- 19 settembre 2016

Cucine Dada

Dada cucine si posiziona nell’alta gamma del mercato con prodotti studiati da progettisti di grande esperienza internazionale: Banco, Nuvola e Vela di Luca Meda; Tivalì e Trim di Dante Bonuccelli; Hi-Line e Hi-Line 6 di Ferruccio Laviani; INDada di Nicola Gallizia; Set di Rodolfo Dordoni. Si tratta di modelli diversi, sia per genere che per finiture e materiali, con una caratteristica comune: la possibilità di combinare tra loro elementi specifici di ogni serie per dar luogo a soluzioni originali. La cucina con penisola Vela, presente a Eurocucina 2014, design Luca Meda (nell’immagine) è formata da basi con ante e fianchi in essenza di eucalipto, top in acciaio inox con piano snack alto in eucalipto, pensili Futura in eucalipto, mensole e boiserie in alluminio graffiato peltro. La composizione è completata dalle colonne Hi-Line 6 in laccato lucido Dolomite. Il programma per cucine Vela si è rinnovato attraverso la riduzione dello spessore delle ante, che diventano di soli 13 mm, sulle quali la maniglia sottile diventa segno grafico, enfatizzando le linee orizzontali dei piani. E’ stato inoltre introdotto un nuovo meccanismo di apertura a battente, che permette una particolare rotazione dell’anta.

Dada cucine opinioni

Quando si ricorre a Dada cucine per arredare l’area cooking e pranzo, si sa già che si potrà contare su una struttura per cucinare dalla qualità ineccepibile, poiché si tratta di uno dei marchi che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy. Tutto ciò è confermato dalle opinioni degli utenti online, molti dei quali fruiscono delle cucine Dada anche da diversi anni e “paiono ancora come nuove”, questo il parere di alcuni. Lodi anche per il design unito alla funzionalità. Nelle immagini, alcune prospettive della Cucina Banco di Luca Meda, con struttura in alluminio verniciato bianco opaco, top in Corian® bianco, lavello Multitank e basi in laccato bianco opaco. La cucina è completata dal blocco colonne lineari e blocco colonne ad L in olmo scuro, dai pensili Futura sempre in olmo scuro e dalla cantina Trolly. Questa presente al Eurocucina 2014 è la versione rinnovata del progetto nato nel 1994. Banco è un programma per cucine caratterizzato dalla struttura autoportante in estruso di alluminio, brevettata da Dada, sulla quale poggia un piano di spessore minimo che racchiude le funzioni di cottura e lavaggio. Si completa con i contenitori sottobanco sospesi e fissati alla struttura, prevista nei colori bianco, nero o in alluminio brillantato. I top sono disponibili in acciaio inox, in laminato Tuttocolore con telaio di rinforzo, in quarzite, marmo, granito, pietra o in Corian®. Le ante, di spessore 22 mm, sono previste nei colori laccati opachi, lucidi o a poro aperto a campionario, con finitura poliestere, nelle essenze a catalogo, in Corian® o in acciaio inox.

Cucina Dada

Design e sperimentazione sono i tratti distintivi di Dada cucine che sviluppa proposte innovative sul piano formale, tecnologico e tipologico, attraverso un’intensa attività di ricerca, portata avanti in collaborazione con architetti e designer. Vengono dunque creati spazi domestici esclusivi, funzionali, di grande qualità ambientale, dove la tecnologia è protagonista, senza mai essere invasiva, per chi vive la cucina con passione, come il cuore della casa. In foto: la cucina Hi-line 6 di Ferruccio Laviani proposta nella composizione con isola formata da basi in laccato bianco opaco, top in Silverstone blanco Zeus suede e piano snack in rovere nero completata dai pensili Nuvola in rovere nero e dal blocco colonne con ante in laccato bianco opaco.
Hi-Line 6 è un programma di cucine semplice e lineare, caratterizzato dal rigore delle forme, sottolineato dall’assenza delle maniglie e dalle basi ad altezza maggiorata per offrire una maggiore capacità. L’apertura delle ante avviene tramite una gola orizzontale in estruso di alluminio che sostiene il piano di lavoro. Gli elementi della collezione Hi-line 6 sono disponibili nell’ampia gamma di finiture previste a catalogo.

Cucine Dada prezzi

Considerando il prestigio del brand che, come già detto, testimonia egregiamente nel mondo il miglior made in Italy, Dada cucine ha prezzi piuttosto elevati, poiché si tratta di cucine di gran design. Tanto per fare un esempio, una composizione Vela si supera i diecimila euro, come pure INDada. Nell’immagine, la cucina INDada di Nicola Gallizia, proposta nella composizione formata da basi in laccato lucido UV Dolomite con top, fianchi e schienale in Silestone grey Amazon Suede; pensili in rovere nordic e boiserie con mensole in laccato goffrato Dolomite. Completano la composizione le colonne con ante in laccato lucido UV Dolomite. INDada è una collezione di cucine dallo stile semplice e informale, arricchita da una vasta gamma di accessori e da dettagli di pregio progettuale e funzionale. Le basi, i pensili e i diversi elementi che compongono il programma sono realizzati con struttura in agglomerato di legno nobilitato melaminico, prevista nelle finiture grigio chiaro o rovere nero con venature verticali, con bordo in ABS in tinta. Le ante e i cassetti, dotati di profilo a maniglia in alluminio brillantato, sono disponibili nelle finiture: laccato opaco goffrato, bi-laminato, laccato lucido o vetro nei colori previsti a campionario.

