Salve,
vi espongo il mio problema. Circa 2 anni fa ho aperto una CILA per lavori di manutenzione straordinario (rifacimento pavimentazione di alcune stanze susseguentemente a un nuovo impianto idraulico e impianto elettrico). La ditta, individuale, dichiarata allora sulla CILA non ha mai iniziato i lavori per motivi vari che mi hanno costretto a rinviare i lavori. Non nominai allora il CSP/CSE perché si trattava di ditta individuale con tutte le figure professionali necessarie al proprio interno. Adesso vorrei iniziare i lavori, ma tale ditta non è più disponibile. Avrei trovato quindi un'altra ditta individuale e mi sto accingendo a fare la comunicazione di cambio ditta al Comune in relazione alla CILA di allora (vorrei evitare di aprirne un'altra).
Ho cercato in giro, ma non ho trovato risposta. In questo caso è necessario nominare un CSP/CSE? E' una ditta individuale quindi in teoria no, però c'è la ditta che appare nella CILA originaria, anche se, come detto, i lavori non li ha mai iniziati. Che devo fare?
Grazie mille
Re: Cambio ditta su Cila ma lavori mai iniziati. Necessario
#2Se l'impresa è unica (dall'inizio alla fine dei lavori) non serve il CSE.
La voltura dell'impresa esecutrice è possibile.
Nel tuo caso, se la precedente impresa non è mai entrata in cantiere, puoi volturarla senza nominare il CSE.
Devi produrre una dichiarazione nella quale si attesta che la vecchia impresa non è mai entrata in cantiere (nel caso di dichiarazione falsa, con tutte le conseguenze del caso per il dichiarante) e che la nuova impresa è X ed accederà dal giorno Y.
Molto meglio se fai una dichiarazione asseverata sia dal committente che dal DL.
La durata della CILA in genere è 3 anni, dopodichè scade. Per tenerla in "vigore" dovresti predisporre una variante (che alla fine è la stessa mole di lavoro di una nuova.
Ma a proposito, il DL dov'è?
La voltura dell'impresa esecutrice è possibile.
Nel tuo caso, se la precedente impresa non è mai entrata in cantiere, puoi volturarla senza nominare il CSE.
Devi produrre una dichiarazione nella quale si attesta che la vecchia impresa non è mai entrata in cantiere (nel caso di dichiarazione falsa, con tutte le conseguenze del caso per il dichiarante) e che la nuova impresa è X ed accederà dal giorno Y.
Molto meglio se fai una dichiarazione asseverata sia dal committente che dal DL.
La durata della CILA in genere è 3 anni, dopodichè scade. Per tenerla in "vigore" dovresti predisporre una variante (che alla fine è la stessa mole di lavoro di una nuova.
Ma a proposito, il DL dov'è?
Re: Cambio ditta su Cila ma lavori mai iniziati. Necessario
#3Una domanda da non esperta (ma noi siamo impazziti per districarci da tutti i cavilli burocratici): come fa una ditta individuale ad avere "tutte le figure professionali necessarie al proprio interno"? Se si tratta di impresa individuale non dovrebbe avere dipendenti, e se ne assume per eseguire i lavori diventa impresa a tutti gli effetti. Subentrando ad altra impresa da quel che ci era stato detto non sarebbe necessaria comunicazione all'Asl, redazione del PSC e nomina di un responsabile della sicurezza in cantiere?
A meno che le maestranze non siano in nero..
La mia è una domanda, dato che l'argomento interessa anche me.
Grazie
A meno che le maestranze non siano in nero..
La mia è una domanda, dato che l'argomento interessa anche me.
Grazie
Re: Cambio ditta su Cila ma lavori mai iniziati. Necessario
#4Ciao bubamara98,
in effetti mi sono espresso male. Non volevo dire impresa individuale, ma unica impresa. Le tue obiezioni sono più che legittime e, devo dire la verità, anche io mi sono scontrato con le normative quasi al punto di voler rinunciare ai lavori. A ciò aggiungi che ho incontrato tante imprese che inizialmente dicevano di avere tutte le maestranza necessarie nel proprio organico, ma poi anche loro subappaltavano alcuni lavori ad altri (lavoratori autonomi o imprese individuali nel senso corretto). Molte altre ditte la facevano tutto semplice "tanto nessuno ti viene a controllare" (cit), e cose di questo tipo.
Poi se si fa tutto per detrarre due soldi in dieci anni bisogna pure tener conto del reddito che si possiede, dato che le detrazioni non possono andare in credito e se non hai abbastanza reddito, oppure hai altre voci "pesanti" di detrazioni (es. figli a carico come nel mio carico, detrazioni da lavoro dipendente, ecc.) si rischia anche di recuperare poco o niente. Ed è questo il mio caso.
Trai tu le conclusioni...
in effetti mi sono espresso male. Non volevo dire impresa individuale, ma unica impresa. Le tue obiezioni sono più che legittime e, devo dire la verità, anche io mi sono scontrato con le normative quasi al punto di voler rinunciare ai lavori. A ciò aggiungi che ho incontrato tante imprese che inizialmente dicevano di avere tutte le maestranza necessarie nel proprio organico, ma poi anche loro subappaltavano alcuni lavori ad altri (lavoratori autonomi o imprese individuali nel senso corretto). Molte altre ditte la facevano tutto semplice "tanto nessuno ti viene a controllare" (cit), e cose di questo tipo.
Poi se si fa tutto per detrarre due soldi in dieci anni bisogna pure tener conto del reddito che si possiede, dato che le detrazioni non possono andare in credito e se non hai abbastanza reddito, oppure hai altre voci "pesanti" di detrazioni (es. figli a carico come nel mio carico, detrazioni da lavoro dipendente, ecc.) si rischia anche di recuperare poco o niente. Ed è questo il mio caso.
