Divani a 2 e 3 posti compatti per piccoli spazi

- 03 luglio 2018

Divani a 2 e 3 posti: le misure giuste

Comodi, pratici, di stile e con le dimensioni giuste in modo che siano protagonisti nell’ambiente senza ostacolare il movimento e il passaggio: queste le caratteristiche principali dei divani a 2 o 3 posti. Tra questi mobili e gli altri ci dovrebbero essere almeno 60 cm di spazio, almeno il doppio se si tratta del tavolo attorno a cui radunare gli ospiti. Si scende invece a 50 cm di distanza se li si vuole unire a un coffee table. Quali sono invece le misure standard proprio del divano? Ciascuna azienda ha le “sue” grandezze ma in linea di massima il 2 posti parte da una larghezza minima di 120 cm ma in genere si parla di 155-160 cm. Il 3 posti è di solito attorno a 180-190 cm ma può lievitare a 200 e oltre per i modelli extra. Ci sono poi altre dimensioni importanti per entrambi, come la profondità della seduta che è minimo di 50 cm o l’altezza da terra, mai meno di 40. Però, quello che influenza parecchio la fruibilità del divano è la sua forma: più è lineare, compatto grazie anche a braccioli contenuti, maggiore è la possibilità del suo inserimento in modo agevole anche in spazi non enormi. Il divano in tessuto Althon di Ditre Italia ad esempio propone nelle sue diverse versioni braccioli in cuoio che restano molto stretti, non ingombrano e permettono di sfruttare tutta la seduta, sostenuta e avvolgente grazie all’imbottitura in poliuretano espanso indeformabile rivestito in piuma d'oca.

Come posizionare i divani a 2 e 3 posti

I divani a 2 e 3 posti sono i più diffusi e acquistati perché nelle loro varianti si prestano alle diverse esigenze d’arredo. Accanto alla classica sistemazione addossati al muro, è frequente, se lo spazio disponibile lo consente, la possibilità di affiancarli a poltrone, anche diverse nel rivestimento e/o nel colore. Talvolta è uso porli uno di fronte all’altro, magari separati da un tavolino che possa servire a tutti e due, con il risultato di approntare all’interno del living quasi una piccola stanza, a maggior tasso di intimità. In questo tipo di soluzione non è raro utilizzare entrambe le versioni, a 2 o 3 posti, un’unione interessante che aiuta a movimentare l’ambiente. Ideale come spazio conversazione inoltre è la posizione di una coppia di divani ad elle, in grado di compattare i centimetri a disposizione. Razionale ma morbido il look del divano in tessuto sfoderabile Scala di Divanidea: a tre posti ha una larghezza di 235 cm, a due oscilla tra 180 e 200. Ha struttura in legno, con cuscini di seduta in poliuretano espanso indeformabile con falda acrilica mentre quelli di schienale sono in piuma.

Idee versatili per i divani a 2 e 3 posti

Nelle tendenze 2018 dei divani per 2 e 3 persone, la comodità riveste grande rilievo accanto a qualità e durevolezza. Questo si traduce in linee pulite e accoglienti in cui orpelli inutili che appesantiscono la struttura sono eliminati a favore di particolare attenzione ai dettagli. Sembrano vincere su tutti i fronti modelli modulari grazie ai quali è possibile comporre diversi tipi di divani assecondando i nostri spazi. Gli elementi si uniscono per creare divani le cui misure possono cambiare al bisogno senza perdere la compattezza, mantenendo sempre la loro essenza, quella di essere un’isola flessibile e confortevole allo stesso tempo. Panorama di Bonaldo, dal rivestimento in pelle o in tessuto, nasce con questa filosofia partendo da un comun denominatore, un’unità di base, cioè un pouf dalla forma esagonale che, con braccioli e schienale, a seconda della configurazione desiderata, diventa poltrona o divano a 2/3 o più posti, lineare o angolare, un paesaggio domestico modellato sui propri desideri.

Utili consigli per la scelta

Quali sono i parametri per selezionare il divano giusto per noi? Eccone alcuni.

  • Valutare le dimensioni della stanza e l’ingombro effettivo del mobile in modo da capire se quel che serve è un modello da 2 o da 3 posti. Come? “Disegnare” a terra con un nastro adesivo o con alcuni giornali le misure occupate dal divano preso in considerazione.
  • Decidere se, in base al budget e allo stile del salotto, il divano debba essere in pelle o in tessuto e se in questo caso il rivestimento si può togliere e lavare in lavatrice.
  • Attenzione al tipo di imbottitura della seduta, che non sia troppo morbida, così da sprofondarci dentro e non riuscire ad alzarsi bene, ma nemmeno troppo rigida e scomoda.
  • Controllare la profondità della seduta e l’altezza dello schienale, appoggiandosi bene con la schiena e il collo.
  • Occhio ai braccioli, importanti per dare personalità al divano: meglio siano stretti, non massicci e ingombranti, così da sfruttare totalmente il corpo-divano senza occupare centimetri inutili, e in grado di garantire compattezza al mobile.
Urban di Calligaris ha una linea sobria e contemporanea: punta su braccioli sottili e curvati che sostengono il divano estendendosi fino a terra e che sono dotati di un cuscino rettangolare da usare pure come poggiareni. I cuscini di seduta sono in poliuretano espanso con densità differenziata e uno strato di misto piuma e poliuretano.