Detrazione lavori ristrutturazione, proroghe

- 02 aprile 2014

Detrazione lavori ristrutturazione: proroga della detrazione 50%

Grazie al via libera del Senato alla Legge di Stabilità il bonus fiscale per le ristrutturazioni determinato da detrazione 50% Irpef è stato prorogato di un anno, fino al dicembre 2014. Ricapitolando quindi è importante sapere che si tratti d’interventi su edifici esistenti, esclusi nuove costruzioni ed eventuali ampliamenti. L’immobile deve risultare accatastato e può usufruire del 50% non solo il proprietario ma chiunque risulti aver effettuato le spese.

quali lavori

Per la detrazione lavori ristrutturazione si parla in modo generico, ma vediamo nello specifico quali sono i lavori che effettivamente possono beneficiare del bonus. Le categorie di lavori sono: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia; per gli edifici condominiali è possibile detrarre le spese per i lavori di manutenzione ordinaria fatti sulle parti comuni. Le spese detraibili sono quelle relative ai lavori da parte delle imprese, all’acquisto dei materiali anche nel caso di esecuzione in proprio. Anche le spese professionali sono detraibili, quelle relative a perizie, progettazione, consulenze, rilascio di certificati di conformità dei lavori eseguiti, oneri concessori, imposte di bollo, diritti di segreteria, eventuali permessi. Inoltre il bonus è stato esteso anche all’acquisto di mobili ed elettrodomestici da inserire negli edifici ristrutturati.

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