Lo sai che ci stavo pensando prima alle piccole gioie quotidiane?
Stavo tornando a lavoro e mi sorpassa una Golf V con una targa molto recente... Il primo pensiero che mi passa per la testa: "Guarda questo coglione, s'è comprato il modello vecchio anche se era già uscito il modello nuovo".
E subito dopo (quasi) mi mordo la lingua e penso al mio amico Luc, che ha fatto proprio la stessa cosa... E allora ho realizzato: "Ma se ad uno non gliene frega niente di avere la macchina ll'ultimo grido?".
Del resto, anche io sono così, adesso. Magari prima potevo sbavare dietro all'ultimo modello di automobile uscito, o all'ultimo ritrovato tecnologico, o alla cosa costosa che altri avevano ed io no.
Adesso non più.
La mia macchina certo non è il massimo, ma
chissene. É vero, appena la comprai me la scelsi come mi pare e "toccatemi-tutto-ma-non-la-mia-Bravo", però adesso, se avessi necessità, la cambierei pure con una Panda, senza particolari problemi...
La mia casa non è una nuova villetta, studiata a tavolino da un super architetto, in una zona trendy? Ma anzi, è ristrutturata in economia e sarà finita nel duemila-mai?
Chissene... É il mio nido e vederlo crescere piano piano non ha prezzo.
Sarà che sto utilizzando la Vespa invece della macchina e quindi non ho più lo stress del traffico; sarà che queste belle giornate ti fanno apprezzare la natura nonstante il caldo puttano; sarà che se mi fermo a pensarci, mi rendo conto di tutto quello che ho (non sto parlando di cose materiali) e sono felice.
Sarà quel che sarà, ma è proprio vero che sono le piccole cose a fare la differenza.
