Manca poco: l’edizione 2018 di Progetto Fuoco, mostra internazionale di impianti e attrezzature per la produzione di calore ed energia della combustione di legna, si terrà dal 21 al 25 febbraio presso il quartiere fieristico di VeronaFiere. La manifestazione, organizzata con cadenza biennale dal 2000 (la prima edizione risale al 1999), è non soltanto un appuntamento fondamentale per il comparto del riscaldamento a legna, ma anche l’unico evento mondiale a ciclo completo nel settore. Un luogo di incontro privilegiato tra offerta e domanda, fra i più importanti produttori di stufe e caminetti (che sono soprattutto italiani) e i buyer provenienti dai mercati principali, sia tradizionali sia emergenti. Nell’edizione del 2016 i visitatori di Progetto Fuoco sono stati oltre 70.000, 14.500 dei quali provenienti da 69 diversi Paesi, e per quella imminente i numeri si preannunciano superiori. La crescita esponenziale della manifestazione nel corso degli anni è confermata dai numeri attuali: una superficie espositiva di 115.000 mq (a fronte degli 105.000 dell’edizione 2016, degli 85.000 dell’edizione 2014 e degli 11.000 del 1999), ad oggi quasi 800 espositori (vale a dire il 5 per cento in più rispetto al 2016), dei quali circa 300 esteri provenienti da 38 Paesi). Fra i protagonisti di Progetto Fuoco 2018 troveremo anche MCZ Group, azienda che oggi conta quasi 500 dipendenti fra l’Italia, la Croazia e la Francia e che da molto tempo investe in uno standard di prodotto orientato alla massima sostenibilità ed efficienza. A Progetto Fuoco 2018 MCZ presenterà il completamento della famiglia Plasma, una gamma di camini a legna con prestazioni ambientali al top: la camera di combustione ermetica e il preciso controllo dei flussi d’aria riducono al minimo le emissioni e permettono di ottenere rendimenti ed efficienza paragonabili a quelli degli apparecchi a pellet. Sarà mostrata in anteprima anche Ray (in foto), nuova stufa a pellet con profondità ridotta (28,6 cm), presto disponibile sul mercato in due diverse versioni, ovvero con il frontale in pietra oppure in ceramica color White, Bordeaux, Black. Ray ha due uscite d’aria, una sul top, per l’ambiente di installazione, e una canalizzabile, per riscaldare altre stanze, fino a 8 metri di distanza. L’uscita della canna fumaria può essere sul retro, come nell’immagine che vi mostriamo, oppure sul top, per ridurre ulteriormente l’ingombro.
Progetto Fuoco, la più importante vetrina internazionale per il settore del riscaldamento a biomassa, torna dal 21 al 25 febbraio 2018. Nei sette padiglioni espositivi e nelle grandi aree esterne della Fiera di Verona saranno esposti numerosi nuovi prodotti fra cui caminetti, rivestimenti e inserti per caminetto, termocamini ad aria e ad acqua, stufe a pellets, stufe a legna, stufe ad accumulo termico, cucine a legna, termocucine in muratura, barbecue, accessori per caminetti. E ancora accendifuoco, caldaie a pellets, impianti e sistemi "chiavi in mano", silos per stoccaggio, comignoli e camini, condotti da fumo, accessori per fumisteria (e l’elenco potrebbe continuare). Questa undicesima edizione coincide con un momento particolarmente favorevole per il settore in questione: “I dati – spiega Ado Rebuli, presidente di Piemmeti spa - testimoniano la vitalità di un comparto al quale il mondo dell’energia si rivolge sempre più con motivata attenzione. Fattori quali l’economicità, la sostenibilità e non ultimo l’accesso agli incentivi del Conto Termico offrono una visione del comparto assolutamente positiva e convincente, a cui ora si aggiungono prestazioni eccellenti e design di qualità. Prospettive nuove e vantaggiose per un mercato sempre più esigente in termini di risparmio energetico e rispetto per l’ambiente e la persona”. In foto la nuova stufa a pellet compatta Royal Ilena Air 60/80 che sarà presentata da Royal, azienda appartenente al Gruppo Palazzetti. Caratteristiche principali: rivestimento in acciaio verniciato con top anteriore in ceramica, focolare rastremato e portina con vetro maggiorato per una più ampia visione della fiamma, braciere in ghisa ad alto spessore con sistema post-combustione, chiusura con maniglia siliconica e sistema esclusivo di “adattamento dinamico”. Questa stufa consente la gestione automatica della temperatura e si può anche programmare grazie a un display digitale con controllo a sfioramento. È predisposta per essere gestita da smartphone attraverso la connection box (optional). Sviluppata in un’ottica eco, permette di ridurre i consumi nel momento in cui si raggiunge la temperatura imposta. Le operazioni di manutenzione sono agevolate da particolari soluzioni costruttive quali il cassetto cenere estraibile, l’accesso semplificato ai componenti e al vetro con sistema di autopulizia. La stufa è disponibile con potenza max resa da 6 oppure 8,3 kW e in tre varianti estetiche (rosso, crema o nero).
All’edizione 2018 di Progetto Fuoco saranno presenti tutte le principali aziende produttrici di stufe, caminetti e caldaie italiane, francesi, spagnole e tedesche (i relativi Paesi coincidono con i maggiori mercati); ad affiancarle, oltre 100 produttori di pellet e legna da ardere provenienti, oltre che dall’Italia, dall’Austria, dalla Germania, dai Paesi dell’Est e dai Paesi Baltici. Si aggiunge una nutrita rappresentanza di produttori di canne fumarie, accessori e componentistica per il settore. Ampio spazio sarà riservato alle principali novità tecnologiche del mercato e agli ultimi trend sul fronte del design, che vedono sempre più i sistemi di riscaldamento come naturale completamento di arredamenti raffinati e di scelte architettoniche. Non solo anteprime ed esposizione di nuovi prodotti: l’edizione 2018 di Progetto Fuoco prevede anche un ricco programma di convegni, seminari, tavole rotonde, corsi, workshop e incontri a tema. In foto Monoblocco 1000 Evo, il nuovo camino a legna Evolution Line che sarà presentato da La Nordica Extraflame proprio in occasione della fiera veronese. E’ dotato di un’ampia bocca fuoco (87 cm di base per 34,5 di altezza), di una porta vetro di grandi dimensioni con apertura a 45° per facilitare la pulizia interna e di una cappa in ghisa di grosso spessore con Power Radiant System. Il focolare, oltre a presentare molti elementi in ghisa, è rivestito in refrattario Nordiker che garantisce elevate prestazioni e conferisce grande luminosità alla fiamma. Tramite le innovative bocchette di ventilazione optional con sistema di aspirazione integrato, inoltre, è possibile sfruttare questo efficiente monoblocco per canalizzare il calore prodotto riscaldando altre stanze. La Nordica Extraflam, che in questo 2018 festeggia i 50 anni dalla fondazione, presenterà anche nuovi prodotti a pellet.