- 17 gennaio 2019

Storia cucina Ola

La cucina Ola, proposta 20 anni fa da Snaidero, festeggia il suo compleanno in una veste completamente rinnovata, frutto di un ambizioso progetto in cui l'azienda ne ha voluto rivisitare il segno all’insegna di una freschezza e di un’eleganza più contemporanee, ma al tempo stesso riconfermando l’autenticità e l’originalità di un grande classico della propria storia.   Ola20 Snaidero rappresenta una sfida davvero importante: percorrere la filosofia della valorizzazione della propria storia e cultura progettuale puntando ad una combinazione rinnovata tra tradizione e invenzione, non attraverso una semplice riedizione di un mito della propria storia, ma riattualizzando i valori che ne hanno sancito il successo e che appartengono al patrimonio del brand: il meglio del passato per il successo del presente, anticipando il futuro.

Design e architettura

La cappa, da 120 o 180 cm conserva l’originale cupola ammorbidita nel design ma forte nell’impatto estetico. Importanti i contenuti tecnologici che si celano dietro questa soluzione: l’elemento curvo è realizzato infatti attraverso un pannello sandwich di vetroresina e poliuretano a bassa densità che permette di sfruttare la leggerezza, resistenza e solidità, è dotato di uno speciale meccanismo che, con una leggera pressione sull’anta garantisce una comoda apertura ed una chiusura elettrificata con meccanismo Servo Drive. La forma consente di ampliare l’area di aspirazione della cappa e di alloggiare l’illuminazione sopra la zona cottura.   La morbidezza delle forme di Ola20 Snaidero rappresenta la chiave di lettura principale del progetto: tutti gli elementi terminali di armadi, basi e pensili infatti si caratterizzano per la loro curvatura che conclude e impreziosisce il progetto.   L’equilibrio tra gusto, stile e funzione viene esaltato da scelte estetiche raffinate, ricche di avvolgente morbidezza: l’integrazione della maniglia sull’anta, rafforza l’essenzialità estetica del progetto. Si tratta di un profilo in alluminio che percorre tutta l’anta, aspetto che, oltre a conferire una grande pulizia estetica, si traduce anche in un chiaro vantaggio ergonomico garantendo la presa dell’anta in qualsiasi punto.   Una morbidezza che l’inconfondibile mano di Pininfarina ha voluto rafforzare ulteriormente in questa riedizione del progetto attraverso un elemento nuovo: il supporto del piano di isole e penisole si presenta con un design scultoreo, attraverso un raffinato elemento realizzato in legno stratificato e sagomato con un design che è un inconfondibile richiamo Pininfarina.