Divano in pelle: consigli su scelta e mantenzione

- 22 gennaio 2014

Perché scegliere un divano in pelle conviene

Il divano in pelle, si sa, ha una marcia in più. Quelli rivestiti di tessuto, per quanto lascino molta più scelta sul fronte dei colori e delle eventuali fantasie, a livello di manutenzione sono difficili da trattare: nel caso in cui dovessero malauguratamente macchiarsi, infatti, sarebbe necessario sfoderarli e mettere il rivestimento in lavatrice, ragion per cui il divano potrebbe essere inutilizzabile per ore. O addirittura per giorni, qualora le condizioni atmosferiche non dovessero facilitarne l’asciugatura. Il divano in pelle, invece, in termini di praticità, non ha eguali. L’assortimento dei colori sarà anche più limitato, e i modelli visti e stravisti. Eppure, poterlo smacchiare con un panno umido e con un prodotto apposito, senza dover sfoderare cuscini e schienali, è un vantaggio da non sottovalutare. Pulire il divano di pelle da peli, o macchie di pennarello o di cibo, sarà facile come bere un bicchier d’acqua. Molto più, sicuramente, di quanto non lo sia tirare a lucido un rivestimento di tessuto. Ma la praticità in termini di igiene e pulizia non è l’unico vantaggio del divano in pelle: la sua eleganza senza tempo lo rende un pezzo evergreen, che ben si adatta a qualunque stile di arredamento.

Il divano in pelle moderno ed essenziale

I tempi cambiano, i gusti anche. Ovvio, quindi, che il divano in pelle si sia dovuto adeguare ai nuovi trend. Non si tratta di chissà quali stravolgimenti, sia chiaro: a cambiare sono le forme, i braccioli, ma è ovvio che il divano in pelle sia rimasto, almeno concettualmente, immutato. Gli schienali sono ancora bassi, come vuole la tradizione, e i braccioli ampi, in maniera tale da offrire al cliente il massimo in termini di comfort. I divani in pelle più moderni, poi, contrariamente a quelli di una volta, sono molto più essenziali: il che sta a significare, quindi, nella maggior parte dei casi, che i piedi in acciaio hanno lasciato il passo a delle basi piatte e imbottite. Addio ai piedi ingombranti, e a volte antiestetici, di una volta. Nei divani contemporanei, tutt’al più, se ne trovano di sottili e aggraziati, anch’essi essenziali come il resto del divano. Se state cercando un divano in pelle da collocare nel vostro soggiorno moderno e funzionale, allora il colore sarà uno dei fattori da prendere maggiormente in considerazione: via libera al bianco o al nero, se avete scelto dei mobili in laminato, virate sul salmone, sul cipria, sul fango, sul marrone e sul beige se, invece, l’atmosfera del salotto della vostra casa è più calda ed informale. Evitate i colori troppo accesi, che non si legano bene con un materiale elegante come la pelle: se proprio non volete rinunciare al piacere di una seduta verde, oppure gialla, allora fareste meglio ad optare per un divano in tessuto.

Divano in pelle, quando il vintage torna di moda

Gli amanti del vintage e del design retrò saranno ben lieti di sapere che trovare un divano in pelle dall’aspetto classico non è così difficile come si pensa: molte aziende, infatti, sono solite proporre dei veri e propri remake di modelli storici. Alcuni si ispirano agli anni ’50, e infatti richiamano alla memoria le sale di aspetto degli studi medici: i braccioli sono ridotti all’osso - c’è appena lo spazio per poggiare i gomiti - le sedute alte e i cuscini gonfi e piuttosto imbottiti. In casi del genere, quindi, ritroviamo i piedi in tubolare di acciaio, in contrasto con la pelle che caratterizza schienale e seduta del divano. Altri modelli, sempre dal sapore squisitamente vintage, hanno invece un design più austero: gli angoli dello schienale non sono smussati e arrotondati, come quelli dei divani moderni, sono bensì squadrati e quasi appuntiti. La pelle è invecchiata e la struttura di legno, come voleva la moda di una volta. I braccioli possono in questo caso essere rigidi, durissimi, e perfino decorati con quei chiodini che tanto erano di tendenza nel secolo scorso. Sembrano essere balzati fuori dai salotti di una volta, quelli con gli archi a volta e gli affreschi sul soffitto, invece, i divani di pelle con lo schienale trapuntato: sono intramontabili, tanto che le aziende del settore continuano a riproporli in ogni collezione, a riprova del fatto che il fascino di questi modelli non passa mai di moda. Se anche doveste sceglierlo in una variante bianca, o comunque in una tonalità chiara, manterrà sempre il suo sapore retrò e quell’aspetto elegante e addirittura un po’ imperiale.

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