Progettare ogni singolo centimetro della nostra cucina può tradursi in un comfort abitativo maggiore, soprattutto se disponiamo di un ambiente ristretto, dove i volumi devono essere organizzati e meditati in modo accurato. Le cucine piccole presentano spesso una metratura ridotta, dove dobbiamo ingegnarci a disporre sia il banco di lavoro, che tutti gli indispensabili elettrodomestici. A seconda della disposizione dello spazio disponibile, si deve innanzitutto provvedere a stillare un piccolo progetto, sia che si desideri acquistare una cucina completa o che si voglia assemblarla in autonomia, con parti diverse fra di loro. Nel primo caso un professionale servizio di interior design può aiutarci a comprendere quale sia la soluzione più giusta, ma se desideriamo muoverci in autonomia, la regola numero uno risiede nel misurare, con cura e attenzione ogni centimetro disponibile, annotandolo con precisione. In foto: cucina componibile Urban Scavolini.
Lo spazio dedicato al top della cucina deve essere conforme alle misure di sicurezza, ma al contempo adeguarsi alle nostre esigenze. Se infatti disponiamo di una statura importante, esso potrà essere realizzato con una base leggermente più alta della norma, fino ai 90 cm, in modo da assecondare le operazioni quotidiane senza sforzare la schiena e le gambe. Nello spazio inferiore possono essere incassati gli elettrodomestici, quali il forno e la lavastoviglie, calcolando con cura gli spazi e indirizzandosi verso modelli di buona fattura. Una regola importante, valevole anche per le cucine piccole, chiede di non posizionare in modo attiguo gli elettrodomestici, ma di dividerli fra di loro prevedendo degli intermezzi dove far alloggiare le pentole o gli elettrodomestici mobili. In foto: tavolo estraibile Dibiesse.
Una volta organizzato e definito il cuore della cucina, si può procedere a decidere sull'organizzazione degli spazi superiori. Per donare alle cucine piccole ampio respiro si possono evitare i pensili chiusi, preferendo delle mensole aperte. Esse possono ospitare sia le stoviglie che gli accessori, lasciandoli a vista. Tutto ciò che chiede di essere riposto in alloggi chiusi, può essere organizzato sia nei mobili inferiori della struttura cucina, oppure trovare spazio in una situazione di armadio contenitore a muro, il quale deve prevedere delle ante scorrevoli per non ingombrare in termini di profondità. Spesso non calcoliamo lo spazio degli angoli, quando invece essi possono essere sfruttati per ospitare armadi o capienti contenitori pensili. La composizioni di piccola dimensione possono inoltre prevedere l'inserimento di una penisola, perfetta per consumare i pasti veloci o per ospitare ulteriori elettrodomestici, quali il piano cottura. La penisola può fungere inoltre da 'bancone bar', da alloggio per riporre oggetti nei piani inferiori, oppure ospitare al suo interno anche elettrodomestici quali il frigorifero ad incasso. Le soluzioni possibili sono tante e variegate, ma l'importante è distribuire equamente gli spazi, cercando di sfruttare al massimo le pareti con l'impiego di mensole e nicchie e organizzando gli oggetti di uso quotidiano nei vani disponibili.
Un piccolo trucco per allargare otticamente le cucine piccole risiede nel preferire dei colori chiari nelle pareti e nella composizione dell'arredo. Soprattutto se l'ambiente è privo di finestre o esse si presentano di dimensioni ridotte, le pareti devono essere dipinte a chiaro, magari sfruttando la palette dei bianchi o delle tinte cipriate. Anche l'arredo chiede di essere il più chiaro possibile, preferendo legni quali l'abete ed evitando soluzioni massicce e troppo soffocanti. I tessili stessi devono porsi in armonia, quindi via libera a tessuti naturali dai colori neutri o arricchiti da grafiche leggere. Per donare una buona continuità stilistica, le tende e la biancheria da cucina possono accordarsi ai toni del panna, del nocciola chiaro e del sabbia, tinte che permettono di ottenere un effetto estetico riposante e al contempo di ampliare gli orizzonti sensoriale dell'ambiente.
L'arredo delle cucine piccole può presentarsi anche indirizzato al bianco ottico, se la soluzione incontra i nostri gusti. Se calibrato in modo intelligente, il bianco ottico offre un'apertura incredibile all'ambiente, ma esso merita di essere spezzato con qualche dettaglio originale, per evitare l'effetto 'ospedale'. In questo caso una fila di piantine aromatiche può impreziosire l'ambiente e renderlo più a misura d'uomo, così come l'impiego di stampe fotografiche alle pareti, con soggetti culinari o botanici molto colorati può aiutare a ravvivare l'ambiente, scaldandolo e rendendolo decisamente più accogliente. In foto: cucina piccola Start Time Veneta cucine.