Cucine Dada 2016

Dal 1979 Dada appartiene al Gruppo Molteni: un sodalizio che ha contribuito all’affermazione nel settore delle cucine design. Nel corso dell’edizione 2016 del Salone internazionale del mobile e di Eurocucina, Molteni&C e Dada hanno presentato 4 cucine: la nuova Vvd, le rinnovate Trim e Tivalì di Dante Bonuccelli e Slide per Armani/Dada. Tivalì è un modello storico di Dada, è stato disegnato nel 2004 da Dante Bonnuccelli. Adesso, come vedete nella foto, raddoppia e cambia forma. Non è più lineare bensì angolare, ma in tale mutamento mantiene invariati i suoi elementi fondativi. Le grandi ante scorrono, si impacchettano, spariscono nei vani laterali con movimento fluido e leggero, grazie al meccanismo progettato negli anni Novanta da Luca Meda e brevettato da Dada. Per sfruttare al meglio le basi ad angolo si utilizza il sistema di movimentazione brevettato per colonna girevole, con due cestelli che ruotano a 360 gradi permettendo così l’accessibilità interna e un uso ottimale, quasi strategico, dello spazio.

Il 2016 ha visto debuttare anche una nuova versione di Trim. Questa cucina è un altro cavallo di battaglia di Dada, un altro evergreen che porta la firma di Dante Bonuccelli. Creata nel 2007, Trim si arricchisce innanzi tutto di due finiture moderne e accattivanti: il rovere sbiancato per le ante delle basi e il Tecnoril per il piano di lavoro con lavello Multitank integrato e per i nuovi accessori. Il Tecnoril è uno fra i materiali innovativi e attualmente più in voga per quanto riguarda la realizzazione di cucine; è compatto, sintetico e a tutta massa, realizzato con la miscelazione di resine acriliche al 100 per cento di alta qualità (ATH e PMMA) e l’aggiunta di minerali naturali per una percentuale pari al 70 per cento. Data la sua composizione, il Tecnoril è un estremamente resistente nel tempo e conserva sempre il suo colore originale. Ma vediamo le altre caratteristiche della cucina Trim di Dada: lo schienale attrezzato risulta adesso più profondo (è passato da 22 a 39 cm) e anche più alto (è passato da 1,5 m a 2,2 m); ospita funzioni e accessori come rubinetto, mini-frigo, cappa a scomparsa scola-bicchieri, scola-piatti, porta-coltelli, porta-barattoli, porta i-Pad, prese elettriche, ganci per posate e attrezzi. Inoltre c’è più spazio utile dietro al piano di lavoro. I meccanismi di scorrimento dei vetri a scomparsa sono stati perfezionati: il movimento sincronizzato verticale svela la parete attrezzata e garantisce la fruizione ergonomica delle funzioni nascoste. Cucine Dada: i prezzi si possono chiedere presso qualsiasi rivenditore ufficiale.

Cucine Dada con isola

Cucine Dada: il modello inedito presentato nel 2016 è Vvd, design Vincent Van Duysen. Alla sua prima esperienza nel settore, questo creativo belga è stato scelto per interpretare la cucina senza maniglia. Ha lavorato sul contrasto tra gli spessori esili dei fianchi e dei terminali e gli spessori forti dei piani di lavoro, che si integrano, interrompendo la linearità del piano, con lavelli in appoggio in pietra. L’alternanza dei materiali, pietre naturali quali porfido, ceppo e ardesia, essenze come rovere sbiancato, noce e rovere grafite e l’acciaio satinato, i nuovi laccati verde baltico, titan e peltro e il gioco di pieni e vuoti danno vita ad una cucina dinamica e allo stesso tempo molto raffinata. Il progetto è completato da ampi vassoi estraibili, cassetti a giorno e carrelli integrabili nei sottopiani. Un telaio portante in alluminio permette di realizzare inoltre composizioni completamente sospese da terra, per chi ama osare. L’innovazione si esprime con dettagli tecnologici quali la barra a led integrata, il profilo in alluminio che disegna in modo discreto la maniglia dell’anta migliorandone la presa e l’innovativa cerniera pivot che permetta alle ante un’apertura a 180°, rendendo più fruibile lo spazio interno. Da segnalare anche i pensili a soffitto e le esili credenza in vetro trasparente con micro-cerniera ammortizzata. Vdd è personalizzabile, si traduce in diverse combinazioni capaci di rispondere concretamente a diverse esigenze. In foto la versione con isola. La cucina a isola è fra i trend indiscussi del 2016.

Cucina Dada

Il catalogo 2016 delle cucine Dada comprende anche una nuova proposta derivante dal sodalizio con il marchio Armani. Un sodalizio che è cominciato nel 2008 e prosegue nel segno del design e del comfort, dell’eleganza e della funzionalità. La visione della dimensione abitativa di Giorgio Armani, come luogo intimo e speciale, sofisticato e confortevole allo stesso tempo, viene trasferita alla zona operativa della casa e il risultato è degno di nota. La collezione Slide si amplia e si rinnova: restano invariate le facciate dell’isola e della parete-sistema con doghe orizzontali in legno sassafrass grigio chiaro, ritmate da profili orizzontali metallici scavati nel legno, ma la palette materica adesso comprende anche l’essenza sassafrass grigio chiaro per le ante, il metallo bronzato per il piano operativo e il lavello, il marmo cristallo champagne per il top e lo schienale. All’isola monolitica a C si aggiunge la nuova isola lineare dotata di un innovativo sistema di scorrimento che svela zona cottura e piano di lavoro. La parete-sistema presenta una boiserie con colonne a tutta altezza e pensili arretrati con ante elettriche a scorrimento orizzontale.

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