Mi spiace, ma questo proprio non si può fare: la casa è stata ristrutturata due anni fa e io non ho né il tempo né (soprattutto) i soldi, per rimetterci le mani sopra. Poi dall'altra parte non ci sta!roberto_MI ha scritto:Il vero disastro è ..... il termosifone sulla dx!!!
mio suggerimento .... fai in modo di spostarlo a dx della finestra ... lì dov'è proprio non va bene.
#17
pensavo di metterci i piatti, a casa di mia mamma è simile ...a me non da fastidio che si vedano, ma è scelta personale. La vetrinetta si può spostare anche al posto dei due pensili centrali. per scolapiatti rimangono gli ultimi due verso dx. la cappa è incassata.alesssia_ ha scritto:Molto bello, mi piace la simmetria che si crea e anche la misura (420) è quella giusta! L'unico dubbio è la posizione della vetrinetta: lì ci metterei lo scolapiatti e non sta molto bene che si vedano i piatti accatastati alla rinfusa!Ka ha scritto:Ho provato a fare questo
Tu pensavi i metterci altro?
cosììì....

"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)
#18
Spostare/cambiare un termosifone non significa "ristrutturare" .... nel tuo caso vorrebbe solo dire ...... realizzare una composizione di cucina ben finita e senza criticità dal punto di vista estetico/funzionale. Spostare i due tubi di un termisifone non è la morte "economica" di nessuno e non richiede un impegno che vada al di là di una singola giornata di lavoro. In ogni caso .... qualora il termosifone esistente non ci stesse dall'altro lato della finestra, potresti optare per una radiatore di arredo (di pari calorie) "alto e stretto". Avrai già visto quanto costano le cucine .... no? beh .. forse forse .... un piccolo sacrificio economico in più valorizzerebbe maggiormente una spesa di arredo che comunque dovrai andare a sostenere. In ogni caso ..... casa tua è ...... e a te il piacere!alesssia_ ha scritto:Mi spiace, ma questo proprio non si può fare: la casa è stata ristrutturata due anni fa e io non ho né il tempo né (soprattutto) i soldi, per rimetterci le mani sopra. Poi dall'altra parte non ci sta!roberto_MI ha scritto:Il vero disastro è ..... il termosifone sulla dx!!!
mio suggerimento .... fai in modo di spostarlo a dx della finestra ... lì dov'è proprio non va bene.

#20
uhccchebellllo quando mi si chiama incitando alla distruzione arrrrivo di corsa.
è funzionale e nromale ma va quasi bene.
due pecche (senza parlare della scelta della lavastoviglie ma quelli so' 'zzzi tua).
-quell'unico pensile a vetratina, lì sperduto in un angolo fa schifo, fa disordine e fa tristezza.
abbattilo.
-lo sgocciolatoio...vvvvvia di corsa, la cucina è grande ma il piano d'appoggio, una volta occupato un bello spazietto con che so, la macchina del caffè e/o il microonde, ti lascia 30 cm +30 come zona lavoro...
levando lo sgocciolatoio vivrai meglio.
è funzionale e nromale ma va quasi bene.
due pecche (senza parlare della scelta della lavastoviglie ma quelli so' 'zzzi tua).
-quell'unico pensile a vetratina, lì sperduto in un angolo fa schifo, fa disordine e fa tristezza.
abbattilo.
-lo sgocciolatoio...vvvvvia di corsa, la cucina è grande ma il piano d'appoggio, una volta occupato un bello spazietto con che so, la macchina del caffè e/o il microonde, ti lascia 30 cm +30 come zona lavoro...
levando lo sgocciolatoio vivrai meglio.
#21
Beh, non credo che lo spostare un termosifone non comporti la rottura del pavimento o dei muri, visto che per spostarlo anche dall'altro lato bisogna attraversare la porta finestra (e non mi sembra fattibile un tubo che ne segue il perimetro, correggetemi se sbaglio!) con successivi lavori che esso comporta.roberto_MI ha scritto:Spostare/cambiare un termosifone non significa "ristrutturare" .... nel tuo caso vorrebbe solo dire ...... realizzare una composizione di cucina ben finita e senza criticità dal punto di vista estetico/funzionale. Spostare i due tubi di un termisifone non è la morte "economica" di nessuno e non richiede un impegno che vada al di là di una singola giornata di lavoro.
Anche il termo d'arredo non credo che sia regalato, e comunque andrebbe ad infilarsi in una zona in cui vorrei mettere delle mensole per le mie numerose piante, essendo quello l'angolo più adatto della casa.
#22
Allora, la vetrinetta la sposto, tanto lì non piace a nessuno.rananera ha scritto:due pecche:
All'inizio l'avevo messa anch'io vicino alla cappa (simile al disegno di Ka, ma con le sue misure è più bello), poi un mobiliere mi aveva detto di no e ho lasciato perdere. Secondo voi ci sono problemi?
Ora il disegno è così:


