Dialma Brown, arredamento industrial chic

L’arredamento industrial è caratterizzato da uno stile volutamente “spoglio”, che va dritto al punto e che mira ad esporre e mettere in mostra l’essenza delle strutture. Tipico di loft open space (strutture che non a caso un tempo ospitavano fabbriche e che sono state successivamente ristrutturate per scopi abitativi), nell’orbita di un arredamento industrial travi, pareti con mattoni a vista, cemento e tubature sono spesso in primo piano, contraddistinti da toni scuri e sfumati. In occasione del Salone del Mobile 2018 Dialma Brown si è posta l’innovativa sfida di trasformare lo spazio abitativo secondo il riflesso interiore di chi lo occupa, costruendo e modificando gli spazi esistenti per rappresentare se stessi all’interno della casa. Le geometrie e i richiami all’essenzialità materica si sprecano, come nelle forme ottagonali che definiscono il motivo decorativo per parete in foto. Gli ingredienti che definiscono la filosofia del brand ci sono tutti: forme geometriche, materia prima in primo piano e accostamenti cromatici per far vivere di contrasti la struttura.

Le costruzioni geometriche sulle quali si basa la proposta industrial chic dei mobili Dialma Brown permette di reinventare anche le tinte cromatiche, che acquistano una forza espressiva inedita grazie alle linee degli elementi di arredamento su cui vengono proposte. Cambiando anche semplicemente l’accostamento fra due tonalità differenti, si evocano sensazioni diverse. Lo stesso discorso vale per gli elementi costitutivi, abbinati sperimentando affinità e divergenze in un gioco di rimandi e interruzioni coerenti ed efficaci. Il risultato scenografico è sempre di impatto, talvolta realmente inaspettato, perfetto per soddisfare la voglia di chi preferisce addentarsi in mondi innovativi attraverso le nuove tecniche di lavorazione che rendono unici i complementi d’arredo del brand. Reinventare casa con la nuova collezione Tetris (anche qui, il richiamo smaccato alla geometria e a un’iconografia che pesca dal mitico videogioco degli anni ‘80 è tutto fuorché casuale) diventa un vero e proprio gioco di contrasti fra i colori dei cuscini con il calore del legno.

In una proposta che ha fra i suoi maggiori vanti conta l’essenzialità delle linee di design e la capacità di far convivere essenze materiche differenti facendo sì che ciascuna tragga forza dall’incontro-scontro con l’altra, i tavoli rappresentano la vera punta di diamante per Dialma Brown. Le sfaccettature e le sfumature secondo cui il brand interpreta questo complemento d’arredo filtrato dalla propria filosofia sono diverse: si passa dal tavolo da pranzo alla consolle funzionale, ma in tutti i casi è il legno riciclato a farla da padrone come elemento costitutivo predominante. L’obiettivo? Conferire stabilità e imponenza all’ambiente circostante tramite un elemento di arredamento progettato ad hoc.

Chiara, decisa e coerente, la filosofia che c’è alle spalle della proposta di arredamento di Dialma Brown è facilmente intellegibile anche dopo un primo sguardo al catalogo del brand. In occasione del Salone del Mobile 2018, Dialma Brown ha presentato una nuova serie di prodotti, per i quali ha scelto di lavorare su materiali di recupero per toccare con mano e apprezzare l’imperfezione della Natura. Partendo dalle librerie dalla struttura fortemente geometrica, si passa per tavoli imponenti ed essenziali in legno riciclato fino ad arrivare al set di sedute (sedie e divani), all’interno del quale i leit motiv sono il colore e la comodità, con lavorazioni eleganti, finiture di pregio e numerose varianti per dare il proprio tocco personale ad ogni pezzo d’arredamento.