- 16 aprile 2015

Idee per arredare il soggiorno

Le novità esposte dai più noti marchi del settore al Salone del Mobile 2015 ci suggeriscono le attuali tendenze d'arredo, a partire dall’area living. La prima sensazione è che prevalga la solidità materica abbinata tuttavia a morfologie leggere e funzionali. Largo dunque a tavoli in cui domina il legno – sempre molto apprezzate le essenze scure, a volte persino abbinate al marmo - ma spazio al contempo a strutture alternative leggerissime, in materiali come l’alluminio o l’acciaio e addirittura trasparenze per le antine dei mobili. Si è visto spesso il colore dell’anno, il Marsala, accanto all’indaco e a molte tonalità neutre.

Ma quello che rende un mobile davvero all’avanguardia è la tecnologia. E un brand come Lago, ad esempio, propone l’innovativo progetto Talking furniture: mobili parlanti in grado di interagire con l’uomo e fornire informazioni e consigli utili. Si tratta di arredi con cui dialogare, che, tramite lo smartphone, stimolano l’interazione, memorizzano, suggeriscono; una sorta di magia resa possibile dall’impiego della tecnologia Nfc. Dopo aver avvicinato lo smartphone al microchip interattivo Lago Nfc - chip passivo che non provoca inquinamento elettromagnetico - applicato al logo sui prodotti, si potranno ottenere dagli arredi determinate informazioni specifiche, quali il nome del prodotto, i materiali, il designer, ma anche provare esperienze più coinvolgenti, come memorizzare le storie nate attorno a un complemento, tramite immagini, testi o suoni così da comporre un “diario emotivo” per ricordare nel tempo lo stupore di alcuni momenti vissuti.

In foto: uno dei cosiddetti “Lago Interior Mood” denominato “Devotion”, ossia una delle modalità Lago d'interpretare l'arredo, visibile nello stand del brand al Salone 2015

Idee soggiorni

Tra le idee soggiorno più interessanti a questo Salone, spiccano i tavoli di grandi dimensioni, spesso con struttura geometrica e lineare, sovente con sostegni a terra scultorei che presentano gambe centrali inclinate e a incrocio. Alcuni supporti sono talmente avanzati da ricordare i pilastri dei ponti americani, in forte contrasto con l'orizzontalità di piani a volte anche in cristallo trasparente extrachiaro. Tavoli così solidi si alternano a tavolini dalle forme curiose e accattivanti, alcuni ricordano la morfologia dei bottoni, altri si possono sovrapporre trasformandosi in mobiletti, e a librerie leggere che talvolta si sviluppano verticalmente.

Proprio un marchio storico come Riva 1920, che quest’anno celebra i novantacinque anni di attività, per questa edizione del Salone del Mobile ha deciso di puntare molto sui tavoli con alcuni nuovi modelli tra cui Rialto Table design Giuliano e Gabriele Cappelletti, caratterizzato da una canalina in metallo che corre lungo tutta la superficie del top.

In foto: la caratteristica principale del tavolo Rialto di Riva 1920 è il piano costituito da liste incollate in legno massello dello spessore di 5 cm posizionate con il lato “al naturale” verso l'interno che risultano distanziate nella parte centrale in modo da creare lo spazio necessario per una spaccatura sinuosa destinata ad accogliere tutto ciò che occorre a servire il pasto. Il piano d'appoggio del canale è costituito da una lastra di ferro cromato che, incassata nelle tavole, si pone come elemento di unione tra piano e struttura di sostegno in metallo, dotata di leggerezza e snellezza grazie ad una forma asimmetrica e geometrica. Presentato nell’essenza noce, finito con olio naturale, è disponibile anche negli altri legni presenti nella collezione.

Arredare soggiorno

Altre idee soggiorno riguardano, ovviamente i divani, che quest’anno sono molto ampi, dalle rinnovate profondità e in tonalità più neutre rispetto al passato: sabbia, crema, grigio, bruciato, mentre alcuni brand non rinunciano, ovviamente, ai colori vivaci che inseriscono lampi di brillantezza in questi soggiorni, che, come dicevano all’inizio, sono molto “materici” e dall’eleganza strutturale. A volte i divani sono suddivisi in più sezioni di tonalità diverse: in uno stesso sofà si può passare dalla tinta unita di una seduta allo stampato della penisola.

Molto interessante lo stand di Ditre Italia che propone scelte cromatiche particolari dei tessuti per i divani, che abbinano alla presenza predominante nella struttura del color fango una serie di nuance come il ginger, il turchese pastello e il rosa chanel. “Designwear” è la parola d’ordine di questo brand che riassume il concept, basato sull’idea di indossabilità: la presentazione di un prodotto da vivere e da fruire, un oggetto in grado di rappresentare uno stile di vita. Il divano diviene dunque un prodotto di lusso per qualità e rifiniture ma allo stesso tempo mantiene le caratteristiche di un oggetto d’arredo accessibile e dal prezzo democratico.

In divano Eclèctico di Ditre Italia, firmato da Stefano Spessotto e Lorella Agnoletto.

A cura di Elena Marzorati

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