Letto contenitore, praticità e design

- 23 maggio 2017

Letto matrimoniale contenitore

Le soluzioni salvaspazio rappresentano una necessità parecchio diffusa nelle case moderne. Perché molte case moderne si estendono su una superficie limitata, che rende imprescindibile una perfetta organizzazione e selezione relativa agli arredi. Il mondo del design realizza proposte sempre più interessanti a tal proposito, valide dal punto di vista estetico ma anche in termini di praticità e funzionalità. Prodotti molto richiesti da qualche anno a questa parte sono i letti con contenitore, che offrono un luogo in cui riporre svariate tipologie di oggetti (di uso quotidiano e non) senza ingombri aggiuntivi rispetto a quelli delle strutture stesse. In foto il Letto Cuore di Dielle Modus, la cui struttura in legno (finitura olmo naturale, per l’esattezza) dal design essenziale nasconde un capiente box contenitore. Quest’ultimo è invisibile dall’esterno e costituisce la base stessa del letto, formando un unicum armonioso con la testiera e i contenitori di servizio, i quali a loro volta sono dotati di eleganti maniglie ergonomiche. Le linee nette e definite e l’accostamento di colori tenui trasmettono un’immediata sensazione di relax e un’immagine delicata ma al contempo solida. Il giroletto e la testiera sospesa attrezzata sono disponibili in diverse configurazioni, per soddisfare le esigenze ma anche i gusti degli utenti.

Letti matrimoniali con contenitore

I letti contenitore matrimoniali, così come quelli singoli, sono dotati di un vano posizionato sotto la rete del letto, al quale si accede semplicemente sollevando il piano di riposo tramite apposite “prese”. Queste ultime possono essere celate alla vista oppure concepite come elementi decorativi. In tutti i casi, gli attuali letti con contenitore si manovrano con grande facilità e sono realizzati in modo che la sicurezza risulti sempre garantita. Alcuni modelli hanno meccanismi automatici, ma per il momento non sono molto diffusi. In foto il letto Eden Advance di Noctis. In tessuto, ecopelle o pelle, la testata può essere rifinita sia con i classici fiocchi sia con i nuovi alamari sartoriali che le donano un’allure sofisticata. Entrambi possono essere scelti in tinta nello stesso tessuto del letto oppure in contrasto in cinque diversi colori in vera pelle: peltro, cioccolato, bluette, neve e nero. Dettagli stilistici che è possibile coordinare cromaticamente con i piedi del letto. L’ampia palette cromatica si traduce in un’ampia possibilità di personalizzazione. Il pannello di fondo posto all’interno del box salvaspazio si ripiega senza alcun sforzo e rende estremamente facile l’accesso al pavimento sottostante; le operazioni di pulizia si possono quindi svolgere senza dover spostare o sollevare la struttura. Ancora, basta un lieve movimento del piede al centro della pediera e un sensore fa aprire il contenitore in modo totalmente automatico. Per richiuderlo è sufficiente sfiorare nuovamente il sensore.

Letti contenitore

I vani del letto contenitore vengono solitamente utilizzati per riporre lenzuola, coperte, piumoni, cuscini e oggetti di vario tipo, anche appartenenti alla quotidianità. C’è chi invece sfrutta lo spazio in questione per conservare indumenti e accessori che non servono in una determinata stagione: ciò accade quando l’armadio non basta e/o la camera da letto è tutt’altro che ampia. Il consiglio è comunque quello di acquistare custodie ad hoc che permettano non solo un’organizzazione all’insegna dell’ordine ma proteggano dalla polvere che tende ad accumularsi nella parte sottostante il letto. In foto il letto matrimoniale Amal di Flou, ingentilito dal dettaglio dei profili metallici che trattengono il rivestimento ai lati della testata, esaltandone l’imbottitura e la morbidezza. I profili sono realizzati in tre finiture: oro lucido, brunito opaco, nickel nero lucido. La base è anch’essa imbottita ed è disponibile nelle versioni smontabile con piano a doghe regolabili, con contenitore salvaspazio o con nuova rete a movimento Motion4. Base e testata accolgono rivestimenti in tessuto, pelle o ecopelle completamente sfoderabili. Il letto è proposto nelle seguenti quattro misure di materasso: 160x200 cm, 170x200 cm, 180x200 cm, 200x200 cm e nella lunghezza speciale di 210 cm.

Letti con contenitore

Oggi l’offerta in commercio relativa ai letti con contenitore è davvero molto ampia. Si trovano numerosi modelli che differiscono fra loro dal punto di vista stilistico, per quanto riguarda i colori, i modelli, le finiture, le dimensioni e i materiali utilizzati. L’ingombro è ridotto al minimo, la presenza risulta tutt’altro che ingombrante e di contro la capacità contenitiva è notevole. I letti rivestiti in tessuto o ecopelle sono i più diffusi e lo stesso dicasi per quelli caratterizzati da un’immagine essenziale e minimalista. Puntate comunque sulla qualità, perché altrimenti nel tempo potreste ritrovarvi alle prese con eventuali problemi relativi al meccanismo di sollevamento. In foto Velvet di Respace, che si contraddistingue per la sua linea pulite e per la testata squadrata rivestita in tessuto e impreziosita da una particolare cucitura “baciata”. È completamente sfoderabile.