Anche la più piccola delle cucine può essere funzionale e comoda, a patto di scegliere gli arredi giusti e organizzarla in modo ottimale. Se scegliete di comprare un modello Ikea sceglietelo tenendo in conto alcuni consigli:
Si tenga presente, inoltre, che il trend del momento è la cosiddetta cucina diffusa, caratterizzata anche da armadi a muro oppure armadi dispensa. Dove trovare i vari elementi per arredare una cucina piccola senza spendere troppo? Da Ikea. Il catalogo è ricco e versatile, come vedremo fra pochissimo.
“Piccola ma autosufficiente”: così Ikea definisce la cucina Sunnersta. Che, effettivamente, permette di creare uno spazio organizzato alla perfezione, nel quale fare anche la raccolta differenziata e persino coltivare erbe aromatiche.
Le pareti sono attrezzate con binari, liste magnetiche, ganci, ripiani e pannelli portaoggetti; troviamo altri scaffali a giorno nel resto dell’ambiente, insieme a carrelli (adibiti appunto a piccoli orti urbani) e sedie girevoli. La composizione è completata dal tavolo Lisabo, 140x78 cm, da un piano a induzione portatile (che quando non serve permette di utilizzare il piano di appoggio in altri modi) e da un piccolo frigorifero con capienza pari a 43 litri.
La sola mini cucina costa circa 100 euro, il frigo costa 120 euro. Il prezzo complessivo della composizione che vedete nella foto è pari a circa 600 euro, ma abbiamo conteggiato anche i vari oggetti e accessori.
Costa invece poco meno di 4.000 euro la cucina componibile Ringhult/Jarsta, composta dai seguenti elementi:
Come potete notare, i pensili sono a tutta altezza quindi permettono di utilizzare al massimo lo spazio a disposizione. In questa foto c’è anche, posizionato sulla parete perpendicolare, un armadio a muro (e si noti che arriva fino al soffitto). Le due panche al posto delle sedie rappresentano un’altra soluzione salvaspazio e danno un tocco di originalità in più, in quanto volutamente contrastano con lo stile degli altri arredi.
A parte il tavolo e le ante blu, predomina il bianco; il colore, si sa, che meglio di tutti dona luminosità, ariosità e più di tutto amplia visivamente gli ambienti.
Un ambiente di 4 mq può ospitare una cucina completa? Risposta affermativa. E una dimostrazione concreta coincide con la cucina Knohult di Ikea, un blocco lineare da 180x61x220 cm. La spesa, che comprende anche il forno, il piano cottura a gas e la cappa, è pari a circa 480 euro.
A parte occorre invece acquistare il miscelatore, il sifone, il frigorifero, gli accessori per la cappa ma anche le maniglie e i pomelli. Il mobile base è composto da due vani con ante e due pratici cassetti, di cui uno attrezzato per le posate.
Con la cucina Knohult si ottiene l’essenziale; poi ciascuno aggiunge ciò che desidera, e anche in questo caso l’offerta Ikea è ampia: si va dagli scaffali di varie dimensioni e tipologie ai carrelli, passando da un ricco assortimento di accessori cucina.
Chi predilige uno stile più classico non potrà fare a meno di notare la cucina Bodbyn di Ikea, con le sue ante modanate e le accurate finiture. Nella maggior parte dei casi le relative composizioni sono tutt’altro che ridotte, ma l’azienda svedese ha messo a punto anche una versione “mini”. Le misure? 190+210+60 cm.
Si tratta di una cucina a U, come potete vedere, completa di tutto. L’elemento più strategico è senza dubbio l’armadio a muro composto da un’anta piuttosto estesa in altezza, 4 cassetti e un cestone. C’è anche il vano nel quale inserire il forno a microonde.
Notate anche come, per il resto, non ci siano pensili. Al loro posto troviamo scaffali a giorno, barre metalliche, ganci e uno scolapiatti da tavolo. Ci piace questa cucina perché è davvero accogliente nonché studiata nel minimo dettaglio. E lo dimostra anche la presenza di un tavolo a ribalta. Prezzo: 2.897 euro.
Sfatiamo un luogo comune: non è vero che le configurazioni con isola sono adatte soltanto agli spazi ampi. Esistono soluzioni perfette anche per gli ambienti più piccoli e una di queste la vedete nella foto: si tratta del modello Askersund, un’altra proposta firmata Ikea.
Le dimensioni sono le seguenti: 240+100+60 cm. Il prezzo, elettrodomestici inclusi, è pari a 1.988 euro. Il blocco isola è attrezzato con lavello a una vasca, piano cottura a induzione e diversi spazi contenitivi, sia a giorno che chiusi da ante a battente.
La soluzione che mostriamo non prevede l’utilizzo dell’isola come bancone snack o tavolo da pranzo; quest’ultimo è un elemento di arredo a parte, per l’esattezza si tratta del modello Lisabo (140x78 cm). La composizione ha un’altra particolarità, ovvero l’assenza delle tradizionali basi e dei pensili a parete. C’è, invece, la guida da parete con ripiani Algot e ci sono anche diversi contenitori destinati alla raccolta differenziata dei rifiuti.
Ecco adesso una soluzione che può risultare perfetta per le piccole case vacanza e per gli uffici. Lo spazio è veramente ridotto ai minimi termini, però non manca niente. Si tratta di una cucina smart che offre tutte le funzionalità necessarie per preparare i pasti e consumarli comodamente.
Ritroviamo la mini cucina Ikea Sunnersta (112x56x139 cm), il piano cottura a induzione portatile Tillreda e il frigo da 43 litri della stessa collezione. La composizione è completata dal tavolo 75x75 cm Melltorp (35 euro) e dalle sedie pieghevoli Terje che si possono anche appendere al muro quando non servono (e costano 12,95 euro l’una).
La scelta degli accessori è strategica; abbiamo i contenitori in plastica con coperchio per la raccolta differenziata, altri contenitori per riporre oggetti di uso quotidiano, uno scolapiatti da appoggio, due scaffali da parete e due pannelli (anch’essi portaoggetti).
Per chi predilige lo stile country, la cucina componibile Hittarp di Ikea è indubbiamente molto interessante. Nella foto che apre questa guida vedete una versione da 320+120 cm con penisola adibita a bancone snack, il prezzo totale è di circa 3.000 euro. In questa immagine, invece, vi mostriamo una versione angolare da 390x190 cm che costa un centinaio di euro in meno e comprende anche un piccolo angolo pranzo.
Notevole, come potete osservare, è la capacità contenitiva di questa cucina. E vi invitiamo anche a notare come l’alternanza di spazi aperti e vani chiusi la alleggerisca; se fossero stati solo basi e pensili chiusi, l’ambiente sarebbe risultato saturo, per alcuni versi claustrofobico.
La cucina è bianca, però quei dettagli neri – maniglie, pomelli, cappa, piano lavoro, lampade – la vivacizzano e la rendono anche più raffinata.