Trai tu le conclusioni...
Re: Cambio ditta su Cila ma lavori mai iniziati. Necessario
#5Purtroppo il "tanto nessuno controlla" non vale: basta un controllo incrociato dell'Agenzia delle Entrate a posteriori per verificare che sono presenti più di due imprese non individuali (ma vere e proprie imprese, anche subentrate successivamente l'una all'altra) ma manca il PSC e la relativa comunicazione all'ASL (o sono state violate le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro o quelle relative agli obblighi contributivi..) per perdere le detrazioni (la sanzione credo ci sia solo in caso di controllo durante lo svolgimento dei lavori).
Io sono rimasta a casa nel 2015, a CIL già aperta: da precaria fortunatamente avevo intestato la pratica ai miei genitori pensionati, altrimenti avrei perso tutto.
PAG. 23 della guida dell'Agenzia delle Entrate:
(http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/fi ... ilizie.pdf)
"Come si può perdere la detrazione
La detrazione non è riconosciuta e l’importo eventualmente fruito viene recuperato
dagli uffici, quando:
non è stata effettuata la comunicazione preventiva all’Asl competente, se obbligatoria
il pagamento non è stato eseguito tramite bonifico bancario o postale o è stato
effettuato un bonifico che non riporti le indicazioni richieste (causale del
versamento, codice fiscale del beneficiario della detrazione, numero di partita Iva
o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato).
non sono esibite le fatture o le ricevute che dimostrano le spese effettuate
non è esibita la ricevuta del bonifico o questa è intestata a persona diversa da quella che richiede la detrazione
le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche ed edilizie comunali
sono state violate le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e quelle relative
agli obblighi contributivi. Per queste violazioni il contribuente non decade dal
diritto all’agevolazione se è in possesso della dichiarazione di osservanza delle
suddette disposizioni resa dalla ditta esecutrice dei lavori (ai sensi del Dpr 28
dicembre 2000, n. 445).
Si deve trasmettere obbligatoriamente la notifica ASL quando:
- il cantiere comporta la presenza, anche non contemporanea, di più di una impresa;
- in cantiere è prevista la presenza di una sola impresa, ma la durata presunta dei lavori è superiore a 200 uomini/giorno;
- cantieri inizialmente non soggetti all’obbligo ma che vi ricadono in un secondo momento per effetto di varianti in corso d’opera.
Io sono rimasta a casa nel 2015, a CIL già aperta: da precaria fortunatamente avevo intestato la pratica ai miei genitori pensionati, altrimenti avrei perso tutto.

PAG. 23 della guida dell'Agenzia delle Entrate:
(http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/fi ... ilizie.pdf)
"Come si può perdere la detrazione
La detrazione non è riconosciuta e l’importo eventualmente fruito viene recuperato
dagli uffici, quando:
non è stata effettuata la comunicazione preventiva all’Asl competente, se obbligatoria
il pagamento non è stato eseguito tramite bonifico bancario o postale o è stato
effettuato un bonifico che non riporti le indicazioni richieste (causale del
versamento, codice fiscale del beneficiario della detrazione, numero di partita Iva
o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato).
non sono esibite le fatture o le ricevute che dimostrano le spese effettuate
non è esibita la ricevuta del bonifico o questa è intestata a persona diversa da quella che richiede la detrazione
le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche ed edilizie comunali
sono state violate le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e quelle relative
agli obblighi contributivi. Per queste violazioni il contribuente non decade dal
diritto all’agevolazione se è in possesso della dichiarazione di osservanza delle
suddette disposizioni resa dalla ditta esecutrice dei lavori (ai sensi del Dpr 28
dicembre 2000, n. 445).
Si deve trasmettere obbligatoriamente la notifica ASL quando:
- il cantiere comporta la presenza, anche non contemporanea, di più di una impresa;
- in cantiere è prevista la presenza di una sola impresa, ma la durata presunta dei lavori è superiore a 200 uomini/giorno;
- cantieri inizialmente non soggetti all’obbligo ma che vi ricadono in un secondo momento per effetto di varianti in corso d’opera.
Re: Cambio ditta su Cila ma lavori mai iniziati. Necessario
#6Ciao a tutti.
Vorrei precisare che le imprese individuali possono ben avere dipendenti, proprio per la loro natura di imprese.
Non bisogna confondere le imprese individuali dai lavoratori autonomi tout court che quindi non sono imprese.
Vorrei precisare che le imprese individuali possono ben avere dipendenti, proprio per la loro natura di imprese.
Non bisogna confondere le imprese individuali dai lavoratori autonomi tout court che quindi non sono imprese.
In galleria alcune foto
https://www.flickr.com/gp/123923417@N07/ibD18L" onclick="window.open(this.href);return false;
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Re: Cambio ditta su Cila ma lavori mai iniziati. Necessario
#7Grazie Elisabeth.
In effetti questo lo sapevamo ma, da quanto ci hanno detto all'Agenzia delle Entrate (vai poi a capire se le persone con cui parli sono qualificate), se l'imprenditore individuale in cantiere opera da solo di fatto è considerato lavoratore autonomo. Per lo meno questo ci hanno detto, chissà se corrisponde a realtà..
In effetti questo lo sapevamo ma, da quanto ci hanno detto all'Agenzia delle Entrate (vai poi a capire se le persone con cui parli sono qualificate), se l'imprenditore individuale in cantiere opera da solo di fatto è considerato lavoratore autonomo. Per lo meno questo ci hanno detto, chissà se corrisponde a realtà..