Filtra i risultati

La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 29 maggio 2023

Porte a soffietto su misura: pratiche, resistenti, con vantaggi come libertà di scelta dei materiali e design personalizzato.

Caratteristiche delle porte a soffietto

Le porte a soffietto rappresentano una valida soluzione salvaspazio, all’insegna della praticità. Prendono il nome dall’antico utensile utilizzato per ravvivare il fuoco e dalla parte principale della fisarmonica; sono infatti composte da diversi pannelli di larghezza contenuta e tenuti insieme da un telaio. Quest’ultimo fa sì che, nel momento in cui la porta viene aperta, i pannelli si pieghino quasi completamente gli uni sugli altri e di contro si estendano e si allineino quando la porta viene invece chiusa. Un altro elemento strutturale fondamentale è il binario collocato nella parte superiore della cornice, tramite i cui i listelli scorrono. Contrariamente a quanto accade nel caso delle porte battenti, quindi, non bisogna tener conto del raggio di apertura. Così come non c’è neanche la necessità di lasciare libera quella porzione di pavimento occupata dalle porte scorrevoli esterno muro. L’ingombro è davvero ridotto ai minimi termini. L’ apertura di queste porte può essere laterale, centrale o su entrambi i lati.

I materiali più utilizzati per le ante

Per lungo tempo le porte a soffietto sono state realizzate soltanto in plastica, in metallo o in pvc, quindi con materiali poco pregiati, e soprattutto contraddistinte da un’immagine basic e per certi versi “triste”. Di conseguenza, il loro utilizzo è coinciso prevalentemente con la chiusura di ambienti di servizio, bagni, ripostigli, sottoscala, cantine. Non c’era neanche il desiderio che eventuali ospiti potessero vederle. Oggi, però, la situazione è cambiata nettamente. I modelli super economici e per nulla pretenziosi sono rimasti e in molti continuano a scegliere le porte a soffietto solo per i suddetti locali, ma il settore si è notevolmente evoluto. Il Pvc è lavorato con maggiore cura e perizia e non mancano modelli in legno e/o con listelli in vetro o cristallo, anche colorati e/o decorati. La conseguenza? Non solo queste porte non vengono più celate alla vista, per quanto sempre più spesso si scelgono per il living, lo studio, qualsiasi ambiente della casa senza eccezioni. E a proposito del living, molti le utilizzano come elemento divisorio interno, cioè per separare – quando si desidera – l’area riservata alla preparazione e al consumo dei pasti dalla zona relax. Per quanto riguarda il legno, il massello è la scelta di maggiore qualità, ma c’è da far presente che anche il finto massello, il listellare e il tamburato permettono di realizzare porte a soffietto più che apprezzabili, funzionali e durevoli.