Led che non si spengono...

#1
Ciao a tutti ho acquistato dei led per "illuminare" la scala di casa molto belli ma hanno un piccolo problemino quando vado a spegnerli alcuni di questi (3-4 su 10) rimangono leggermenti accesi .
Anche il mio vicino di casa ha fato lo stesso acquisto ed ha lo stesso problema (lui su 10 ne ha 2 che non si spengono del tutto).
Non penso sia un problema di ritorno anche perchè penso che sia molto improbabile che 2 elettricisti facciano lo stesso sbaglio in 2 abitazioni diverse ... se qualcun può aiutarmi mi farebbe mooolto piacere!!
i led in questione sono
http://www.linealight.com/i-led/?c=16&p=Invas&bar=420
collegati in parallelo e il relativo trasformatore e sempre della i-led ed è questo
http://www.linealight.com/i-led/?c=23&p ... er&bar=612
Un grazie in anticipo a tutti !!! :P

#2
Escludendo un errore degli elettricisti nel cablaggio dei circuiti le cause del problema potrebbero essere diverse ma credo che tutte siano riconducibili al non perfetto funzionamento del trasformatore che anche in posizione "spento" lascia filtrare piccole correnti residue che all'uscita del driver possono far illuminare debolmente i led che per tolleranza hanno la tensione di funzionamento più alta nel gruppo.
Forse una soluzione potrebbe essere il collegamento di una resistenza di shunt (circa 100 ohm 1/2W) sui due capi di ogni led, operazione che richiederebbe una certa esperienza anche nell'uso del saldatore a stagno, oppure più semplicemente una resistenza con lo stesso scopo collegata su ogni uscita del driver ma con un valore più alto dipendente dalla tensione di funzionamento di ogni gruppo di led.

Re: Led che non si spengono...

#3
daidavide ha scritto: i led in questione sono
http://www.linealight.com/i-led/?c=16&p=Invas&bar=420
collegati in parallelo e il relativo trasformatore e sempre della i-led ed è questo
http://www.linealight.com/i-led/?c=23&p ... er&bar=612
Un grazie in anticipo a tutti !!! :P
Dici che i led sono 10 quindi l'alimentatore dovrebbe essere il mod.84334.
Perchè i led sono
collegati in parallelo
quando le istruzioni prescrivono il collegamento in serie (di minimo 3 led)?
Prova a collegarli correttamente.

Re: Led che non si spengono...

#4
azzero ha scritto:
daidavide ha scritto: i led in questione sono
http://www.linealight.com/i-led/?c=16&p=Invas&bar=420
collegati in parallelo e il relativo trasformatore e sempre della i-led ed è questo
http://www.linealight.com/i-led/?c=23&p ... er&bar=612
Un grazie in anticipo a tutti !!! :P
Dici che i led sono 10 quindi l'alimentatore dovrebbe essere il mod.84334.
Perchè i led sono
collegati in parallelo
quando le istruzioni prescrivono il collegamento in serie (di minimo 3 led)?
Prova a collegarli correttamente.
Perdonami azzero ho sbagliato io a scrivere i led sono collegati in serie e non in parallelo (non funzionerebbero con quel driver)
Per rispondere a Italo B
i led sono da 1watt e 350mA il driver
http://www.linealightstore.com/ll/i-led ... l_gear.pdf
è della i-led 84741 (pag761) e comanda minimo 5 led massimo 12
che calcolo devo fare per trovarmi la resistenza da mettere in uscita del driver , visto che per me è impossibile mettre una resistenza in ogni faretto( sono incassati al muro e si ha lo spazio necessario solo x una eventuale sostituz del led)
Grazie!!

