Redazione - 29 luglio 201925 settembre 2020
Le cucine country, rimangono un classico nelle nostre case: legno, cassetti, vetrinette, tanta tecnologia. Le variegate proposte di quattro aziende
Redazione - 29 luglio 201925 settembre 2020
Le cucine country sono un ambiente ricco di calore e accogliente, connotato da alcune caratteristiche:
Il bianco della cucina country Virginia di Stosa Cucine è particolare: nuance perla che si unisce con grazia a grigio chiaro jersey, salvia o cipria, vestendo il legno di frassino delle ante dall’effetto decapè su cui spiccano dettagli bugnati e decorazioni floreali, mentre il vetro effetto tessuto gioca sulle trasparenze e le maniglie sono a conchiglia, in finitura argento antico, grafite e grafite graffiato.
Lo stile country in cucina ha diverse sfumature:
E poi c’è il country chic: con maggiore attenzione ai dettagli, finiture a regola d’arte, decorazioni non eccessive, equilibrate, per sottolinearne un’intrinseca eleganza. Esattamente come la collezione Heritage di cucine country Minacciolo. Uno stile classico che si attualizza puntando alla robustezza delle strutture e a tanti elementi che rispondono in pieno alle esigenze di estetica e praticità. Come i vani e i cassetti, pensati per contenere con razionalità oggetti di vario tipo, dando spazio a diversi accessori in legno e acciaio, prevedendo anche lo spazio per la raccolta differenziata, mai stata così raffinata. Ampia capacità compositiva pure per basi e colonne che possono essere dotati di cesti estraibili e/o girevoli, resistenti e funzionali. Le finiture sono lisce, spazzolate, pure in versione anticata.
Oggi le cucine country continuano ad essere molto apprezzate per il loro look senza tempo, un classico, insomma, cui però non manca nulla della tecnologia moderna. Infatti sono equipaggiate con gli elettrodomestici più innovati, ben celati dentro i mobili. Questi hanno forme morbide, con tanti particolari che arricchiscono ante e mensole. Poi ci sono:
Come il modello Mattradition proposto da Ikea, è nera, dai bordi arrotondati, dotata di luce a led per illuminare il piano di cottura. Sta benissimo con la cucina country Ikea che ha i mobili rivestiti dall’anta Hittarp che, grazie al colore bianco sporco e alle sue scanalature verticali, regala in pieno il fascino artigianale di un arredo del tempo che fu. Da scegliere con la maniglia Eneryda, dallo stile tradizionale, disponibile anche in black, per abbinarsi alla cappa e ai piani di lavoro.
Quando si sceglie una cucina country, in noi c’è un’anima legata alla passione per la natura e le cose autentiche, che desideriamo rivivere ogni giorno tra piatti e padelle, condividendo ciò con amici e famigliari.
Di questi tempi è possibile avere anche in città una cucina country “ideale” perché con gli elementi componibili proposti dalle diverse aziende la si taglia e crea su misura, persino in caso di spazi non enormi.
L’importante è che ci siano tanti cassetti, di ogni dimensioni, vetrine grandi e piccole, ripiani da riempire di oggetti e soprammobili vari. Sì, riempire, perché chi ama la cucina country adora anche scoprire pezzi antichi, vintage, trovati in un mercatino o nella soffitta di un parente.
Se il nostro è dunque uno spirito country, un po’ retrò, Scavolini, tra le sue tante collezioni di cucine, ne ha una che sembra proprio disegnata per noi: Madeleine della linea Scavolini Basic, un armonico mix tra tradizione e gusto contemporaneo, aspetto misurato e solido.