Ben 3 ingegneri (che si occupano di statica con implicazioni dal punto di vista civile e penale ) hanno visto l'edificio e tutti e 3 sono concordi nella risposta.
Poi arriva un termotecnico (che si occupa di impianti e di isolazioni) che dà una versione differente.
E tu ti chiedi chi ha ragione??????
Questi ingegneri ti hanno consegnato una relazione? Oppure hanno solo dato un parere a voce?
Nel primo caso, stai tranquillo; nel secondo chiedi loro di metter giù una relazione.
Se quanto scritto concorderà con quanto detto (e non ho motivo di credere il contrario) sarai in una botte di ferro.
Riguardo alla doppia parete scoperta dal termotecnico devo ammettere che è successo anche a me in un lavoro sui colli a Bologna: un sistema a me totalmente sconosciuto poiché qua la tradizione, la consuetudine, l'uso è differente. Il sopralluogo con l'ingegnere ha illuminato i miei dubbi: in quelle zone e in molte parti d'Italia quel sistema di costruzione è la consuetudine.
Riguardo alla parte portante da 12 cm: noi le case in legno ormai da una decina d'anni le costruiamo con pareti portanti da 10 cm e con questo sistema arriviamo a tre piani.......
Quindi se anche il termotecnico (che si occupa di impianti e di isolazioni) avesse intuito la realtà sfuggita a ben tre ingegneri (che si occupano di statica con implicazioni dal punto di vista civile e penale) stai pur tranquillo che la casa non cadrà!!!!!
Mi viene un sospetto: non è che il termotecnico ha un amico che costruisce case in legno?
Piuttosto.. che il termotecnico pensi all'isolazione dell'intercapedine fra le due pareti!!!
Insufflando cellulosa, Isofor, o altri materiali più performanti. Valuta però anche un cappotto perchè l'insufflaggio non elimina i ponti termici in corrispondenza di travi o pilastri esterni.
E questo è esattamente il compito del termotecnico!!!!!
