Spaziocasa 2004: due cuori, uno spazio e tante novità

- 13 febbraio 2005

Il punto di riferimento del mobile in Triveneto

Punto di riferimento ormai storico per il settore nell’area del Triveneto, dal 14 al 22 febbraio Spaziocasa 2004 rinnova l’appuntamento con il grande pubblico presso i padiglioni fieristici di Vicenza. Manifestazione dedicata al mobile, all’arredamento, agli accessori per la casa e agli articoli per gli sposi, Spaziocasa ha ottimizzato dalla scorsa edizione sia la razionalità espositiva che la percorribilità da parte dei visitatori grazie ad una riuscita operazione di restyling che ha portato alla creazione di cinque aree a tema, dedicate rispettivamente all’arredo classico, country ed etnico (Le Tradizioni), ai complementi d’arredo (Casamia), all’abbigliamento ed agli articoli per gli sposi (Sposiamoci), all’arredamento moderno e contemporaneo (Casanova) ed infine al design ed al contract (Spaziodesign). Oltre all’aspetto commerciale, Spaziocasa si caratterizza ogni anno per proposte ed iniziative volte ad approfondire aspetti particolari del mondo dell’arredamento.

Le emozioni sensoriali nella casa del Terzo Millennio

Emozioni cercasi! Tocca, odora, ascolta… con la casa delle esperienze sensoriali. L’uomo del terzo millennio, annoiato e bombardato di messaggi, cerca qualcosa che stimoli, lo sorprenda, lo coinvolga emotivamente, insomma qualcosa che risvegli e stimoli i cinque sensi. A Spaziocasa 2004, nel padiglione D, è allestito un “concept” dell’arredo in perfetta sintonia con le istanze e le esperienze più innovative. L’iniziativa è ideata e coordinata da Lea Di Muzio con la collaborazione di Marina Damiani. Dopo un lungo periodo in cui la vista ha prevalso rispetto agli altri sensi, va sviluppandosi una nuova dimensione fruitiva e percettiva più complessa e articolata che sta coinvolgendo non solo gli spazi abitativi ma gli spazi di vendita, gli alberghi, i luoghi termali, insomma non è fuori luogo parlare di un vero e proprio boom della sensorialità. Il declino di un’esperienza incentrata esclusivamente sull’immagine è ben evidente: si moltiplicano gli esempi di aziende che lanciano sul mercato prodotti sensoriali o luoghi che riescono a coinvolgere emotivamente il fruitore. Fra le esperienze più interessanti ci sono “Buddha”, la prima auto polisensoriale della Citroen lanciata attraverso un Cd ed un kit di essenze per ricreare l’atmosfera del famoso locale parigino; la nuova linea “Exite” di attrezzi ginnici della Tecnogym che incorpora uno schermo televisivo, uno stereo per la musica ed un sistema di ventilazione con essenze profumate che evocano spiagge, boschi e agrumeti. La casa non poteva essere esente da tutto questo fenomeno che va sempre più diffondendosi: superati i riferimenti stilistici che hanno pervaso la cultura abitativa dell’ultimo decennio (classico/minimale/estetico ecc.), la casa del futuro sarà quindi improntata alla sensorialità, sarà uno spazio abitativo permeato di colori, odori, suoni ed esperienze tattili, pur con la consapevolezze della difficoltà a far vivere la sensorialità nella sua pienezza.

La cameretta dei bambini come luogo di fantasia e creatività

La cameretta è per i bambini ciò che la casa rappresenta per gli adulti, un luogo caldo, sicuro dove rifugiarsi, al riparo dalle insidie del mondo esterno. È proprio nella solitudine di quelle quattro mura che il bambino dà sfogo alle proprie fantasie, inventando storie e giochi da dividere a volte con i fratellini, a volte con amici immaginari. Di solito sono i genitori ad arredare le camere dei propri figli, ma, se potessero, loro che aspetto darebbero al proprio regno? A queste ed altre domande vuole dare risposta la mostra La mia stanza io la voglio così, coordinata dallo Studio Di Muzio ed allestita nel padiglione G1 di Spaziocasa 2004. La mostra è legata al concorso di disegno infantile organizzata dall’A.Ge, (Associazione Italiana Genitori), con la collaborazione della Doimo City Line, azienda leader nella produzione di camerette, da sempre impegnata nella ricerca di proposte arredative sempre più vicine al mondo dell’infanzia.

I disegni dei bambini al concorso indetto da A.Ge e Doimo

Gli esperti, chiamati ad analizzare gli oltre 25.000 disegni pervenuti, hanno individuato cinque filoni, che ben rappresentano l’immaginario infantile emerso dai disegni dei bambini: Natura, Avventura, High Tech , Romantico e Magia. I bambini, liberando la propria fantasia, hanno disegnato la camera dei propri sogni, lontana da schemi e logiche industriali. Collateralmente al concorso è nato il sondaggio promosso dal nostro portale www.arredamento.it, che si propone di scoprire pensieri ed idee dei genitori e del modo in cui essi pensano che i loro figli vivano la cameretta. Dall’analisi psico-sociologica dei disegni del concorso e i risultati del sondaggio sono emerse delle tendenze che hanno ispirato i progetti di camerette, curati da Gumdesign, i cui prototipi saranno realizzati da Doimo City Line e verranno presentati a Vicenza. Nelle proposte presentate si vuole offrire al bambino la possibilità di mutare la propria cameretta, di animarla mediante elementi componibili, dinamici. Del resto non ci possono essere limiti in uno spazio che rappresenta per il bambino l’unico luogo nel quale rifugiarsi e sentirsi protetto.

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