Se la vetrinetta fa schifo anche lì, se non si può mettere vicino alla cappa... beh, allora la elimino!
Per il lavello sono vincolata ad avere le due vasche con lo sgocciolatoio: ricordate che non ho la lavastoviglie!!! A meno che qualcuno abbia qualche altra proposta...

#23
Quoto rana (sulle nostre case abbiamo gusti diversi, ma su quelle degli altri ci capiamo!rananera ha scritto:uhccchebellllo quando mi si chiama incitando alla distruzione arrrrivo di corsa.
è funzionale e nromale ma va quasi bene.
due pecche (senza parlare della scelta della lavastoviglie ma quelli so' 'zzzi tua).
-quell'unico pensile a vetratina, lì sperduto in un angolo fa schifo, fa disordine e fa tristezza.
abbattilo.
-lo sgocciolatoio...vvvvvia di corsa, la cucina è grande ma il piano d'appoggio, una volta occupato un bello spazietto con che so, la macchina del caffè e/o il microonde, ti lascia 30 cm +30 come zona lavoro...
levando lo sgocciolatoio vivrai meglio.

A me un solo pensile a vetrina non piace, ovunque tu decida di metterlo.
Lo sgocciolatoio io a casa dei miei ero abituata ad averlo, invece nella casa nuova l'ho abolito a favore del piano lavoro e devo dire che preferisco così. Per quando devo far sgocciolare qualcosa lavato a mano, mi sono dotata di uno scolapiatti richiudibile e di un goggiolatoio della snips: li tiro fuori quando mi servono, altrimenti spariscono nel sottolavello lascianodmi il piano completamente libero per lavorare.



#24
Dunque, una vetrinetta da sola secondo me non sta molto bene, piuttosto toglila.
Io ho la vetrinetta davanti allo scolapiatti e ti assicuro che non vi vede dentro (ce l'ho anche per le tazze che sono colorate e non si nota niente!)
Personalmente preferisco le linee lunghe e i pensili bassi, quindi opterei per cassettoni da 90 ove possibile che sono davvero comodi per le pentole.
Non mi piace molto la soluzione vicino al lavello con le due ante, nella cucina nuova ho i cassettoni e secondo me stanno meglio e sono + comodi e ordinati e oltretutto hai dei ripiani che invece con lo ante normali forse non riusciresti a fare.
Per lo sgocciolatoio concordo con te, io lo trovo comodo
nonostante scolapiatti e lavastoviglie. Al max potresti pensare alla lavastoviglie da 45...
Io ho la vetrinetta davanti allo scolapiatti e ti assicuro che non vi vede dentro (ce l'ho anche per le tazze che sono colorate e non si nota niente!)
Personalmente preferisco le linee lunghe e i pensili bassi, quindi opterei per cassettoni da 90 ove possibile che sono davvero comodi per le pentole.
Non mi piace molto la soluzione vicino al lavello con le due ante, nella cucina nuova ho i cassettoni e secondo me stanno meglio e sono + comodi e ordinati e oltretutto hai dei ripiani che invece con lo ante normali forse non riusciresti a fare.
Per lo sgocciolatoio concordo con te, io lo trovo comodo

#26
Ok, la vetrinetta la tolgo, ma la suocera e tutta la famiglia di lui dice che èrananera ha scritto:quell'unica vetrinetta messa lì o ovunque in quel contesto è come un brufolo in mezzo alla fronte di miss italia.
urrrta i nerrrvi.
necessaria. Se mi giurate che è uno scempio tale e quale al brufolo sono disposta ad aprire un caso politico ed eliminarla.

#28
...ma necessaria a che???alesssia_ ha scritto:
Ok, la vetrinetta la tolgo, ma la suocera e tutta la famiglia di lui dice che è
necessaria. Se mi giurate che è uno scempio tale e quale al brufolo sono disposta ad aprire un caso politico ed eliminarla.

ma va là....se piace a te ok...altrimenti lascia perdere la suocera, che la cucina è tua e ci stai tu!
"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)