Re: Cucina da falegname o di marca??

#17
coolors ha scritto:Certo! :D
ok.

Parlo per mia esperienza, avendo avuto a che fare anche con fornitori artigianali. Una industria so come lavora, non "improvvisa", la conosco, so i suoi eventuali limiti. Se vendo un determinato tipo di cucina con un determinato tipo di materiale o modello...so cosa mi aspetto, so che magari anche un materiale economico è prodotto con certi standard. So che una industria ha esperienza molto maggiore sui materiali e su eventuali problematiche che possono dare. ....un artigiano.....beh....è più facile che "improvvisi".
Mediamente ho avuto più "rognette" quando mi sono affidato a ditte più artigianali , o meglio "sartoriali", che non con ditte "seriali".

Re: Cucina da falegname o di marca??

#18
...e questo è verissimo: in pratica "sarto" significa affrontare da zero tutte le volte tutte le problematiche note e non note di un prodotto. Standard significa che certe problematiche sono già state risolte ed automatizzate: in pratica la possibilità di errori è decisamente minore... ma questa è una cosa che vale universamente però forse alla fine questo aspetto al consumatore finale interessa poco.... nel senso che magari sa che la prima consegna non risolve il 100% dei problemi ma l'importante è che in un tempo x se ne venga a capo.

Il mio parere l'ho espresso già mille volte: secondo me prima di parlare di cucina fatta da un artigiano bisognerebbe classificare l'artigiano. Per me un artigiano è un falegname che ha il laboratorio sotto casa sua, lavora con il figlio, ha una sega circolare, uno strettoio ed una pistola a spruzzo fuori dal controllo dell'USL: ce ne sono tantissimi, molti veramente abili, veri professionisti se devi fare un tavolone su tuo disegno, se devi fare una chiusura per un ripostiglio, se devi salvare la credenza della nonna dalle tarme ma per la cucina non hanno l'attrezzatura ed i numeri necessari per combinare la cosa... ciò non toglie che quelli che conosco io hanno quasi tutti 2-3 cataloghi "dell'industria", si fanno fornire lo standard ed eventualmente lo riadattano un pochino: ma alla fine quando agiscono così sono dei rivenditori normalissimi.

Se l'artigiano come lo intende qualcuno è una piccola azienda con già una 15ina di operai, il suo centro di lavoro, la sua bordatrice anche piccolina... be... è già una piccola industria magari "sartoriale" come si dice ma alla fine è una vera industria con i suoi pro e contro.

Una nota: tutti quelli che vendono cucine "artigianali" spingono su due leve: uno è il materiale delle scocche, multistrato al posto del truciolare, l'altro aspetto è il su misura al centimetro.... Allora il su misura al centimetro alla fine con supplemento magari di prezzo ma te lo fa anche il produttore industriale: il discorso è semmai se serve o è solo una rogna... anche perchè, a parte avere una valangata di misure già di serie, ci sono le limitazioni imposte dall'elettrodomestico.
Ritornanto invece al discorso del multistrato: diverse industrie anche lo propongono con abbastanza scarso interesse di mercato ... alla fine è un materiale che serve a "tamponare" degli incidenti domestici (acqua e vapore) che in teoria non dovrebbero accadere: l'industria li tampona magari con un incollaggio poliuretanico e/o nobilitati idrorepellenti, l'artigiano cerca di distinguersi/togliersi... anche perchè il nobilitato viene venduto a 50 fogli al colpo o se no bisogna comprarlo dai magazzini con loro ricarico e loro disponibilità di colori e spessori... c'è un problema di reperire anche certe materie prime...
Pax tibi Marce

Re: Cucina da falegname o di marca??

#19
Nella mia più totale ignoranza identifico l'artigiano come la bottega del vicolo con un vecchietto che fa questo mestiere da una vita e lavora legno massello recuperando o producendo cose che l'industria, con le sue logiche, non può fare.

Se mai nella vita decidessi di farmi realizzare una cucina da un falegname dovrebbe essere tutta in "pregiato" legno massello, su misura e magari anche su mio disegno. Altrimenti potrei semplicemente rivolgermi a un'industria con tutti i vantaggi che avete elencato.
Detto comunque che qualche produttore molto serio che lavora il legno massello c'è anche in campo industriale.

Re: Cucina da falegname o di marca??

