Gli armadi a ponte sono soluzioni salvaspazio e moderne molto apprezzate per la cameretta e, da qualche tempo a questa parte, anche per la camera matrimoniale. Si tratta di strutture che fanno da cornice al letto oppure alla scrivania, o ancora al divano letto.
Consentono quindi di sfruttare al massimo le altezze, anche grazie alla modularità: in genere un armadio a ponte è costituito da due colonne laterali e dai moduli pensili che le uniscono, ma è possibile creare le composizioni più diverse, per esempio aggiungendo vani a giorno o librerie.
Ti stai chiedendo se nel catalogo Ikea figurino guardaroba di questo tipo? No, ma si possono creare. Il sistema componibile Platsa, infatti, consente di progettare camere a ponte personalizzate, anche utilizzando il planner che l’azienda svizzera mette gratuitamente a disposizione e che è raggiungibile tramite il sito ufficiale.
L’utente ha carta bianca su tutto: può scegliere le dimensioni dell’armadio, le ante, l’attrezzatura interna, la disposizione dei vari componenti, anche le maniglie. Oppure optare per una delle combinazioni predefinite.
Le camerette a ponte Ikea possono essere realizzate non solo con il sistema Platsa ma anche con il sistema Smastad. La componibilità è di nuovo la carta vincente, ma ce n’è un’altra: è possibile, cioè, scegliere fra ante bianche e ante colorate (rosa, verde e azzurro fra le tonalità disponibili) e quindi creare armadi a ponte allegri e vivaci, perfetti per bambini così come per gli adolescenti.
Fra i diversi moduli figurano le librerie di diverse altezze con cassetti e gli elementi estraibili che possono essere comodamente utilizzati anche dai più piccoli e anzi sono stati progettati proprio per loro. Con poche centinaia di euro è possibile dar forma a una stanzetta accogliente, comoda e ben organizzata.
Gli armadi a ponte Ikea permettono di lasciare libero il centro della stanza, riservandolo così ai giochi e al tempo libero e al contempo ottenendo un ambiente più arioso e luminoso.
Se è vero che le camere da letto a ponte sono un’ottima soluzione salvaspazio, è anche vero che i soppalchi rappresentano una valida alternativa. Sono sistemi autoportanti divisi in due parti, che si estendono quindi nel senso dell’altezza.
Comprendono il piano riposo, ovvero il letto, ma anche armadiature – sia poggiate e terra che sospese – e altri elementi contenitivi quali librerie e ripiani. Non di rado, i gradini che conducono alla parte superiore fungono anche da vani contenitivi.
Le camerette a soppalco Ikea coincidono con particolari versioni del sistema componibile Smastad: il letto è sopra, la superficie sottostante può essere arredata con una scrivania, un divanetto o una poltrona ma anche una cassettiera. L’armadio è collocato in concomitanza con uno dei fianchi laterali della struttura e può essere affiancato, appunto, anche da altri elementi.
Sono soluzioni funzionali per la stanza dei bambini e dei ragazzi, appunto, ma anche per monolocali e bilocali; in tempi come questi, caratterizzati da una crescente diffusione dello smart working e quindi dalla necessità di allestire anche l’home office, possono risultare davvero risolutive.
Vogliamo adesso mostrarti 3 esempi relativi all’armadio a ponte Ikea. Nella prima foto protagonista è il sistema Platsa, sono chiaramente indicate le dimensioni complessive e, come puoi vedere, si tratta dell’assemblamento di svariati moduli; non mancano gli spazi a giorni e i cassetti. Il risultato è all’insegna della praticità e più che soddisfacente è la capacità contenitiva totale.
Nella seconda immagine ritroviamo Platsa, ma questa volta la colonna laterale è una soltanto; volendo, idealmente la seconda potrebbe essere sostituita dalla parete. Oppure si può decidere di lasciare questo effetto di “sospensione”. Rispetto all’esempio precedente, le dimensioni sono minori ma comunque un buon grado di funzionalità è assicurato. Una buona idea per camere a ponte piccole.
Infine, un’altra versione dell’armadio a ponte Platsa Ikea a L, ottenuta però con moduli diversi: qua c’è la possibilità di appendere anche soprabiti e vestiti lunghi. La parte sottostante il ponte è occupata non dal letto bensì dallo scrittoio e dalla sedia. L’impatto visivo è molto gradevole.