Decorazioni di Pasqua, idee e consigli

- 02 marzo 2017

Decorazioni Pasqua

Decorazioni di Pasqua, è tempo di organizzarsi e mettere in campo la propria creatività. Le idee sono tante, molte di facile realizzazione. Immancabili, anzi doverose le uova. Che possono assumere mille volti e addobbare qualsiasi angolo della casa e qualsiasi elemento in essa presente, dal camino alla tavola passando per le cornici delle finestre e i lampadari. Chiunque, non solo chi è dotato di una buona manualità, può dipingerle con i colori preferiti e abbinarle all’arredamento: basta procurarsi le vernici adatte e qualche pennello. In alternativa è sufficiente lasciarle in posa nell’acqua colorata oppure avvolgerle in carta stagnola caratterizzata dalle più diverse fantasie, o ancora valorizzarle con minuscole oggettini. C’è chi ricopre i gusci con paillettes, chi si scatena con lo smalto per le unghie, chi le avvolge con fili di lana o le ricopre con tele adesive. Così, coloratissime, possono riempire da sole un cestino di vimini posto sulla consolle dell’ingresso, su un ripiano della zona living, oppure sulla parte interna del davanzale. Su un tavolo o su un tappeto, accanto a divani e poltrone. Per le decorazioni pasquali si può anche fare abbondante uso di fiori: del resto, questa festività va di pari passo con il ritorno della primavera e con lo sbocciare di meravigliose specie fra cui i tulipani. Che sono, appunto, anche un simbolo pasquale.

Decorazioni pasquali

Decorazioni di Pasqua: ormai da qualche tempo anche in Italia è “approdato” l’Albero di Pasqua, frutto di un’antica tradizione del Nord Europa e successivamente rivisitato. Nella metà degli anni ‘60 il signor Volker Kraft decise di addobbare, per far contenti i suoi figli, il melo piantato nel giardino della sua casa in Turingia (Germania). Appese sui rami una ventina di uova di plastica colorate. Anno dopo anno continuò la sua opera, man mano sostituendo le uova di plastica con quelle di gallina. Oggi su quell’albero ce ne sono oltre diecimila e moltissime persone arrivano da ogni parte del mondo per ammirare una simile creazione. Realizzare una versione casalinga dell’Albero di Pasqua è semplice: basta procurarsi dei rami spogli, preferibilmente di pesco o di ciliegio, e metterli in un vaso (possibilmente alto) fissandoli con la spugna da fiorista. Quindi si appendono le uova colorate e si aggiunge tutto ciò che la fantasia suggerisce: nastrini, pupazzetti, fiorellini di feltro. Molti amano collocarlo, una volta terminato, al centro della tavola durante il pranzo di Pasqua. In ogni caso, il suo posto è nella zona giorno. E se si desidera creare una sorta di “angolo festivo”, allora si possono distribuire, intorno al vaso, candele colorate, piccole uova di cioccolato, peluche raffiguranti pulcini e coniglietti. Pur essendo un oggetto pagano, l’Albero di Pasqua condivide il significato della festa religiosa: è infatti simbolo di rinascita e prosperità.

Decorazioni per Pasqua

Le decorazioni pasquali riguardano, naturalmente, anche la tavola. E anche in questo caso le soluzioni sono a dir poco numerose. I fiori non devono mancare e si può anche abbondare, soprattutto se la superficie disponibile è ampia; fra narcisi, tulipani, fresie e altre specie c’è l’imbarazzo della scelta. Collocateli in vasi e cestini, utilizzateli per realizzare una ghirlanda o un centrotavola della forma e della dimensione che ritenete più adatta: è davvero impossibile sbagliare e/o esagerare. In un giorno così importante, in occasione di questa festa così speciale tutto è permesso. E protagonista deve essere il colore. Anzi, protagonisti devono essere i colori, mescolati e abbinati fra loro per dar vita ad atmosfere dense di allegria e positività. Semafori verde anche per i segnaposto: più sono originali, meglio è. Via libera, perciò, alle erbe aromatiche, alle uova decorate e ai coniglietti di cioccolato. Perfette anche le candele colorate e qualche filo d’erba per legare i tovaglioli: il richiamo alla natura, considerato il periodo dell’anno, è senza dubbio un grande valore aggiunto.

Pasqua decorazioni

Non solo le uova. Anche il coniglietto è fondamentale per quanto riguarda le decorazioni pasquali. Di cioccolata, di carta, di peluche, sotto forma di dolce da mangiare a colazione, realizzato con pasta da zucchero: qualsiasi versione risulta vincente. Conosciuto anche come Coniglio di primavera, è figlio di una tradizione diffusa in Germania e negli Stati Uniti. Essendo un animale molto prolifica, è diventato un simbolo di fertilità e del rinnovamento della vita che coincide con il principio della primavera. Secondo un’altra leggenda, invece, fu Sant’Ambrogio a indicare questo tenero roditore (più precisamente una lepre) come simbolo di resurrezione grazie al suo manto che cambia colore a seconda delle stagioni. Volete stupire con effetti speciali? Allora date forma al vostro coniglietto tramite l’arte dell’uncinetto, se siete appassionati; oppure prendete i rotoli di carta igienici ormai terminati e, sul cartoncino in questione, disegnate gli occhi, il musino e i baffi. Per le orecchie potete utilizzare il cartone del latte tagliato ad hoc.

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