Redazione - 25 novembre 201307 aprile 2021
Vorresti costruire il guardaroba a misura delle tue esigenze? Scegli l'armadio componibile, ti diciamo come progettarlo!
Redazione - 25 novembre 201307 aprile 2021
L’armadio componibile è una soluzione di arredo che garantisce notevoli vantaggi rispetto a soluzioni dalle dimensioni standard. Risulta essere una scelta particolarmente funzionale nel caso di ambienti particolari e spazi di dimensioni ridotte o planimetrie articolate. Per definire le corrette forme e dimensioni dell'armadio che si andrà a inserire è importante valutare la superficie libera totale, la presenza di eventuali arredi la posizione degli stessi e la disposizione del nuovo armadio.
Proprio nel caso in cui l'armadio standard sia troppo grande per gli spazi a disposizione oppure non si abbia contenimento sufficiente per le necessità richieste, è fondamentale scegliere un armadio che possa assolvere a tutte le necessità in termini di capienza e di funzionalità, di disposizione, di posizionamento e di conformazione all'interno della stanza, quindi optando per una soluzione componibile.
Sono diversi i vantaggi offerti da questa tipologia di arredo, vediamoli insieme:
Per strutturare un armadio componibile si parte dalla valutazione dell’ambiente, dello spazio a disposizione, della richiesta dell’utente e dell’esigenze di contenimento interne. È inoltre fondamentale considerare la presenza di altri arredi e la vivibilità della stanza affinché quando entrambi presenti, permettano comunque una buona libertà di movimento senza opprimere.
È possibile comporre un armadio in differenti modi, vediamoli insieme:
Quando si hanno problemi di spazio è importante trovare la giusta configurazione di armadio componibile che permetta di massimizzare lo spazio e renderlo il più funzionale possibile, mediante strategie e sistemi che rendano l’arredo versatile e capiente.
Fondamentale in primis, definire due punti per iniziare la configurazione:
Nel caso in cui si necessiti da tanto spazio in contenimento è possibile andare a creare una soluzione a L o a C:
Esistono cinque tipologie di aperture delle ante per strutturare in maniera impeccabile un armadio componibile. L’arredo può comporsi di una o più aperture differenti insieme in relazione alla necessità di strutturazione dello spazio interno ed esterno, sia dal punto di vista funzionale sia da quello estetico. Vediamole nel dettaglio:
Per strutturare internamente un armadio componibile è importante suddividere gli spazi al meglio al fine di creare una disposizione su misura per le esigenze dell'utilizzatore. L'interno del guardaroba è fondamentale sia pianificato è organizzato affinché possa accogliere:
All'interno dell'armadio è possibile strutturare lo spazio utilizzando attrezzature interne e mobili supplementari come:
In un primo momento sarà importante dotare l'armadio di un ripiano interno centrale e di due tubi appendiabiti, uno alto e uno basso. A questa configurazione base è consigliabile aggiungere altre attrezzature utili a strutturare al meglio lo spazio interno: nelle armadiature laterali potrà essere inserita una cassettiera bassa che permetterà di completare lo spazio rendendolo funzionale e ordinato, magari andando a inserire al suo interno divisori funzionali o contenitori in legno con partiture al fine di separare accessori o biancheria intima.
Al di sopra potrà essere disposto qualche ripiano arricchito di luci per aumentare lo spazio fruibile in contenimento, dotandolo di elementi contenitori porta cravatte e porta gioielli.
Ai tubi appendiabiti potranno essere agganciati porta pantaloni sviluppati in altezza al fine di sfruttare al meglio lo spazio utile massimizzandolo. I ripiani porta scarpe dovranno essere disposti in basso, preferibilmente lateraalmente, in soluzioni a griglia metallica, inclinata.
Quando si deve inserire all’interno di uno spazio notte, un armadio di dimensioni importanti ma non è possibile disporre un mobile di spessore tradizionale di 60 cm, l’armadio componibile permette di andare a sfruttare la particolarità del cambio di profondità.
Gli armadi con profondità differenziata sono soluzioni estremamente utili laddove serva un cambio di dimensione per evitare di dover spezzare l’arredo o addirittura, non poterlo inserire.
L’accostamento dei due arredi con differenti profondità può essere netta, quindi accostando con un evidente gradino i mobili oppure utilizzando un terminale inclinato che raccordi gradevolmente le due variazioni di profondità e permetta di essere utilizzato con elemento contenitore.
In alcuni casi, per la presenza di svariati elementi o arredi, non è possibile realizzare una unica armadiatura continua di spessore costante, 60 cm. Possono essere quelle soluzioni in cui la stanza notte sia particolarmente larga e non troppo profonda e si voglia posizionare un mobile ai piedi del letto ma lo spazio non sia sufficiente. E' possibile in questo caso, inserire una variazione di profondità nell’armadiatura in coincidenza della larghezza del letto, al fine di rendere agevole il movimento senza dovere necessariamente spezzare l’arredo.
In alcuni casi il giocare con profondità differenti risolve molte situazioni: ad esempio, un armadio posto di fronte all’ingresso di una porta di una zona notte potrà essere alleggerito con un terminale con cambio di profondità che con pratiche mensole, renderà lo spazio sfruttato in maniera versatile e funzionale.
Valentina Grilli