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- 27 ottobre 2016

Isolare casa

Isolare la casa significa renderla più calda d’inverno e più fresca in estate, abbattendo così le spese derivanti da un largo utilizzo degli impianti di riscaldamento e condizionamento. I sistemi di isolamento termico consentono attraverso diverse tecniche di mantenere omogenea la temperatura interna, evitando perdite di calore o surriscaldamento. Le cifre che appaiono nella bolletta diminuiscono e allo stesso tempo si fa una buona azione nell’opera di salvaguardia dell’ambiente. Non solo. Gli interventi per l’isolamento delle abitazioni private rientrano nella categoria delle ristrutturazioni, di conseguenza si può usufruire delle relative agevolazioni fiscali che saranno rinnovate anche per il 2017. Andando più nel particolare, per un intervento di isolamento o coibentazione sulla singola abitazione, sulle parti comuni degli edifici condominiali e su tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio si può avere una detrazione del 65% (da dividere in 10 rate annuali) per la spesa sostenuta. Tale detrazione è riconosciuta nella misura massima di 60.000 euro. Il tecnico che redige l’asseverazione deve sempre specificare il valore di trasmittanza originaria del componente su cui si interviene e asseverare che successivamente all’intervento la trasmittanza dei medesimi componenti sia inferiore o uguale ai valori prescritti.

Come isolare la casa

Uno dei modi per isolare la casa coincide con il cappotto termico. Ne esistono due tipi: il cappotto termico che si installa all’interno della casa, composto da materiali isolanti come il polistirene, il cartongesso o la lana, e che può essere collocato anche in una singola stanza; e il cappotto termico esterno, più costoso, che riveste e isola l’abitazione in ogni sua parte. I migliori cappotti termici esterni sono quelli realizzati con materiali non conduttori, generalmente fibrosi come la lana di vetro. Possiamo dividere gli isolanti impiegati per la fabbricazione di cappotti termici in 3 categorie: naturali, minerali e di sintesi. I primi hanno un ridotto impatto ambientale perché si basano su derivati animali o vegetali; anche gli isolanti minerali sono a basso impatto ambientale e di origini naturali, come esempio citiamo l’argilla espansa, il vetro cellulare, la fibroceramica e la lana di roccia. Gli isolanti di sintesi hanno valori di conducibilità termica piuttosto bassi. Molto comune è il polistirene espanso (EPS), quello estruso (XPS) e il PVC espanso. In questa categoria rientrano le resine fenoliche e altre schiume derivate dal petrolio. Per la produzione di tali pannelli termoisolanti, infatti, l’impatto ambientale è più consistente. In generale, comunque, il cappotto termico esterno consente di ridurre fino al 70% i consumi relativi a climatizzazione e riscaldamento.

Coibentare casa

Per isolare una casa si può anche intervenire sul tetto. Un tetto in legno, coibentato, traspirante, a tenuta all’aria e ventilato, si realizza con un sistema a strati formato da tanti elementi, tra cui la struttura lamellare portante, almeno 16-20 centimetri di isolante, un telo traspirante impermeabile, i listelli di ventilazione, i listelli porta tegola e le tegole. Nella falda inclinata del tetto occorre realizzare un’intercapedine, la quale genera un flusso di aria dal basso verso l’alto e garantisce una casa senza umidità e con un clima ideale. Coibentare il tetto e le pareti però non basta. È molto importante anche installare serramenti performanti e a tal proposito si ricordi che i tripli vetri isolano circa il 45 per cento in più rispetto a un doppio vetro. Le finestre, oltre a isolare, fanno passare i raggi solari per il tepore domestico, un beneficio limitato dal triplo vetro. Per le zone della casa esposte ad Est, Ovest o a Sud si consigliano quindi i doppi vetri basso emissivi. Ancora, nelle detrazioni pari al 65% rientrano anche i pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e le schermature solari. Le tende da sole esterne generano un abbattimento del calore pari all’85-90 per cento, rispetto al 40-50 per cento di quelle interne. Le tende sono molto utili anche nelle finestre per tetti e ne esistono pure di motorizzate. In foto la porta-finestra alzante scorrevole con triplo vetro Invitrum di Carminati Serramenti.

Isolamento casa

Al fine di isolare la casa si possono applicare anche appositi pannelli in alluminio riflettente dietro i radiatori: l’energia irraggiata dal radiatore stesso verso la parete viene nuovamente inviata dietro verso l’interno dell’ambiente e di conseguenza il calore aumenta, così come si riduce la dispersione di energia. Negli appartamenti caratterizzati da soffitti alti tre metri o anche oltre è possibile, realizzando una controsoffittatura a m 2,70 dal pavimento, ridurre il volume dell’ambiente riscaldato e pertanto, a parità di erogazione del calore da parte dell’impianto di riscaldamento, riscaldare con maggiore efficacia. Per isolare i solai è invece possibile usare pannelli, feltri oppure materiali sfusi; nel caso dei pavimenti, invece, occorre scegliere un materiale che resista alla compressione, per esempio polistirene o vetro cellulare.

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