Ecco i vantaggi di un’isola centrale anche nella cucina piccola:
Tinte tenui per D20 By Doimo Cucine, ante lisce con il top dell’isola in Okite.
Bianco e corda per il classico in chiave contemporanea di Laura by Lube.
Look essenziale per Urban Minimal by Scavolini.
Quando lo spazio è poco, una piccola isola centrale può sfruttare al meglio i limitati cm a disposizione, affacciandosi sul living, facendone parte ma mantenenedosi separata.
Tra le idee utili, l’isola può:
Una cucina con piccola isola centrale permette di ottimizzare lo spazio a disposizione ma nel progetto non bisogna dimenticare di prendere bene le misure, perché è importante che non ci sia difficoltà nei movimenti.
Intanto, per mantenere la funzionalità anche in una cucina piccola, l’isola deve essere lunga tra i 60 e 120 cm al massimo, la profondità non deve scendere sotto i 60 cm. La distanza tra le basi della cucina e l’isola va prevista di almeno 90 cm, per passare agevolmente aprendo ante, cassetti, porte di elettrodomestici.
Sono misure che però possono diminuire se nell’isola si concentrano piano cottura, lavello, elettrodomestici. La maggior parte delle aziende tuttavia può venire incontro a qualsiasi dimensione.
Compatta e realizzata su misura l’isola Ego by Abimis, in acciaio inox.
Una cucina piccola ma nessuna intenzione di rinunciare a una pratica isola? È possibile ottimizzando al massimo lo spazio disponibile, rendendo l’isola un mobile contenitore per tutto ciò che serve, con cassetti e mensole, anche a vista, giusti per pentole, attrezzi vari, piccoli elettrodomestici. E la piccola isola può diventare così non solo un piano di lavoro aggiuntivo ma un vero e proprio tavolo con un paio di sgabelli su cui sedersi per consumare i pasti. Considerando che l’isola rimane comunque l’elemento che separa ma non divide del tutto la cucina dal living.
Finitura peltro con ripiani in Rovere Nordic per l’isola di Stosa Cucine nel modello York.