#5
Mi pare di aver capito che hai un solo driver con 10 led collegati in serie all'uscita per cui, supponendo di circa 3,4V la tensione di ogni led bianco alla corrente costante di 350mA, dovrebbero esserci circa 34V.
I rimedi che ho suggerito, senza averli mai provati, sono solo un tentativo di abbassare l'impedenza del carico in condizione "spento" poiché i led fino ad una certa soglia di tensione è come se non ci fossero e non costituiscono alcun carico per il driver, in queste condizioni possono essere sensibili a correnti debolissime causate da picchi ripetitivi di tensione nella gestione del driver o più semplicemente dal rumore di rete indotto per capacità dai cavi del cablaggio.
Purtroppo, se i led sono in serie, una resistenza collegata all'uscita del driver non credo possa essere efficace poiché una tensione parassita applicata sulla serie accenderebbe tutti i led in eguale misura (carichi collegati in serie hanno la stessa corrente).
Il fatto che solo alcuni si accendano fa pensare ad una tensione indotta sui conduttori di quei led da cavi di rete che si trovano per un certo tratto adiacenti e paralleli ad essi (cablaggio eseguito da personale non qualificato.. intendiamoci: i collegamenti probabilmente sono corretti, è il criterio elettronico che è diverso da quello elettrico!)
Devo purtroppo ripetere che un tentativo, senza cambiare tipo o disposizione dei conduttori, sarebbe il collegamento di una resistenza (del valore già indicato) su ogni led.
PS) I cavi che vanno ai led sono a vista o intubati sotto traccia? L'interruttore si trova all'ingresso (230V) o all'uscita del driver?
Ultima modifica di Italo B il 15/10/10 12:13, modificato 2 volte in totale.

#6
Io qualora fossero ancora in garanzia, chiamerei chi ti ha venduto il sistema e farei sostituire o comunque risolvere a loro il problema. Non esiste che compro un prodotto certificato e quando spengo l'alimentatore questo continua a funzionare!

#7
lighterica ha scritto:Io qualora fossero ancora in garanzia, chiamerei chi ti ha venduto il sistema e farei sostituire o comunque risolvere a loro il problema. Non esiste che compro un prodotto certificato e quando spengo l'alimentatore questo continua a funzionare!
Con la fortuna che ho il rivenditore è fallito l'anno scorso .. :shock:

Per rispondere a Italo B
l'interuttore si trova in ingresso driver (230V) potrei farlo collegare in uscita effettivamente ... era questo quello che intendevi?
Parlando con l'elettricista avevamo pensato che fosse qualche ritorno dovuto ad altre prese sempre alimentate tipo le torce di emegenza (ne ho una posizionata vicino alle scale) o agli interruttori luminosi x le luci esterne (anche di quella ne ho una li vicina).
I cavi sono sotto traccia ma ho una scatola di derivazione comoda eventualmente per fare una prova con le resistenze. Ma con queste non vado a interferire sula resa dei led o comunque a intaccare la resa del driver?

#8
l'interuttore si trova in ingresso driver (230V) potrei farlo collegare in uscita effettivamente ... era questo quello che intendevi?
No, per ora è meglio lasciarlo dov'è.
I cavi sono sotto traccia ma ho una scatola di derivazione comoda eventualmente per fare una prova con le resistenze.
Quello che temo è che nel tubo sotto traccia ci siano i conduttori di alcuni led che in certi tratti viaggiano insieme a quelli di rete.
Ma con queste non vado a interferire sula resa dei led o comunque a intaccare la resa del driver?
L'uscita del driver fornisce una corrente elettronicamente costante di 350mA con qualunque numero di led compreso tra 5 e 12, una resistenza adeguata sui led non sovraccarica il driver perché la corrente prefissata (350mA) non può essere cambiata, ma sottrae una piccola parte di corrente al led, però calcolata in modo che il calo di luminosità sia praticamente invisibile: I=V/R=3,4V:470ohm = 7,2mA così nel led circolerà circa 343mA (il valore precedentemente calcolato (100ohm) poteva essere troppo restrittivo).
Così con led spenti le "alte e sottili" correnti indotte nei conduttori non avranno la possibilità di "esprimersi" senza limiti (resistenza di carico infinita), ma avranno "sulle spalle" un valore tanto basso da annullarle quasi completamente.
Ultima modifica di Italo B il 16/10/10 9:21, modificato 2 volte in totale.

#9
Prova del 9, se togli tensione all'alimentatore (lo stacchi proprio dalla 230 tutti e 2 i fili non solo la fase) i led sono perfettamente spenti o no ?