#20
ecco... un'altra cosa vorrei aggiungere... Secondo me spesso il consumatore si fa trarre in inganno da certi preconcetti: il legno massello non è il materiale più perfetto del mondo... gli alberi crescono con ben altri intenti dal diventare una cucina... e quindi le travi di legno massiccio sono piene di nodi, si piegano continuamente, si imbarcano, non sono abbastanza large : da ciò l'esigenza già in epoca storica di produrre dei pannelli "artificiali" di multistrati o di listellari e poi come ultimi nati l'mdf ed il truciolare.
Quando il rivenditore vi dice "ah ma è massello" bene: sapete che costa di più di gran parte degli altri materiali (per la lavorazione più che altro) ma ponetevi sempre la domanda: "ma fa per me? E' quello che cerco? che vantaggi ho rispetto a questo e quell'altro?"
Pax tibi Marce

Re: Cucina da falegname o di marca??

#21
Sicuramente è come dici te, ho letto tante controindicazioni sul legno massello.
Per conto mio posso dire di avere in casa dei mobili del tardo '800 in legno massello (non saprei dire che tipo) che sono ancora perfetti.
Per non parlare della bellezza non solo delle ante, ma anche della cassa, dei ripiani, dei serramenti.
Negli ultimi 40 anni di sicuro non gli è stato fatto nulla, non escludo che prima qualche piccola manutenzione sia stata fatta.
Di certo nel '800 non ero presente a vedere il colore dei mobili e quante spaccature avessero le varie tavole, ma il punto è che oggi l'effetto è ancora bellissimo.
Non ho idea di quali accortezze prese l'artigiano del tempo per realizzare un salotto del genere, però so che dopo ben oltre un secolo i mobili, il tavolo e le sedie sono ancora in uso.

Ecco, voglio dire che certamente usare il massello non è di suo una garanzia ma se trattato da mani sapienti (ma anche da industrie sapienti) è probabilmente un valore aggiunto.

Re: Cucina da falegname o di marca??

#22
klw ha scritto:Sicuramente è come dici te, ho letto tante controindicazioni sul legno massello.
Per conto mio posso dire di avere in casa dei mobili del tardo '800 in legno massello (non saprei dire che tipo) che sono ancora perfetti.
Per non parlare della bellezza non solo delle ante, ma anche della cassa, dei ripiani, dei serramenti.
Negli ultimi 40 anni di sicuro non gli è stato fatto nulla, non escludo che prima qualche piccola manutenzione sia stata fatta.
Di certo nel '800 non ero presente a vedere il colore dei mobili e quante spaccature avessero le varie tavole, ma il punto è che oggi l'effetto è ancora bellissimo.
Non ho idea di quali accortezze prese l'artigiano del tempo per realizzare un salotto del genere, però so che dopo ben oltre un secolo i mobili, il tavolo e le sedie sono ancora in uso.

Ecco, voglio dire che certamente usare il massello non è di suo una garanzia ma se trattato da mani sapienti (ma anche da industrie sapienti) è probabilmente un valore aggiunto.

ma e' un salotto, tavoli e sedie dici
una cucina e' usata in modo diverso, e sottoposta a ben altre sollecitazioni, pensa a quante volte devi aprire i cassetti in cucina rispetto ad eventuali cassetti in salotto
ho presente vecchie cucine in casa di parenti morti da un pezzo, certi cassetti per le posate che si imbarcavano, e risentivano dell' umidita' che era un piacere :lol:


immagino che un bravo artigiano possa ovviare, ma una cucina (per rifarmi al tuo esempio) risalente al tardo ottocento.... :roll:
"Dietro un miraggio c'e' sempre un miraggio da desiderare"

Re: Cucina da falegname o di marca??

#23
appoggiaci una squadra... o passa semplicemente la mano su un fianco: non è dritto... come minimo ha delle ondulazioni che in un mobile "moderno" non verrebbero minimamente accettate. Poi va be: non entriamo nel merito delle guide.
Ma poi basta pensare ai serramenti: si legno fin che vuoi ma necessitano di manutenzione costante (leggasi carteggia e rivernicia in pratica)... se li prendi in alluminio (o dicono anche in pvc) ti dimentichi di averli.
Pax tibi Marce

Re: Cucina da falegname o di marca??

