Cucine salvaspazio per piccoli ambienti

- 07 maggio 2020

3 esempi di cucine salvaspazio moderne

Vogliamo mostrarvi 3 esempi di cucine piccole abilmente progettate e arredate in modo da risultare pratiche e comode.

La prima ha uno sviluppo angolare, e già per questo lo spazio disponibile risulta egregiamente ottimizzato; vi invitiamo, però, a notare anche i pensili e i vani a giorno a tutta altezza: un’alternanza che alleggerisce l’insieme senza togliere nulla in termini di capacità contenitiva. Uno dei lati della cucina rappresenta anche il collegamento con la zona dedicata allo smart working; il continuum strutturale è molto originale e, del resto, la divisione viene fatta con la mini penisola.

Nella seconda cucina, invece, l’organizzazione dell’angolo è da 10 e lode: ospita il lavello e coincide anche con un pratico cestone chiuso da un’anta a battente. Doveroso focalizzarsi inoltre sui ripiani estraibili presente sul fianco della penisola e sulla lavastoviglie slim.

Infine un’idea che vince nella sua semplicità: la cucina lineare è parte del living, ma non c’è alcun elemento divisorio rispetto alla zona relax. Anche questo è un modo per risparmiare spazio. Il lavello ha una sola vasca.

Soluzioni a scomparsa per evitare ingombri

Anche le cucine a scomparsa permettono di risparmiare spazio senza rinunciare alla funzionalità e sono adatte agli ambienti più piccoli quanto ai living. Quando non devono essere utilizzate, possono essere nascoste da ante battenti, scorrevoli a libro o rientranti nei fianchi; nel caso di proposte più recenti, il sistema di chiusura coincide non di rado con serrandine, generalmente in Abs o alluminio. In tutti i casi, l’impatto è lo stesso delle boiserie, di un’armadiatura. E l’organizzazione interna è doc.

Molte cucine monoblocco appartengono a questa categoria, ma lo stesso dicasi per diverse soluzioni componibili e quindi caratterizzate da un più elevato grado di personalizzazione. Le dimensioni risultano estremamente variabili, nel senso che ci sono modelli molto compatti e modelli più ampi, anche se in generale si tratta comunque di misure nettamente inferiori rispetto a quelle delle cucine a vista.

Sia dal punto di vista qualitativo che in termini di design, nel settore c’è stata una grande evoluzione e una delle dimostrazioni concrete è Ecocompatta di Veneta Cucine, che vedete nella foto. Dimensioni: L210xP80xH200.

Le cucine monoblocco, tutto concentrato

Le cucine monoblocco rappresentano una perfetta soluzione salvaspazio per monolocali, bilocali, case vacanze ma anche aree ristoro all’interno di uffici, bed&breakfast, tavernette di dimensioni molto contenute.

Hanno un ingombro ridotto al minimo ma sono caratterizzate dalle medesime dotazioni delle cucine tradizionali, ovvero composte da piano cottura, lavello, frigorifero, forno. In alcuni casi c’è addirittura la lavastoviglie. Tutto, però, è in formato “mini”. Non solo.

Le cucine di questo tipo possono essere arricchite da piani lavoro e tavoli estraibili, piani scorrevoli, vani a scomparsa, colonne. Al contrario, non mancano i modelli firmati soltanto dalla base. Vasta è la scelta relativa ai colori e ai materiali, così come alla qualità.

Cucina piccola? Ecco 5 idee furbe per guadagnare spazio

Anche la più piccola delle cucine può essere funzionale e comoda: basta organizzarla al meglio. Ecco 5 idee che permettono di guadagnare spazio.

  • Le mensole: nelle cucine piccole i pensili non sono molti e quindi possono non bastare; il consiglio è quello di sfruttare al massimo le pareti, gli angoli e lo spazio verticale per mezzo di mensole, scaffali, barre metalliche, ganci. In questo modo, tra l’altro, non si è costretti a occupare parte del piano lavoro.
  • I sistemi a scomparsa: vengono in mente prima di tutto i tavoli e le penisole che spariscono sotto i ripiani e rappresentano soluzioni decisamente ingegnose; il meccanismo in questione, però, identifica anche altri elementi. Nella foto, per esempio, vedete una proposta riconducibile alla cucina Mia by Carlo Cracco: un piano estraibile con pattumiera e portacoltelli (anch’esso estraibile, ma lateralmente).
  • Sfruttare le altezze: per ampliare lo spazio disponibile in una cucina small, ottima idea è quella di puntare sulle altezze. Come? Tramite pareti attrezzate che arrivano fin quasi al soffitto. Scegliete, però, composizioni in cui si alternino ante e contenitori a giorno, per dare maggiore respiro e movimento.
  • Lavello a una vasca: anziché con due, scegliete un lavello con una sola vasca. Forse è un po’ meno comodo, ma basta farci l’abitudine. E, comunque, si risparmiano parecchi centimetri.


Infine, alleati preziosi sono i cassetti e i cestoni attrezzati, grazie ai quali si utilizza perfettamente anche l’ultimo centimetro disponibile e si riesce a tenere tutto sempre in ordine. E l’ordine fa risparmiare spazio.

Sfoglia i cataloghi: