Come realizzare un hammam in casa

- 15 aprile 2013

Hammam

Quando pronunciamo la parola hammam, il pensiero di molti di noi corre subito al complesso termale in cui i musulmani effettuano i loro lavaggi, purificazioni, comunemente definito anche bagno turco. Abbiamo trasposto questo appartenente a un’altra cultura portandolo all’interno delle nostre case, dove però assume modalità e abitudini decisamente differenti, conservando però la stessa filosofia. L'hammam è un luogo carico di magia dove è possibile purificare e rilassare la mente e il corpo. Questa tipologia di rituale viene indicata anche per aumentare le difese immunitarie e combatter i dolori reumatici e muscolari. Favorisce infatti una importante sudorazione e quindi l’eliminazione delle tossine e dei liquidi in eccesso, liberando le vie respiratorie. Questa pratica, effettuata in estate, ha potere di abbassare la temperatura corporea, rifrescandoci e aiutandoci a sopportare meglio le alte temperature. Nella foto: in un unico ambiente troviamo acqua, luce e calore. Ghibli di Hafro rivoluziona il concetto di hammam domestico, in quanto arriva a casa già premontato con doghe ad incastro già coibentate: in metà giornata si monta ed è subito usufruibile.

Hammam in casa

Per installare un hammam in casa si può procedere in due differenti modi: - crearlo in autonomia scegliendo ogni singolo materiale, dalle piastrelline da applicare come rivestimento, alle chiusure in vetro con telai che devono essere a camera stagna - acquistare un blocco prefinito solo da installare, già completo di tutto il necessario. L’hammam o bagno turco è costituito sempre da elementi base, quali: -un ambiente coibentato affinché il vapore non esca all’esterno -sgabelli su cui sedersi -un lavello -un generatore di vapore -un elemento di chiusura in cristallo Il tutto è anche disponibile in kit solo da assemblare. La temperature di questa tipologia di rilassamento è più bassa di quella delle saune in quanto non supera i 40°-45°C. Le misure Le misure per l'hammam in casa partono da spazi anche ridotti, in quanto la modularità di tipologia dà modo di potersi espandere in tutte le direzioni. La misura minima applicabile è di uno spazio interno che si aggira intorno al metro quadrato, espandibile poi a piacere seguendo la modularità degli sgabelli che si decidono di aggiungere. Nella foto: hammam Logica di Effegibi

Bagno turco

Per la realizzazione di un hammam in casa la scelta dei materiali è fondamentale: devono essere appropriati all’utilizzo che andranno ad assolvere, in quanto dovranno resistere al vapore nel tempo, e all’umidità. Per questo scopo appunto, i materiali migliori impiegati sono molti, ma fondamentale è una coibentazione al fine di evitare fuoriuscite di umidità che potrebbero dare vita a degradi sulle murature come muffe ed esfoliazioni, con l’andare del tempo. All’interno del nostro bagno turco i materiali impiegati saranno sicuramente lignei e a doghe per gli arredi, come per gli sgabelli, mentre per le pareti impiegheremo soluzioni in muratura con rivestimenti in piastrelle, o meglio con mosaici vetrosi. Per il soffitto è preferibile una forma a semicupola o spiovente per poter smaltire l’accumulo di vapore acqueo. Al pavimento deve essere associato un sistema di smaltimento acque come una grata o similari.