante.

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