La nostra guida all'acquisto della doccia da giardino

Una doccia da esterno per chi possiede un giardino o un terrazzo risulta essenziale durante i mesi estivi per fronteggiare le alte temperature. Sfruttata soprattutto in prossimità di giardini, piscine o spiagge, è un accessorio estremamente flessibile a seconda della necessità, dei materiali utilizzati e del design impiegato.

La doccia da esterno permette di vivere al 100% lo spazio outdoor nel tempo libero ed è anche uno strumento pratico e funzionale, perché libera il corpo da sudore, creme solari o cloro. Esistono in commercio tantissime tipologie ma in generale possiamo trovare le seguenti caratteristiche:

• Materiali: a seconda del grado di resistenza alle intemperie e agenti esterni, la doccia da giardino viene realizzata con materiali artificiali come acciaio inossidabile, alluminio o pvc, dotati di una maggiore solidità e resistenza, oppure naturali quali il legno, il mattone o la pietra, versatili, più economici ma necessitano di costante manutenzione. L’importante, oltre al grado estetico, è scegliere un modello che ben si integri con l’ambiente valutando un materiale di ottima qualità, che resista al caldo estivo o eventuali sbalzi termici, e la capacità del serbatoio di contenimento del volume dell’acqua, perché più sarà grande, più necessiterà di spazio dove alloggiarlo.
• Composizione: tutte le docce si contraddistinguono per la presenza di un erogatore d’acqua e quindi richiedono attacchi idrici posizionati in basso generalmente. Per poter avere un maggior comfort di utilizzo, spesso sono dotate anche di miscelatore per poter regolare la temperatura dell’acqua, integrato alla doccia o esterno ad essa.
• Accessori: a seconda del modello, le docce da esterno presentano anche un piatto doccia rimuovibile o non, erogatore a getto unico o multigetto, un doccino lavapiedi o anche mensole porta oggetti integrate. La flessibilità di oggetti rimuovibili permette di sfruttarli all’occorrenza, senza intralciare il passaggio.

Avere a disposizione una doccia da giardino ad uso esclusivo comporta uno studio a monte della miglior tipologia disponibile per le nostre esigenze; per fortuna però esistono infinite possibilità che permettono comunque di ottenere risultati ottimali. Di seguito proponiamo tre modelli differenti per prezzo, materiali impiegati e accessori inseriti. Vediamoli:

1. Budget economico: la scelta più diffusa per un buon mix in termini di rapporto qualità- prezzo, ad esempio nel modello proposto da VidaXL dove la doccia da giardino, realizzata in legno massello e di abete, comporta una spesa pari a circa 92 €. Essendo realizzata con un materiale naturale, è in grado di sopportare le variabili condizioni climatiche estive e permette anche di regolare l’apporto di acqua necessario, grazie al miscelatore.
2. Budget medio: quando la funzionalità incontra il design, troviamo i prodotti in questa fascia di prezzo. Ad esempio con le varie proposte di Zucchetti, i costi partono da circa 600 euro con le docce free standing in acciaio e miscelatore versatile nell’utilizzo. Queste docce prevedono anche il piatto doccia integrato in legno canadese resistente soprattutto in spazi outdoor.
3. Budget alto: per voler stupire sia in termini di design sia di efficienza funzionale, sicuramente rientrano in questa fascia prodotti dal carattere unico. La proposta di Myyour con il modello Dyno, disponibile da 1675 €, si caratterizza soprattutto per l’uso di un materiale a marchio registrato come il Poleasy, ovvero polietilene lavabile, e la base di appoggio è dotata di una pellicola protettiva acrilica che rende più facile l’operazione di pulizia da sporcizia o agenti esterni.

Un’ulteriore tipologia per le docce da esterno è la possibilità di averle anche solari, una caratteristica notevolmente apprezzata sul piano del risparmio energetico perché permette di sfruttare l’energia del sole per poter riscaldare l’acqua. Le docce solari infatti non prevedono il consumo di energia elettrica o altri allacci elettrici ma utilizzano solo il calore dei raggi del sole. Sono realizzate con materiali ecologici e sostenibili e possono avere una portata d’acqua riscaldata fino a quaranta litri. Il serbatoio dove si immagazzina l’acqua è rappresentato dalla colonna stessa con volume variabile appunto da 20, 30 o 40 oppure per i modelli più piccoli è posizionata all’esterno.
Una volta collocata nella miglior posizione per l’esposizione solare, la temperatura dell’acqua può raggiungere fino ai 60° gradi. Come nell’esempio proposto da Unopiù con il modello Solar Shower in resina con miscelatore, doccetta lavapiedi e piatto doccia in legno. L’immagazzinatore solare non necessita di manutenzione e ha un’elevata resistenza agli urti e a eventuale calcare. Unopiù ha realizzato queste docce in resina color grafite tinta in massa e alluminio, con brevetto registrato.