#219
da etamina
Ok…mi sono letta 14 pagine di topic e ora ci metto becco pure io
Io convivo da 5 anni…ma nella mia vita ho sempre visto il matrimonio come un traguardo da raggiungere a tutti i costi, anzi…sono incavolata nera perché mi volevo sposare entro i venticinque ed invece sono ancora in alto mare!!
Cmq….penso che ogni persona abbia il diritto di pensarla come crede e che possa decidere di vivere la propria vita in coppia, da solo, senza figli, con uno stuolo di figli o uno stuolo di gatti…l’importante è stare bene! Detto questo, leggendo tuuuuuuutteeeeee queste pagine cerco di dare una risposta alla domanda di Fede:
Secondo me c’è chi CREDE nel matrimonio e chi no. Ed è giusto che se una persona fondamentalmente non crede in una cosa, non sia obbligato dalle convenzioni a farla.
Allo stesso modo trovo che se per qualcuno quella cosa è importante, abbia in diritto di poterla fare (vedi coppie Gay)
Cmq nella vita non è tutto bianco o nero. Ci sono anche i grigi ….e qui ci vedo come grigio il matrimonio in comune, ovvero un legame sicuro senza farsi abbindolare di controvoglia da ideologie estranee..
Il problema è che è pur sempre un matrimonio, e qui non ci piove, ma trovo cmq che non sia da unire al matrimonio in chiesa: sono due cose completamente differenti! (ovviamente in termini di fede) Io per esempio NON sono credente, proprio per nulla, ma il matrimonio in chiesa lo voglio a tutti i costi, semplicemente perché fa’ parte della Love story che mi sono sempre immaginata, Amen se passo da ipocrita dicendo che non credo nel matrimonio ma mi voglio sposare…io Quoto Paprina e quello che mi interessa è il mega festone, l’abito bianco e tutto quello che ci gira in torno.
Direi, cmq che tutta questa discussione dipende dal fatto che tutti noi siamo stati istruiti a credere nell’ istituzione del matrimonio. Ovvio che, quando uno comincia a pensare con la sua testa, e capisce che la chiesa non è più quella di un tempo, e sopratutti si rende conto di NON VOLERE che sia una religione a tirare le fila della sua vita, beh-…in quel caso il matrimonio perde ogni valore, anzi, fa’ pure un po’ di rabbia…e in questo capisco Sil. Cavoli, se non credi in una cosa, anche se esiste da generazioni e generazioni, perché cavolo la devi fare? E per il Comune vale la stessa cosa…comunque sia il matrimonio in comune ha viene collegato, nella mente dei più, a quello in chiesa…si parla pur sempre di matrimonio, dello stesso matrimonio usato da anni anni anni e ancora anni. (mi sa che mi sono ripetuta ma vado di fretta e non posso rileggere)
Non entro nel discorso eredità, malattia pensione etc ..perché, non essendomene mai preoccupata, non ne so nulla, però…sinceramente Sil….io non starei a diventare tanto matta…firmerei in comune e basta, chissenefrega…sei a posto, tutelata, legalizzata e stop…non porti fedi se non vuoi e non è cambiato nulla…se non altro perché,ora che nello stato italiano venga creata un’istituzione conviviale, facciamo tempo a costruirci le case di villeggiatura sulla luna…..
Ehm…che cosa diavolo è la Taccia????
Vero, spero che tu stessi scherzando….fare una proposta di matrimonio e tutto il resto su un forum sarebbe taaaaanto triste (per non dire squallido) e ….piuttosto sotto le coperte, a cena, seduta sul water o al mare, ovunque, ma non fare come un grande fratello, pleeeeeeaaaaaseeee!
Si può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio carattere o al suo colore perchè si abbini all'arredamento..ma in verità è lui che sceglie te, ricordandoti che sotto quel pelo morbido si trova ancora lo spirito più libero del mondo.