Uova di Pasqua decorate, idee fai da te

L’uovo è il simbolo per eccellenza della Pasqua e possiamo trovarne prova in tutti i Paesi che la festeggiano. Una tradizione condivisa è infatti proprio quella della decorazione delle uova, sebbene questa possa avere talvolta dei significati simbolici che differiscono a seconda di dove ci si trovi. Vediamo insieme come fare delle uova di Pasqua decorate e alcune idee per realizzarle. Innanzitutto, la prima cosa da decidere quando vogliamo decorare le uova, è se in seguito le si voglia anche mangiare oppure no. Le tecniche e i metodi per decorarle cambiano infatti a seconda di quale delle due strade si scelga di intraprendere, utilizzando unicamente coloranti alimentari e atossici qualora le uova venissero anche mangiate. Le due tecniche differiscono anche per la base di partenza dell’uovo stesso: nel caso volessimo farle durare più a lungo e utilizzarle unicamente a scopo ornamentale, è necessario infatti svuotare le uova, mentre nel caso le uova venissero consumate successivamente, è consigliata la cottura che le renda sode all’interno. Per svuotare le uova, ci sono diversi metodi, ma il più semplice è quello di utilizzare una siringa dall’ago sottile, che permetterà di non rompere il guscio e praticherà un buco impercettibile. È importante aspirare bene tutto il contenuto e possibilmente risciacquare l’interno dell’uovo, spruzzandovi dell’acqua pulita con la siringa stessa e svuotandolo di nuovo, in modo che l’uovo non vada a male emanando cattivi odori.

Una volta deciso se si voglia utilizzare un uovo svuotato o un uovo sodo, si può passare alla parte più divertente: la decorazione vera e propria. Le uova di Pasqua decorate sono infatti un modo di passare il tempo in allegria, magari in compagnia dei bambini, che si divertiranno a creare le loro decorazioni. Il modo più semplice per colorare le uova è quello di immergerle nel colorante alimentare. Se ne possono trovare diversi in commercio, oppure si può creare il proprio colorante a partire da alcuni alimenti che si hanno in casa, come per esempio le barbabietole: il loro succo è perfetto per dare una sfumatura magenta alle uova ed è anche completamente atossico e naturale! Basterà immergervi le uova per una decina di minuti, e il loro guscio assorbirà facilmente il colore: a quel punto, si potrà decidere se decorare ulteriormente le uova o lasciarle semplicemente così. Un’idea può essere anche quella di applicare degli stencil, realizzati ad esempio con del semplice nastro adesivo, prima di immergere le uova nel colore: se fatto aderire bene, creerà delle aree bianche, che potremmo usare come guida per un disegno o per realizzare una semplice decorazione geometrica. Si possono utilizzare a mo’ di stencil anche fiori e foglie: sarà sufficiente bagnarle e posarle sull’uovo per farle aderire, inserire l’uovo in una calza di nylon stretta che tenga il tutto unito e mettere l’uovo a bollire nel colorante: il risultato vi sorprenderà.

Tra i diversi metodi per colorare e decorare le uova pasquali, il più immediato è sicuramente quello di dipingere direttamente sulla superficie del guscio. Bisogna però prestare attenzione ai colori che si utilizzano: nel caso di uova vuote, che quindi non andranno poi ad essere mangiate, vanno bene anche i colori a olio o le tempere. Meglio invece evitare l’uso di penne a sfera o di pastelli, perché richiedono di esercitare una maggiore pressione sul guscio dell’uovo, che, essendo cavo, sarà anche più fragile e delicato e potrebbe quindi rompersi. Le uova sode sono invece più resistenti, ma richiedono l’uso di sostanze non tossiche, per evitare che si trasmettano al suo interno. In questo caso, un’idea alternativa all’uso di coloranti o vernici, è quello di incollare sulla superficie dell’uovo delle decorazioni, usando colle non nocive. Sui materiali da incollare ci si può veramente sbizzarrire: si possono usare per esempio dei semplici zuccherini colorati, come quelli usati per decorare i dolci; si può fare qualcosa di più elaborato utilizzando elementi in tessuto, per trasformare ad esempio le uova in simpatici animaletti o rivestirli interamente con delle carte o degli scampoli; per i più pazienti, si può invece ricoprire interamente l’uovo di fili di lana colorati: insomma, l’unico vero limite è solo la fantasia.

Un’alternativa al disegnare le uova, o rivestirle di tessuti o altri materiali, può essere quella di ricreare delle finte uova. Queste possono essere realizzate con diverse tecniche, a seconda del vostro livello di pazienza e di manualità. Il metodo più facile, adatto per esempio se volete fare dei lavoretti assieme ai vostri bambini, è quello di ritagliare delle uova in cartoncino colorato: una soluzione molto rapida, ma comunque simpatica, che si può poi arricchire incollandovi sopra delle perline, la porporina e così via. Un altro materiale molto utilizzato per realizzare le uova è il feltro: facile da sagomare, disponibile in moltissimi colori, si può cucire o incollare, permettendo davvero un’ampia gamma di possibilità decorative. Infine, per i più pazienti, si possono realizzare delle finte uova incollando uno spago colorato lungo tutta la superficie di un palloncino: sarà sufficiente far asciugare la colla, far scoppiare il palloncino –et voilà– il vostro uovo cavo sarà pronto.