Sempre più apprezzato anche in Italia, l’industrial style si ispira – come suggerisce la definizione stessa – ai vecchi capannoni, depositi e magazzini che, a partire dagli anni Cinquanta, in America cominciarono a essere riqualificati e trasformati in spazi abitativi, senza però perdere la loro essenza e le loro principali caratteristiche.
La casa arredata in stile industriale, e quindi anche la camera da letto, presenta pareti grezze, mattoni a vista, arredi vintage, oggetti riciclati. I materiali utilizzati sono il legno, i metalli, la resina, il cemento, il cuoio. C’è poco spazio per il laminato, l’Mdf, il policarbonato e altre opzioni che potrebbero risultare più innovative.
Possiamo parlare di una sorta di strategico paradosso: questo stile è moderno, ma gli elementi tramite cui prende forma di moderno hanno ben poco. L’eleganza c’è, eccome, però deriva dalle imperfezioni, dalla valorizzazione di ciò che è “vecchio”, dalla capacità di dare una seconda vita a cose che potrebbero non servire più, dalla matericità, da un fascino asciutto e per molti versi rustico.
Per quanto concerne i colori, quelli dominanti sono il grigio, il nero e il marrone. Ma poiché la camera da letto rischia di diventare così troppo cupa, queste tonalità vengono scelte nelle loro declinazioni più chiare e delicate e spesso entra in scena anche il bianco, per donare un tocco di luminosità.
In una camera da letto arredata in stile industriale non possono mancare, innanzi tutto, pezzi in legno grezzo: può trattarsi del letto, del comò, di un tavolo. Indispensabile inoltre qualche elemento in metallo e anche in questo caso fra gli esempi mettiamo il letto (via libera per quelli in ferro battuto, purché abbiamo linee semplici ed essenziali e non presentino decorazioni di sorta) insieme a qualche sedia e/o, a una cassettiera e/o un armadio di dimensioni però contenute.
In una camera di questo tipo, inoltre, è necessaria (almeno) una comoda poltrona d’altri tempi, imbottita, rivestita in vero cuoio o in tessuto, che accolga e avvolga e contribuisca a donare all’ambiente un’atmosfera un po’ retrò.
Tornando agli armadi, è praticamente obbligatorio che abbiamo le ante battenti; quelli con ante scorrevoli non sono nemmeno da prendere in considerazione. I comodini hanno un ruolo tutt’altro che trascurabile: spesso consistono proprio in oggetti recuperati, per esempio valigette e contenitori cilindrici in lamiera, o riconducibili al mondo industriale, per esempio blocchi di cemento.
Se realizzati ad hoc, sono in legno o in metallo e non di rado hanno un aspetto volutamente usurato e sciupato.
Per lo stile industriale non vale la regola del less is more, anzi. Mentre le camere da letto arredate secondo un gusto contemporaneo ed essenziale sono caratterizzate da una presenza davvero minima di complementi di arredo e oggetti decorativi, nel caso dell’industrial style è esattamente il contrario.
E sia i complementi che gli oggetti con mera funzione decorativa, spesso, sono vintage o recuperati. Ecco, dunque, che per esempio ai piedi del letto fa bella mostra di sé un grande baule; ecco vecchie cassette di legno usate come portariviste e contenitori di libri e giornali; ecco tavole di legno provenienti da chissà dove trasformate in mensole e scaffali.
Chi desidera arredare la propria camera secondo i dettami di questo stile, ha un dovere: fare un giro ai mercatini dell’usato. Perché proprio questi sono i luoghi in cui è più probabile trovare la poltrona e la lampada da tavolo giusta, qualche pezzo da riutilizzare come comodino, un grande tappeto un po’ sciupato e dalla storia misteriosa, foto in bianco e nero per arricchire le pareti.
Concludiamo con 3 camere da letto in stile industriale che abbiamo scelto per voi e che riteniamo perfettamente rappresentative, oltre che affascinanti. La prima ci piace per la sua luminosità e invitiamo a notare la tonalità del parquet: un grigio molto tenute ed elegante. Gli arredi sono il risultato di un riutilizzo creativo, guardate il comodino e i due pannelli. L’intera parete di mattoni a vista è di grande impatto.
Della seconda stanza ci attraggono in primis i grossi tubi, decisamente caratterizzanti. Sono diventati veri e propri oggetti decorativi, ve ne siete accorti? Ottima la costruzione dell’illuminazione, realizzata con lampade da soffitto e lampade da terra rigorosamente in metallo. Il tocco in più? Quella sorta di angolo salotto creato con le sue poltrone in pelle, il tappeto rotondo e il tavolino.
Infine, una stanza che fa un’eccezione, ovvero che è caratterizzata dalla presenza di un letto imbottito dal design contemporaneo. Però non si tratta affatto di una nota stonata, anzi si integra bene nel contesto anche perché tutti gli altri elementi sono decisamente riconducibili all’industrial style, dalle tubature – anche qui – ai vecchi cassetti riciclati e tramutati in comodini.