Rimozione smalto anni '70 da pareti

#1
Buonasera a tutti, :)
mi rivolgo nuovamente al forum per un consiglio su come trattare la disastrata cucina della suocera. :)
Purtroppo negli anni (si tratta di un condominio costruito a fine anni '60) sono stati applicati numerosi strati di pittura (da sedicenti imbianchini che in realtà non hanno nemmeno coperto gli arredi :roll: ) alternati ad altrettanto numerosi e spessi strati di smalto (di quello di aspetto bugnato che si utilizzava negli anni 70, simile alla plastica).
Dato che ci accingiamo a sostituire alcuni arredi, rimuovendo pensili e altre strutture ci ritroviamo con una sorta di impronta sulle pareti, in corrispondenza appunto degli arredi rimossi, determinata dalle ripetute verniciature a tempera e a smalto che si sono succedute negli anni e che sono state effettuate senza spostare i mobili.
Ho scrostato la vernice a tempera (ormai gonfia e rotta) con un raschietto (una gran fatica, soprattutto nel soffitto!) ma per lo smalto? In alcuni punti c'è addirittura uno spessore di centimetri!! E in condizioni tremende, sia per la sporcizia che per la superficie assolutamente irregolare.
Come procedo?
Nel caso decidessimo di piastrellare quella superficie lo smalto va comunque rimosso? E nel caso invece di imbiancatura con idropittura? Se sì, come?

Grazie.

Re: Rimozione smalto anni '70 da pareti

#4
gina ha scritto:buba io rimuoverei proprio tutto.
prova a sentire in un negozio di hobbistica se esiste un attrezzo apposito
Quoto, è meglio rimuovere l'intero strato fino all'intonaco.

Ho sentito parlare di sverniciatori specifici per applicazioni murali, sotto forma di gel a bassa emissione di sostanze tossiche, alcuni prodotti sono efficaci su diverse tipologie di pitture e smalti :wink: . Forse serviranno più applicazioni, visto lo spessore dello strato da rimuovere.
In alternativa, si potrebbe provare con una pistola termica, probabilmente Bubo la possiede già (si usa anche nel cablaggio elettrico ed elettronico per far contrarre le guaine termorestringenti).
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Rimozione smalto anni '70 da pareti

#5
Grazie Gina e grazie Federal.
Speravo di evitare sverniciatori (che costano uno sproposito e un minimo di esalazioni comunque le producono) e pistole termiche. In entrambi i casi c'è da raschiare e da ripristinare l'intonaco sottostante.
A questo punto piastrellerei (qualcuno può rassicurarmi sul fatto che su quella robaccia si può incollare un rivestimento senza problemi?) fino a 150 cm di altezza e nel resto della cucina farei rasare a nuovo.
Se fattibile, penso mi costi meno economicamente.
Che ne dite?

Re: Rimozione smalto anni '70 da pareti

#6
La piastrellatura sullo strato di smalto la vedo poco fattibile :( , esistono collanti speciali di tipo epossidico ma non è garantita la capacità di adesione su superfici verniciate. Considerando il costo elevato di questi prodotti, rischieresti di spendere una cifra paragonabile al costo di una lavorazione a regola d'arte ma senza avere le stesse garanzie di durata.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Rimozione smalto anni '70 da pareti

#9
Grazie Marcobaldo.
Sono appena ripartita da Milano (casa della suocera) e al momento non ho foto dello smalto. :(
La situazione è piuttosto disastrosa nel senso che sia smalto che piastrelle costituiscono uno spessore non indifferente (essendo lavori eseguiti da "amici di amici", sono stati fatti "da cani" a voler essere ottimisti.. pennellate spesse di smalto date su vecchia pittura già scrostata e attorno ai mobili.. togliendo alcuni pensili abbiamo infatti trovato al di dietro strati di pittura di colore diverso, con lo stampo dei mobili in smalto attorno.. :shock: ).
Il nostro obiettivo era quello di recuperare il massimo spessore possibile rimuovendo le vecchie piastrelle (oltre 3 cm tra colla e ceramica) e lo smalto, dato che la zona operativa si trova accanto ad una porta finestra ed ha profondità 50 cm, dunque anche un paio di cm fanno la differenza.
Effettivamente l'idea del cartongesso sarebbe ottima se non si perde più di 1 cm.
Grazie davvero. :)

Re: Rimozione smalto anni '70 da pareti

#10
Beh,col minimo spessore di controparete ne perdi circa 4 di cm,a partire dalla parte piu' esposta.Piu' che altro è anche per valutare una questione di costi (a saperlo stamattina ero a Milano per un preventivo :p! ) .Se il vil denaro non è un problema allora sacrificalo in nome dello spazio,viceversa perdi qualche cm ma di sicuro risparmi un po' di soldini.

Re: Rimozione smalto anni '70 da pareti

#11
Grazie Marcobaldo.
Purtroppo 4 cm non possiamo proprio permetterceli, pena l'impossibilità di aprire mezza portafinestra. Pure i soldi sono un problema per una pensionata.. :(
L'ideale sarebbe ristrutturare da cima a fondo la cucina invertendo la posizione della zona operativa e guadagnando profondità.. e sostituendo gli infissi. Al momento si tratta di una soluzione non percorribile, perciò stavamo cercando una soluzione fai da te che non ci portasse via tutto il poco tempo libero che ci resta. :(
Grazie davvero Marcobaldo.