#10
Quello che temo è che nel tubo sotto traccia ci siano i conduttori di alcuni led che in certi tratti viaggiano insieme a quelli di rete.
I cavi dei led hanno linee separate non sono sotto traccia con altri cavi dell' impianto elettrico.
Solo nella scatola di cablaggio ci sono altri cavi(da stupido non ho pensato di creare una scatola dedicata )che potrebbero dare fastidio.
L'uscita del driver fornisce una corrente elettronicamente costante di 350mA con qualunque numero di led compreso tra 5 e 12, una resistenza adeguata sui led non sovraccarica il driver perché la corrente prefissata (350mA) non può essere cambiata, ma sottrae una piccola parte di corrente al led, però calcolata in modo che il calo di luminosità sia praticamente invisibile: I=V/R=3,4V:470ohm = 7,2mA così nel led circolerà circa 343mA (il valore precedentemente calcolato (100ohm) poteva essere troppo restrittivo).
Così con led spenti le correnti indotte nei conduttori non "vedranno" una resistenza infinita, ma un valore tanto basso da annullarle quasi completamente.
Quindi mi consiglieresti una resistenza da 470ohm da inserire in entrata a ogni led?

#11
archimede_p ha scritto:Prova del 9, se togli tensione all'alimentatore (lo stacchi proprio dalla 230 tutti e 2 i fili non solo la fase) i led sono perfettamente spenti o no ?
Questa sera farò anche sta prova e poi vi dirò.

#12
Quindi mi consiglieresti una resistenza da 470ohm da inserire in entrata a ogni led?
Si, ma non sono sicuro che l'effetto sia uguale se le colleghi nella scatola di derivazione anziché in prossimità del led.
La potenza dissipata dalla resistenza è quasi insignificante: il valore di 1/4W sarà più che abbondante anche con led accesi: P=VxV:R = 3,4x3,4:470 = 0,024W.
Se la prima la colleghi al led che rimane acceso, vedi subito se funziona!

Ricapitolando dovresti acquistare 10 resistenze da 1/4W - 470ohm in un negozio di componenti elettronici con una spesa inferiore a 50cents. (ne ho una certa scorta da molto tempo.. non ho idea di quanto costino ora: le vendevo a 20lire cad.)

#14
Veramente P=I * I * R
E' la stessa cosa, con una formula che coinvolge la tensione anziché la corrente:
Immagine
Le 1/4w vanno bene per i led classici che assorbono pochi mA
Probabilmente hai frainteso pensando che la resistenza fosse in serie, nel nostro caso sulla resistenza ci passano pochi mA essendo collegata a entrambi i terminali del led per cui la tensione ad essa applicata non può essere superiore a circa 3,4V.

#15
Rieccomi con queste prove eseguite.......
considerando il fatto che i miei led sono incassati e gia stuccati a muro non ho eseguito le prove sul mio impianto ma su quello del mio vicino nonchè futuro cognato che ha le stese problematiche se non peggio.
Per prima cosa abbiamo cercato di creare una linea dedicata per i led quindi:magnetotermico-alimentatore-interruttore-collegamenti led tutto sullo stesso tubo e senza altri cavi della rete di casa.Poi, visto che avevamo un alimetatore simile ma non della stessa marca lo abbiamo cambiato migliorando le cose cioè il tempo di scarica dell'uscita dell'almentatore è molto più veloce (i led fanno meno luce di prima)di quella originale e per quanto riguarda le resistenze non possiamo applicarle ai terminali dei led visto che in caso di sostituzione non saremmo più in grado di estrarre il led (il foro per togliere il led fa passare appena i terminali saldati con relativa guaina termorestringente).Posso provare ad applicarle nella scatola di cablaggio ma se ho capito bene dovrei collegarle come se fossero ai terminali del led(in parallelo quindi)....
Il problema di fondo è che applicando i puntali del tester mi trovo che all'uscita (dopo aver spento ovviamente i led) dell'alimentatore ho 0 volt(dopo circa 30 sec il tempo di scarica ) ma ai capi di alcuni led un voltaggio che non riesce a scendere tenendo quindi questi led leggermente accesi.La tensione varia da terminale a terminale come di conseguenza l'intensità luminosa, andiamo dai 2.5V ai 3.2V.
Dovrei trovare un qualcosa che riesca a far scaricare questa tensione vagante abbattendomi quindi il voltaggio....