Centri commerciali, multisale, punti-vendita cercano continuamente di adeguarsi alle evoluzioni di un consumatore sempre più pigro strutturando percorsi di consumo/intrattenimento legati a logiche commerciali, polisensoriali, multimediali. Una volta entrati in un luogo di consumo lo “spettacolo della merce” è assicurato: spazi, oggetti ed atmosfere ci intrattengono, ci dilettano, ci rassicurano con i loro suoni, le luci ed i colori suggestivi. In questo scenario qual è il destino delle fiere to consumer? Destano ancora interesse manifestazioni concepite come vetrine di prodotti neutre ed impersonali, dove i prodotti sono esposti in modo convenzionale? Se da un lato continuano a proliferare fiere dedicate ad arredamento, design e spazi abitativi, dall’altro esse non sembrano adeguate a catturare l’attenzione e l’interesse di un visitatore “mercenario”, che dovrà essere catturato prima, divertito, coccolato e stupito durante, fidelizzato poi. Di fronte ad un consumatore pigro, abituato ad avere tutto, subito e senza fatica, per la fiera è necessario andare alla ricerca del proprio visitatore, strutturando percorsi di senso e di consumo divertenti, accattivanti, “su misura”. Questo è quello che si propone di fare la fiera SpazioCasa, in calendario presso la Fiera di Vicenza ogni anno. Un nuovo modello fieristico, una “fiera-palcoscenico attivo”, capace di coinvolgere trasversalmente territorio, aziende produttrici, rivenditori e cliente finale, che rimane il vero protagonista.
Ecco allora che la fiera mette in atto una serie di strategie per “conquistare” il consumatore prima dell’inizio della manifestazione: newsletter mirate su target specifici, sms, concorsi a premi; e ancora sinergie attraverso il co-marketing con aziende produttrici, iniziative di store traffic con punti vendita e centri commerciali, ecc. Il tutto mixato ad animazioni ed eventi per rendere la visita una vera e propria esperienza a metà tra il ludico e lo spettacolare. Le newsletter di fiera Spaziocasa, ad esempio, saranno quattro e verranno inviate ad oltre 150.000 persone abitanti in Triveneto. In esse vengono riportate tutte le proposte e le offerte delle aziende (a SpazioCasa presenti i marchi più importanti dell’arredamento: da Doimo CityLine a Doimo Salotti, da Molteni a Scavolini, da Salvarani a Snaidero, da Tumidei a Veneta Cucine e tanti altri) per combattere il caro-vita (es. l’omaggio di un televisore per chi acquista un divano, di una lavastoviglie per chi compra una cucina, ecc...). E ancora la promozione “Tim Spot”, che prevede l’invio di oltre 60.000 sms utenti Tim abitanti in Triveneto. Iniziative volte a tenere costantemente aggiornato il pubblico di SpazioCasa, proponendo tutto ciò che la manifestazione ha pensato solo per lui. Tra le proposte promozionali anche quelle di un outlet, presente a Fiera SpazioCasa con offerte particolari (tra cui due mini alloggi completamente arredati a meno di 5000 euro). I grandi marchi dell’arredamento si accattivano l’attenzione del visitatore con promozioni, offerte ed iniziative particolari in fiera.
La manifestazione di Fiera Spaziocasa è animata da eventi e performance volte a coinvolgere emotivamente il visitatore. Lo spazio abitativo diventa lo scenario su cui si esprimono emozioni, si mettono in scena le abitudini, si vivono le esperienze.