In arrivo l’estate, in arrivo, il cambio delle nostre abitudini alimentari: protagonisti dei nostri pranzi e delle nostre cene, la frutta e la verdura. Ottima scelta, se non fosse per la molestia del residuo che lasciano, il fastidioso scarto organico. È vero, sicuramente ne acquisiremo in salute e fisicità, però il cestino dell’organico è sempre pieno, e da portare all’esterno ogni giorno, per evitare odori, formazione d animali sgradevoli e ristagni di liquido. Una soluzione? La soluzione esiste ed è arrivata dagli Stati Uniti, inventata nel lontano 1927, per portare benessere e semplicità nelle nostre case, evitando tutti i fastidiosi problemi che i rifiuti organici possono darci dalla permanenza nella casa, soprattutto nel periodo caldo, creando sgradevolissimi odori in cucina. Un piccolo elettrodomestico posto sotto lo scarico del lavandino della cucina è la soluzione a tutto: ideato da InsinkErator e chiamato il “dissipatore”, disintegra la stragrande maggioranza dei rifiuti alimentari, riducendoli ad una dimensione tale che possano essere eliminati con il normale scarico dell’acqua al di sotto del rubinetto del lavabo.
Pratico e semplice, il dissipatore elimina odori in cucina, scarti fastidiosi e rimasugli dal lavabo senza pensarci un attimo. Ma come funziona? Con l’apertura dell’acqua del rubinetto del lavabo cucina, si attiva questo elettrodomestico che è pronto per accogliere qualsiasi rifiuto alimentare, per disintegrarlo e portarlo via con l’acqua, nel tubo dello scarico come fosse poltiglia. Così produciamo il rifiuto e subito lo eliminiamo, eliminando odori, sacchetto dell’organico e scocciatura di gettare l’immondizia naturale! In questo modo sarà anche più facile mantenere l’igiene in cucina, senza contare che abbiamo eliminato parte importante della differenziazione. Pratico, funzionale e a norma di legge, poiché questa pratica è ammessa dalla legislatura italiana, e ha anche un lato molto positivo: riduce la massa di rifiuti che va a intasare le nostre discariche gia piene, senza contare la riduzione dei costi di gestione.