#26
Ma si certamente il legno massello, specie se usato in cucina, va trattato da gente esperta e altrettanto sicuramente andrà fatta ogni tanto della manutenzione che su mobili moderni può non occorrere.
Personalmente subisco molto il fascino del legno e le imperfezioni date dal tempo non mi sembrano un difetto ma un pregio, aumentano il fascino del mobile.
Il mobile è vivo, si trasforma nel tempo e questo lo rende sempre "nuovo".

E' chiaro che se uno prende delle tavole di quercia e le inchioda a mo' di cucina può ottenere un bel risultato ma per poco tempo, se il lavoro viene fatto a regola d'arte non dico che una cucina debba durare 140 anni, ma se si fa i suoi 50 è più che sufficiente per chiunque non si chiami Matusalemme :mrgreen:

Re: Cucina da falegname o di marca??

#27
jnicola ha scritto:consiglio la marca, è mediamente più affidabile.
Per 'marca' intendevi industria? Avevo capito che intendessi nello specifico le industrie di marca per cui di conseguenza sconsigliassi le industrie no name ...
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
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Re: Cucina da falegname o di marca??

#28
Credo che una risposta univoca alla domanda non ci possa essere, perché dipende da che marca e rivenditore, da che falegnameria, da che tipo di progetto ed aspettative.

è come domandare se è preferibile un marchio od un altro; tutti gli esperti a dire non fissatevi con il marchio trovate un valido rivenditore (cosa spesso condivisibile) ma quando si tratta di confronto con un artigiano tutti sanno già che il marchio (Modulnova in questo caso) è vincente a priori.

Ci sono ancora pregiudizi sull'accesso a materiali e tecnologie, o false aspettative
(il massellooo) sul arredamento artigianale,
le cose sono molto cambiate e vorrei far passare il messaggio che affidarsi a bravi artigiani è spesso la scelta vincente.

i rivenditori preferiscono l'industria perché sanno cosa gli aspetta o sanno poco cosa in effetti rivendono, imboccati spesso dai rappresentanti, girano al cliente false nozioni o aspettative.
Non basta fare quantità per fare qualità ed esperienza sulle lavorazioni e materiali,

credo che sia chiaro a tutti che mangiare in un buon ristorante sia molto diverso
che cenare al Mc D. anche se a quantità di coperti non c'è confronto …

in conclusione voi bevetevi il super pubblicizzato Tavernello (industriale) che io mi trinco un buon Soave Superiore (poco ma bon) :D

Buone ferie a tutti
Ago
Progettazione-costruzione-vendita diretta di cucine country, moderne e arredamenti. Tutto in legno!!! tutto su misura!!!

Re: Cucina da falegname o di marca??

#29
Può essere vero, però l'osservazione dei vari mercati mi suggerisce che le lavorazioni artigianali sono una nicchia riservata a clienti facoltosissimi, i quali di solito vogliono personalizzazioni che la produzione in serie non consente o limita.

Mi pare meno probabile trovare un artigiano che possa produrre una cucina di alta qualità a prezzi competitivi con le industrie di medio livello. Se questo fosse possibile, vorrebbe dire che i processi industriali non sono stati ottimizzati, cosa che mi viene abbastanza difficile da credere.

Pur non sapendo niente di cucine, sono orientato a credere che un artigiano di particolare esperienza e capacità possa eguagliare o superare il livello qualitativo di marchi di alta gamma (ma in fondo produttori come Bulthaup o Poggenphol non sono quasi artigianali, un po' come la Rolls Royce o la Pagani in campo automobilistico?) ma dubito che possa fare meglio di Veneta Cucine o Scavolini a parità di costo.

Re: Cucina da falegname o di marca??

#30
ago ha scritto:i rivenditori preferiscono l'industria perché sanno cosa gli aspetta o sanno poco cosa in effetti rivendono, imboccati spesso dai rappresentanti, girano al cliente false nozioni o aspettative.
Non basta fare quantità per fare qualità ed esperienza sulle lavorazioni e materiali,

credo che sia chiaro a tutti che mangiare in un buon ristorante sia molto diverso
che cenare al Mc D. anche se a quantità di coperti non c'è confronto …

in conclusione voi bevetevi il super pubblicizzato Tavernello (industriale) che io mi trinco un buon Soave Superiore (poco ma bon) :D

Oggi evidentemente e' la giornata dei simpaticoni ... :roll:
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
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