Redazione - 01 marzo 201401 marzo 2014
Pavimenti in cotto: come sceglierli, tipologie in finitura, forme e dimensioni per la nostra casa, moderna o tradizionale
Redazione - 01 marzo 201401 marzo 2014
I pavimenti in cotto per la casa offrono differenti tipologie, forme e dimensioni di rivestimenti per gli interni ma anche gli esterni di casa. Il pavimento in cotto ha una lunga storia e tradizione, in cui rientra il più classico, quello fatto a mano, come avveniva un tempo. Il cotto si ricava dall’impasto di argilla e acqua, che cuocendo danno vita alla terracotta, materiale che va dal colore rosso al giallo paglierino, fragile e poco resistente agli urti, molto duro e rigido. In base all’argilla che si utilizza, cambia peculiarmente il cotto di risultato: questo varia in base alle caratteristiche della terra iniziale in relazione al luogo di estrazione.
In base alla finitura superficiale il pavimento in cotto varierà il suo aspetto. Lo strato terminale della piastrella in cotto può essere più o meno levigato, rendendo un aspetto più grezzo e rustico, nel caso di superfici poco lavorate, oppure più tendente al moderno, nel caso di superfici lucide e levigate. Anche il colore determinerà lo stile dell’ambiente finale: un rosso mattone lucido o un giallo paglierino più rustico cambieranno decisamente i connotati allo spazio, che sia interno, che sia esterno. La forma che si preferisce influisce notevolmente sul risultato finale: piastrelle di ridotte dimensioni, medie e grossi formati, quadrati o rettangolari, renderanno lo spazio moderno o rustico, in base alle esigenze. Prima foto: Cotto D’Este. Pavimenti in cotto di qualità superiore per superfici sempre belle e attuali per la casa.