Il letto rialzato è una soluzione d’arredo derivante dalla necessità di ottimizzare lo spazio nella cameretta dei bambini e dei ragazzi. La tipologia più diffusa coincide con il castello, ovvero la sovrapposizione di due letti singoli: quello superiore si raggiunge facilmente tramite una scaletta solitamente integrata nella struttura stessa. Ma esistono anche composizioni in cui c’è un unico letto e lo spazio sottostante resta vuoto oppure viene utilizzato per collocare una scrivania - con o senza libreria accanto - o dei vani contenitori. In tutti i casi, il letto rialzato è molto amato dai bambini. Perché diventa quasi una sorta di gioco e ha un impatto estetico sempre all’insegna dell’allegria. Gli adulti, da parte loro, fanno questa scelta nella consapevolezza di poter così garantire ai figli la giusta libertà di movimento nonostante la metratura limitata. In foto Arcamagica, una composizione proposta da Sangiorgio: da notare le scale di accesso che incorporano pratici cassetti. Il ponte lascia piena libertà soprattutto per quanto riguarda il livello inferiore, nel quale può trovare posto un letto oppure uno scrittoio a seconda dei gusti e delle esigenze personali. La testiera del letto superiore diventa invece quasi parte dei ripiani. E’ una struttura snella, con un ingombro contenuto, ma al contempo solida e bene organizzata.
Il letto rialzato è frutto di un preciso concetto estetico e funzionale. Risponde cioè alla necessità di spostare in senso verticale un’area della camera stessa, facendone così convivere due diverse sulla stessa superficie. Sopra si dorme e si riposa, sotto si studia o si gioca. Oppure si ricevono gli amici e si chiacchiera, e a tal fine basta collocare un paio di poltroncine, un tavolino e magari un tappeto: ecco allestito un angolo speciale. Ancora, si può decidere di sfruttare lo spazio sottostante per ricavarne un armadio e in questo caso il consiglio è quello di scegliere ante scorrevoli che, al contrario di quelle a battente, nel momento dell’apertura non occupano un’ulteriore parte della superficie complessiva. Se la camera non ha i soffitti molto altri, non temete: ciò non impedisce di acquistare un letto rialzato. Basta affidarsi a esperti del settore, che sapranno definire un progetto personalizzato. In foto, la composizione 940 di Doimo Cityline: protagonista è il letto a soppalco angolare Luna scorrevole. Questa composizione è concepita per diventare il cuore della cameretta, come vede ingloba anche la funzione di contenimento; il resto dello spazio può dunque essere completamente dedicato allo studio e al gioco. Al letto superiore si accede grazie alla scaletta che funge da libreria a servizio del letto tessile completamente sfoderabile. La luce notturna è pensata per il benessere e la tranquillità del bambino.
E’ vero, il letto rialzato è tipico delle camerette per bambini e ragazzi. Ma, come sempre, le eccezioni non mancano. Allora ecco i letti matrimoniali rialzati. Che senza dubbio possono rappresentare una scelta meramente estetica, ma nella maggior parte dei casi vengono scelti quando lo spazio a disposizione è vicino al minimo sindacale. Cominciamo dai letti matrimoniali con soppalco, i quali non di rado appaiono nei monolocali: lo spazio sottostante viene utilizzato per un allestire un angolo studio, una cucina o un piccolo living. Nello spazio superiore, invece, si può pensare di creare anche piccole nicchie che fungano da comodini o - se possibile – librerie e cassettiere. Il design ha saputo fare di necessità virtù, di conseguenza molti letti matrimoniali soppalcati risultano contraddistinti da un’estetica piuttosto accattivante. Ma ancora più glamour sono i letti rialzati con librerie, cassetti e armadi incorporati. In foto vi mostriamo Impero di Cinius, realizzato in legno di faggio massello lamellare. Nello spazio sottostante al piano tatami, su cui poggia il materasso, si trova un ampio vano cui si accede dalle antine scorrevoli laterali Shoji. Le scalette che conducono alla zona notte si possono collocare su entrambi i lati e sono disponibili in diversi modelli. Impero viene realizzato anche su misura.
Il letto rialzato con scrivania è un’ottima soluzione salvaspazio. La zona studio e la zona notte diventano adiacenti grazie alla verticalità. Due aree della cameretta occupano lo spazio che normalmente sarebbe spettato a uno soltanto. Questa è una soluzione adatta anche a chi vive da solo e spesso si ritrova a lavorare anche da casa. Poiché stiamo parlando di una struttura che spesso è lineare, ecco alcuni consigli relativi alla progettazione: parte dello spazio può essere sfruttato per collocare un armadio, innanzi tutto. Secondo, è molto comodo far sì che sopra la scrivania trovino posto alcune mensole per i libri e i quaderni. Utile, inoltre, potrebbe rivelarsi una cassettiera con le rotelle da spostare all’occorrenza per essere più comodi. Anche la sedia sarebbe da preferire con le rotelle. In ogni caso, ricordate l’importanza dei colori chiari: riescono sempre a dare la sensazione di maggiore spazio. In foto, la cameretta 35 di Mistral.