- 09 aprile 2016

Arredare riciclando

Arredare la vostra casa con materiali di recupero si rivelerà un'idea fantastica sotto molti punti di vista: in primo luogo darete una grande mano all'ambiente, favorendo il riciclo e contrastando lo spreco e il conseguente inquinamento, vi divertirete – e parecchio – dando la caccia a pezzi unici e materiali il più possibile “fuori dal comune” e, aspetto da non sottovalutare, risparmierete moltissimo. Il risultato? Una casa sorprendentemente originale e dalla spiccata ricercatezza. Sono davvero innumerevoli le possibilità che i materiali di recupero sapranno fornirvi, quindi armatevi di tanta creatività e date via libera alla fantasia: una semplicissima cassetta per il vino saprà stupirvi con la sua versatilità, diventando – senza esagerare - tutto quello che vorrete, da un'eccentrica mensola per la vostra camera da letto a un originale contenitore per i giochi dei vostri bambini, o ancora trasformandosi in un romantico porta gioie dove nascondere i vostri oggetti più preziosi. Altri esempi? Utilizzate i pallets per realizzare tavolini, basi per divanetti o come elementi decorativi, e una vecchia cassetta di legno come cuccia per il vostro gatto (basterà un morbido cuscino ed il gioco è fatto!)

Legno di recupero

I mobili realizzati con materiali di recupero assicureranno ad ogni ambiente un look autentico, scaldando piacevolmente la vostra casa. In particolare, se quello che state cercando è un arredo che renda gli spazi più accoglienti, optate per il legno, non vi deluderà. Utilizzatelo per un arredamento dal design moderno come per un arredo dal sapore retrò: il legno di recupero saprà identificarsi alla perfezione in qualsiasi atmosfera, donandole quel pizzico di originalità che farà la differenza. Dove trovare il legno necessario? Potreste recuperarlo da mobili antichi ormai da buttare, tra i quali armadi, credenze e consolle, o magari da assi in compensato che da anni si trovano nelle vostre cantine. Una comoda alternativa per la realizzazione di piccoli complementi come mensole, portariviste o graziosi portaoggetti, è rappresentata dalle cassette di legno usate originariamente per la frutta: chiedete al vostro fruttivendolo di regalarvene qualcuna e, dopo aver rimosso eventuali schegge e chiodi sporgenti, verniciatele del colore che preferite (solitamente sono necessarie un paio di mani di vernice): vi consigliamo il bianco per un elegante effetto shabby e colori brillanti come il verde o il giallo per un'ambiente allegro e moderno. Potrete anche decidere di utilizzarle “al naturale”. In ogni caso, il risultato sarà sorprendente!

Mobili di recupero

Quello che vi serve è un mobile o un complemento di arredo che porti con sé il fascino di un tempo passato e che vi renda orgogliosi ogni volta che i vostri occhi si poseranno su di lui? Un mobile realizzato con materiali di recupero è quello che ci vuole. Saranno necessarie un po' di pazienza, una buona dose di manualità e un pizzico di immaginazione, ma il risultato saprà ripagare ampiamente le vostre energie! Quindi, via libera alla ricerca: girovagate tra mercatini dell'usato e non stancatevi di cercare finché non avrete trovato il pezzo che fa per voi: un'antica credenza da restaurare (per tappezzare gli interni potrete usare una carta adesiva dal fascino vintage), la base di una vecchia macchina da cucire per realizzare un mobile per il lavabo, o ancora una sedia inutilizzata che potrete riverniciare e scaldare con cuscino colorato. Le possibilità sono veramente moltissime e si riveleranno una più accattivante dell'altra. Il nostro consiglio è quello di dedicarvi ad un ambiente per volta, avendo cura di scegliere soluzioni che ben si adattino alla stanza in cui verranno inserite. E quando andrete ad acquistare vernici e materiali, non scordate mai di chiedere un suggerimento al responsabile del negozio dove li acquisterete: saprà sicuramente darvi un aiuto prezioso! In foto il bagno di un appartamento sui Navigli a Milano arredato da Nomade Architettura: una vecchia macchina da cucire restaurata è utilizzata come base per il lavabo.

Recupero materiali ferrosi

Arredare riciclando vi permetterà di unire l'utile al dilettevole, dandovi la possibilità di far convivere il rispetto per l'ambiente con il design e il riciclo creativo. Per realizzare un mobile o un oggetto di arredo, potrete scegliere tra svariati materiali di recupero, ma il ferro sarà senza dubbio una delle scelte più audaci e nello stesso tempo più riuscite. Ingredienti fondamentali per dare alla vostra casa un sapore industriale, i materiali ferrosi doneranno infatti carattere a qualsiasi stanza, assicurando al vostro arredamento una forte personalità. Tavoli realizzati con lamiere di recupero, sedie e sgabelli capaci di rievocare un tempo passato e scaffalature in ferro provenienti da fabbriche dismesse cambieranno il volto della vostra casa, rendendola unica. E non sottovalutate i piccoli oggetti decorativi, come maniglie e pomelli di ferro, recuperati da vecchie porte o da mobili industriali, o ancora le latte metalliche dei legumi in scatola o del caffè, capaci di trasformarsi in originali contenitori: saranno in grado di donare un tocco originale a qualsiasi arredo. In foto degli insoliti vasetti per piante aromatiche realizzati con lattine di conserva. Un consiglio: scegliete delle lattine perfettamente tonde e senza ammaccature, e per decorarle utilizzate della carta adesiva, oppure dei colori a tempera da applicare con il pennello. Se decidete invece di utilizzare della stoffa, optate per la colla acrilica, adatta a qualsiasi tipo di tessuto.

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