Quando lo spazio da dedicare all’ambiente cucina è piuttosto ridotto, è bene valutare l’idea di sfruttarlo al meglio e massimizzarlo inserendo una soluzione di cucina monoblocco Ikea che in poco spazio assolva a più funzioni. In questo modo ecco palesarsi le piccole e pratiche proposte di cucina monoblocco Ikea, che rendono l’ambiente come sempre pratico, essenziale, moderno e casalingo. Il sistema Metod permette di assimilare in poco spazio le tre funzioni principali: cottura, lavaggio e contenimento. La soluzione proposta con la cucina Metod- Haggeby permette di avere piano cottura, forno e lavello in uno spazio estremamente ridotto, completando il tutto con frigorifero in soluzione frestanding.
Piccola, compatta, funzionale e decisamente culturale: è la cucina monoblocco Ikea per ama organizzare lo spazio in modo tale da sfruttare al meglio ogni centimetro disponibile. Soluzione perfetta questa per coniugare lo spazio di preparazione dei cibi con il soggiorno in un funzionale open space, ottimale per i monolocali poiché coniuga l’essenza di una cucina con l’estetica e la funzione di un mobile da soggiorno. Il risultato è una stanza multifunzione tutta da vivere in ogni momento della giornata, creata e strutturata per accoglierci dalla colazione al dopo cena. La grande modularità delle soluzioni presentate dal sistema Metod consente di progettare e organizzare il sistema cucina in modo personalizzato, anche per gli ambienti più piccoli.
Con le cucine monoblocco Ikea, chiamate anche cucine freestanding, è possibile arredare e attrezzare lo spazio cucina con grande flessibilità. La cucina infatti può essere composta come meglio si desidera grazie ad elementi modulari che vengono venduti singolarmente e che, in caso di trasloco o nuova disposizione del locale, posso essere nuovamente accostati creando una nuova soluzione compositiva. Persino le gambe dei singoli moduli possono essere regolate in altezza, in modo da adattarsi a pavimenti irregolari. in foto: mobile cucina Ikea della serie Udden, per comporre la propria cucina in totale libertà. Il carrello regala una superficie da lavoro aggiuntiva. Due gambe soo regolabili e due provviste di rotelle per spostarlo all'occorrenza e inserirlo, perchè non occupi spazio, sotto al banco da lavoro della serie Udden.
In seguito ai costi proibitivi degli immobili, le dimensioni delle abitazioni, in particolar modo nelle grandi città oppure per quanto riguarda le case per le vacanze, spesso sono particolarmente ridotte e si cerca quindi di sfruttare ogni centimetro quadrato del proprio alloggio. La cucina viene spesse volte inserita in un angolo, dove viene ammassato al meglio ciò che serve per la preparazione dei cibi e non sempre si riesce ad ottenere un effetto grazioso da vedere. Per rendere più gradevole e funzionale l'arredamento, sono state ideate pratiche soluzioni, in seguito alle quali negli ultimi anni vengono realizzate delle moderne cucine monoblocco. In un unico blocco vengono inseriti in maniera ordinata, gli elementi indispensabili per cucinare e conservare gli alimenti. Si tratta di strutture i cui elettrodomestici e le varie altre parti, sono in grado di svolgere perfettamente e normalmente i loro compiti, anche se inseriti in minimi spazi. Generalmente partono da una lunghezza minima di circa 130 centimetri, in cui vengono collocati frigorifero, fornelli elettrici o funzionanti a gas, cappa aspirante, lavello e sgocciolatoio. Il piano di lavoro è di tipo idrorepellente e resistente al calore, ma in alcuni casi è possibile chiedere che esso venga realizzato in materiali diversi, come il granito o il marmo. Per comporre una pratica cucina monoblocco Ikea ecco un modulo Udden con lavello in acciaio inossidabile, materiale igienico, resistente e di semplice manutenzione. Il modulopuò essere facilmente spostato ed è reversibile, in modo da collocare lo sgocciolatoio a sinistra o a destra rispetto alla vasca. Dotato di piedini regolabili, può essere abbinato al mobile cucina Ikea Udden, in modo da utilizzare lo spazio sottostante al meglio.
Intanto, possiamo affermare che le modernissime cucine monoblocco, sono semplicemente delle pratiche mini-cucine che, una volta chiuse, diventano praticamente simili ad un mobile-armadio: si aprono e si chiudono più o meno come un libro e sono delle vere e proprie cucine, perfettamente funzionali e di colorazioni diverse. Essendo solitamente inserite in piccoli ambienti, le cucine monoblocco sono generalmente realizzate con elementi ben precisi ed essenziali, ma se si intende personalizzarle secondo le proprie preferenze ed esigenze, è molte volte possibile scegliere ad esempio se far applicare ai mobiletti delle ante battenti, o se chiederne un tipo scorrevole, oppure 'a pacchetto'. Inoltre, chi desidera 'nascondere' completamente la propria zona cottura, può sfruttare la soluzione che caratterizza questa tipologia di cucine: consiste in apposite grandi ante da chiudere quando si finisce di cucinare: in questo modo, i fornelli e tutti gli altri componenti 'spariscono' offrendo alla stanza un aspetto maggiormente ordinato: l'ambiente può così eventualmente 'trasformarsi' in soggiorno o direttamente in zona-notte'. Nel caso in cui lo spazio disponibile permetta di inserire qualche elemento in più rispetto a quelli relativi alla composizione base, è possibile variare la disposizione dei vari pezzi a proprio piacere. Per chi ha particolari problemi di spazio, viene normalmente consigliata la chiusura con anta unica a scomparsa, la quale è costruita appositamente per potersi incassare, quando viene aperta, all'interno della stessa struttura.
Pur essendo perfettamente funzionali, le cucine monoblocco sono strutture prevalentemente utilizzate in appartamenti di contenute metrature e dove non si debba quotidianamente cucinare per un 'esercito' di persone; sono ad esempio indicatissime nelle seconde case al mare o in montagna, nei monolocali o bilocali abitati da studenti oppure da giovani coppie, in piccole taverne in cui magari ci si raccoglie tra amici per trascorrere assieme una serata organizzando qualche spaghettata, nei vari locali polifunzionali, alloggi universitari, ambienti nautici ecc. Per quanto riguarda invece i costi, questi dipendono sicuramente dal tipo di materiale utilizzato (può trattarsi di legno, di laminato ecc.), dalle dimensioni, dalla tipologia delle ante che permettono di rendere 'a scomparsa' i vari componenti e dal materiale con cui viene realizzato il piano di lavoro: ovviamente, se ad esempio si tratta di marmo o pietra, (laminato, okite o altro), il prezzo è destinato a salire. Volendo indicare una cifra approssimativa, possiamo affermare che in linea di massima, il costo di una composizione 'base', quindi composta dagli elementi fondamentali e costruita con materiale di tipo maggiormente economico, può partire da circa 1400/1500 euro, ma dipende inoltre dal marchio e da eventuali promozioni o sconti da parte delle Aziende che producono questa tipologia di pratica cucina. In riferimento ai prezzi Ikea, è possibile dire che i prezzi si aggirano tra i 1000 e 2000 euro, in relazione al tipo di finitura scelto e agli elementi compresi, oltre che alla tipologia di elettrodomestici.