aleale ha scritto: ho paura, tanta, ho tante domande, troppe, molte non troveranno mai risposta se non vivendo le situazioni, siamo già così avanti con le pratiche... è stata una maratona vissuta appuntamento dopo appuntamento.......
spogliati simbolicamente di tutto ma con un sacco di consapevolezza in più e con il cuore in mano, è finita,[/b][/size]

La paura resta, tante domande resteranno sempre senza risposta. Però ti posso garantire che la paura di non riuscire a voler bene "come a un figlio" - e in fondo c'era, eccome se c'era - a quel marmocchio che ti guarda con diffidenza e magari ti molla un cazzotto con convinzione, in un baleno sparisce e ti scopri a guardarlo di sottecchi pensando "per fortuna che non si consuma con lo sguardo".
Per il discorso asilo, per qualche mese non se ne parla. Come ha detto la psicologa, "adesso deve nascere", capire che ha una famiglia, una casa con una mamma e un papà. Verso gennaio ci penseremo. In compenso preiscrivendolo ho scoperto che nell'asilo del paesello il grembiulino è facoltativo e sono già tornata acida come un mese fa: cosa vuol dire facoltativo? O lo fai mettere oppure no
Grazie ancora a tutti per le parole, sul serio.